Imola. Dieci reperti di forte interesse culturale, appartenenti allo Stato italiano, sono stati abbandonati davanti al cancello di un deposito comunale. Alla vista dei reperti, costituiti da vasellame vario in ceramica e provenienti dalla “Necropoli di Adria”, un dipendente comunale ha informato immediatamente i carabinieri.
I militari dell’Arma intervenuti hanno avviato le indagini per risalire al luogo esatto del trafugamento dei reperti risalenti al III secolo a.C. e agli autori che ne hanno preso parte che sono stati già denunciati per furto aggravato e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato.