Imola. Le giovani vite di Danilo Marchesi, Luca Leonardi e Nikos Volta furono spezzate l’11 luglio 1992 a causa di un drammatico incidente. Da allora le famiglie e gli amici li ricordano ogni anno con una partita di calcio e successiva cena di raccolta fondi presso la Cittadella di Bubano. L’edizione 2021 si è disputata mercoledì 14 luglio a Bubano con il torneo di calcio amichevole “Danilo, Luca, Nikos: un’amicizia che continua”.
Dall’iniziativa sono stati raccolti 5.000 euro che verranno donati all’Ausl di Imola per l’acquisizione di un sistema di simulazione avanzato per rianimazione neonatale. Un sistema all’avanguardia finalizzato all’addestramento e formazione del personale sanitario alle emergenze neonatali. Già in passato le donazioni pervenute dal gruppo di amici e famigliari hanno consentito l’acquisto di due monitor per l’area critica e un monitor/defibrillatore per trasporti in ambulanza, attrezzature del valore complessivo di oltre 8.000 euro.
Presente all’evento il direttore del Dea, dott. Igor Bacchilega: “Ringrazio ancora una volta per il prezioso contributo del vostro gruppo. L’attrezzatura è composta da un manichino neonatale sul quale è possibile simulare ogni genere di manovre rianimatorie e da un monitor dei parametri vitali che può essere controllato a distanza dall’istruttore per una simulazione realistica e di altissima qualità. Il sistema di simulazione è particolarmente utile proprio in un periodo dove abbiamo assistito ad un importante turn-over del personale sanitario, in particolare con l’assunzione di numerosi giovani medici ed infermieri. Questo nuovo sistema tecnologicamente avanzato ci permetterà di potenziare i percorsi formativi del personale meno esperto e di consolidare le capacità dei colleghi più anziani. Grazie a tutti voi per aver voluto ricordare ancora una volta i vostri cari con un dono così importante e significativo per tutta la collettività”.
(in foto il gruppo di amici e famigliari ed il Dr Bacchilega)