Imola. Ben ventidue le vetture hanno preso parte alla Smart Eq fortwo E-cup, il primo Electric weekend all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola con il terzo round del campionato. Dopo le prove libere e le qualifica del sabato, la domenica ha visto i conduttori cimentarsi in due gare di quattordici minuti ciascuna.
Nella prima gara, grande bagarre nelle fasi iniziali con continui cambi al vertice. Poco oltre la metà corsa si sono involati in quattro che si sono dati battaglia fino all’ultimo giro, con la vittoria decisa da un arrivo in volata. Ad imporsi è stato Riccardo Azzoli, che è riuscito a contenere l’ultimo tentativo di Gabriele Torelli, scattato dalla pole position. Del quartetto facevano parte anche Luigi Ferrara e Francesco Savoia, che sono poi stati penalizzati per avere ecceduto i limiti della pista. Così sul terzo gradino del podio è salito Giuseppe De Pasquale.
In gara 2, con la griglia di partenza totalmente invertita, sono cambiati i protagonisti. Ad emergere è stata l’esperienza e la classe di Vitantonio Liuzzi. L’attacco decisivo a due terzi di gara, quando ha passato il pilota-youtuber Alberto Naska, terzo al traguardo, in testa sin dall’inizio. All’ultimo giro Liuzzi è stato attaccato da Vittorio Ghirelli ma ha chiuso tutte le porte con maestria. Dei tre protagonisti di gara 1, Azzoli ha concluso 17esimo, Torelli settimo e De Pasquale quinto.
Nel weekend spazio anche all’E-STC Series per vetture Super Turismo elettriche, campionato il cui inizio è previsto a settembre e che a Imola ha visto scendere in pista cinque Tesla per una esibizione di cinque giri.
“Questo è il primo evento totalmente elettrico che ospitiamo in autodromo e alla fine, pur con alcune problematiche che riguardano l’organizzazione di un evento del genere, possiamo ritenerci soddisfatti – afferma Gian Carlo Minardi, presidente di Formula Imola -. Ovviamente quello delle Smart è un campionato già collaudato, con 22 vetture e un sistema che sta ottenendo ottimi risultati; per quanto riguarda l’E-STC Series, ci ha fatto piacere avere in qualche modo tenuto a battesimo il campionato con questa esibizione. Come abbiamo più volte ribadito sia io che il direttore Pietro Benvenuti, fare un cambiamento radicale di rotta non è facile, bisogna sperimentare iniziative e eventi per trovare la giusta soluzione, accettando anche di andare incontro a difficoltà. Questo non toglie che questa sia la strada da seguire perché vogliamo entrare con decisione in questo mondo dell’elettrico, che è diverso da quello su cui abbiamo lavorato fino a ora”.