Imola. Due giovani, rimasti a piedi col motorino danneggiato, non hanno trovato di meglio da fare che danneggiare un’auto in sosta in strada nella notte dello scorso 16 giugno.

Analizzando le immagini riprese da una videocamera installata nelle vicinanze dove era accaduto il fatto nel quartiere Pedagna, un  carabiniere aveva notato che uno dei due autori del danneggiamento, filmati dal dispositivo di sorveglianza, sembrava somigliare a un ragazzo che qualche giorno prima si era presentato in caserma per denunciare il furto di un telefonino. Avviate le attività d’indagine, sono riusciti a risalire ai due ragazzi, identificandoli e denunciandoli.

I due si sono giustificati riferendo di aver perso la pazienza perché il motorino con cui stavano tornando a casa si era improvvisamente rotto e pertanto, in un momento di rabbia, avevano rotto lo specchietto della macchina parcheggiata. Dispiaciuti e rammaricati del fatto, si sono proposti di risarcire il proprietario dell’automobile.

I due giovani sono stati comunque denunciati dai carabinieri per danneggiamento aggravato in concorso.