Imola. Nella ricca bacheca delle coppe dell’Imoco Volley Conegliano c’è posto anche per il Trofeo McDonald’s. E’ la squadra pigliatutto della stella azzurra Paola Egonu ad aggiudicarsi la seconda edizione della manifestazione romagnola di scena al palaRuggi, targata Diffusione Sport, superando in finale il Vero Volley Monza (3-0). Medaglia di bronzo per il Savino del Bene Scandicci che, nel derby di consolazione per il gradino più basso del torneo, regola Il Bisonte Firenze (3-0).
La finale per il 3° e 4° posto sorride subito a Scandicci che scava il divario decisivo nella parte centrale del primo set sull’asse Lippmann – Orthmann, letali anche dalla linea del servizio, ma strappano applausi anche la Correa e la Malinov. Troppo poco per Firenze la sola Nwakalor (25-16). Identico il copione nella seconda frazione di gioco con le ragazze di Barbolini che mantengono sempre un margine di sicurezza di quattro, cinque punti sfruttando la buona vena realizzativa della Orthmann e le incursioni centrali della coppia Correa-Alberti, oltre ai centimetri della Antropova. Firenze annulla tre set point prima di capitolare ma non è sufficiente (25-20). Tutto facile per il Savino del Bene in un terzo gioco che scivola via senza patemi permettendo al suo pluridecorato tecnico anche un’ampia girandola di cambi (25-21). Conegliano archivia la pratica successo senza eccessive difficoltà. Il primo parziale mostra tutto il meglio del repertorio della formazione di coach Santarelli che fa della difesa e del muro le proprie armi vincenti insieme al solito apporto offensivo da copertina dell’incisivo binomio Plummer-Egonu (25-16). Incoraggiante, l’avvio della seconda frazione per il Vero Volley che resta aggrappato al punteggio grazie alla buona vena in attacco della Gennari e della Van Hecke. L’Imoco, però, quando decide di pigiare il pedale del gas fa davvero paura e con l’Egonu in formato continentale è tutto più semplice (25-13). A conti fatti il terzo set è il più combattuto e si scaldano le mani degli spettatori. Per il Monza bene Candi, Lazovic e Van Hecke che tengono in partita la quota lombarda del torneo ma Conegliano sfrutta a dovere le proprie individualità tra le quali spiccano anche Courtney, De Kruijf e Folie. Le venete alzano i centimetri del muro, mandano in prima pagina una De Gennaro da libro cuore e insistono con le sortite dal centro (25-22).
Meraviglioso, in veste domenicale, il colpo d’occhio offerto dal pubblico sugli spalti dell’impianto imolese a conferma della straordinaria ricettività della città al cospetto dei grandi eventi sportivi. A maggior ragione quando si parla di pallavolo femminile dopo quei passati fasti che, ormai oltre vent’anni fa, regalarono alle rive del Santerno una parantesi da massima serie. Si conferma eccellente la macchina organizzativa guidata dal presidente di Diffusione Sport, Pasquale De Simone, che aggiunge un prestigioso sigillo alla propria attività quotidiana propedeutica al volley in ambito giovanile.