Faenza. Filippo Ganna fuori dal podio nella gara a cronometro del Campionato italiano di ciclismo. Inizia con una grande sorpresa la due giorni tricolore in territorio emiliano romagnolo.
Nella prova Elite uomini il gradino più alto del podio è tutto per Matteo Sobrero, piemontese dell’Astana, che ha percorso i 47,7 km in 58’40’’ a 46,7 di media, precedendo Edoardo Affini (Jumbo-Visma), secondo a 26” e Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step).
Ganna si è consolato affermando che il titolo italiano è rimasto in famiglia visto che Sobrero è il fidanzato della sorella Carlotta.
Il titolo Elite donne ha visto ancora una volta il trionfo di Elisa Longo Borghini, per la portacolori della Trek-Segafredo è la quinta volta sul gradino più alto del podio. La piemontese ha percorso i 33,3 km in 47’17’’, precedendo di 1’10” Paladin e di 1’58” Guderzo.
Nella prova Junior donne battaglia in casa ASD VO2 Pink: la vittoria è andata a Francesca Barale che ha preceduto di 41 centesimi Carlotta Cipressi. Terza Ciabocco (team Di Federico).
Ora la grande attesa è tutta per domenica 20 quando scenderanno in strada i professionisti per la conquista della maglia Tricolore. Si partirà da Bellaria Igea Marina con 225 km da percorrere per un dislivello complessivo di 3.100 metri.
Il gruppo risalirà la Romagna passando per Villalta, Matellica, Carpinello, Forlì, Villanova, Faenza prima di affrontare Cima Monticino (280 m slm) che porta a Riolo Terme dove ci si ricongiunge con le strade dei Campionati del Mondo 2020, affrontando così Cima Galisterna (268 m slm), via Sabbioni e l’ingresso in autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Il traguardo si troverà in viale Saffi a Imola, vicino alla Rocca sforzesca. Da lì parte il conteggio per gli ultimi quattro giri sul percorso dei Mondiali 2020: via Bergullo, Cima Mazzolano (137 m slm), Riolo Terme, Cima Galisterna e ritorno in viale Saffi a Imola, per un circuito che misura complessivamente 31,4 km.