Il dottor Diego Galizzi dalla direzione del Museo civico delle Cappuccine in Bagnacavallo arriva a Imola a dirigere i Musei civici, in sostituzione della dottoressa Claudia Pedrini, alla quale Imola artistica e culturale deve molto.

Diego Galizzi, neo direttore dei Musei civici di Imola

I Lions di Bagnacavallo conoscono molto bene Galizzi, il quale con il lungimirante sostegno del sindaco Eleonora Proni ha fatto di Bagnacavallo un centro di livello nazionale per lo studio, la raccolta e la diffusione delle arti grafiche, soprattutto delle incisioni.

Le mostre nelle Cappuccine hanno avuto un grande rilievo anche nazionale; purtroppo, il Covid ha interrotto forzatamente il susseguirsi di eventi espositivi, l’ ultimo dei quali, dedicato al Maestro Giulio Ruffini viaggia a singhiozzo.

Fiore all’occhiello di Galizzi è l’istituzione del Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne di grandi Maestri: qualcosa come centinaia di reperti.

Meritevole è l’ entusiasmo che ha trasmesso ai giovani che si vogliono cimentare con il settore dell’incisione.

La credibilità di Diego Angelo Galizzi è certificata dalle qualificate e generose sponsorizzazioni che hanno permesso il susseguirsi di eventi artistici di alto livello e dalle collaborazioni di grandi artisti e critici d’ arte che hanno fatto di Bagnacavallo un centro museale di forte attrattività.

Uomo serio, disponibile, preparato, Diego Angelo Galizzi ha nella riservatezza il suo migliore difetto. Ma sotto sotto…

Bagnacavallo perde molto, ma Imola guadagna di più.

(Vittorio Feliciani)