Imola. Con l’avvio dell’anno scolastico, l’Amministrazione comunale, tramite il servizio Diritto allo Studio, rinnova la sua offerta di servizi e progetti per docenti, famiglie, alunni e studenti, in particolare per quelli che incontrano maggiori difficoltà nel percorso d’istruzione.

Si tratta di proposte e risorse psico-educative finalizzate a garantire e sostenere il successo scolastico, le relazioni positive tra i più giovani, a favorire l’integrazione delle tante diversità che compongono le nostre scuole e a sostenere le competenze e le capacità genitoriali.

“I mesi che lasciamo alle spalle sono stati tanto faticosi quanto complessi e in misura maggiore per le giovani generazioni per cui le relazioni tra coetanei e con il mondo adulto sono la via privilegiata per affinare le proprie competenze e costruire la propria identità – mette in evidenza Fabrizio Castellari, vicesindaco e assessore alla Scuola -. I servizi e i progetti proposti mirano a salvaguardare il benessere dei bambini e dei ragazzi, ad aiutare docenti e famiglie a sostenerne le competenze e i comportamenti positivi, anche con proposte innovative che cercano di rispondere al bisogno di dialogo e confronto, di formazione e di comunità in un’idea di educazione e di scuola come co-operazione di soggetti”.

In considerazione della situazione ancora mutevole, le attività sono proposte sia in presenza sia in modalità online con un’attenzione particolare agli aspetti emotivi, in quanto l’apprendimento, se non accompagnato da un’adeguata attenzione all’espressione e all’ascolto dei bambini e dei ragazzi, risulta essere inefficace in un momento come questo.

Il complesso di Sante Zennaro, dove si trova l’Ufficio Scuola del Comune per il Diritto allo studio

Nello specifico, i servizi ed i progetti sono articolati in due aree: area disturbi specifici di apprendimento (DSA) e area difficoltà nei comportamenti, a cui si aggiungono laboratori interculturali nelle classi e incontri per genitori.

I servizi ed i progetti proposti sono resi possibili anche grazie al contributo erogato dalla Fondazione Santa Maria Goretti di Imola.

AREA DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA)

Sono numerosi i progetti ed i servizi messi in campo dal Diritto allo Studio del Comune. Sportello di consulenza psico-educativa per disturbi specifici di apprendimento Obiettivo dello Sportello è finalizzato ad offrire un aiuto e supporto alle scuole ed alle famiglie di bambini e ragazzi che presentano problematiche collegate a disturbi specifici di apprendimento o a difficoltà del comportamento.

Le attività di Sportello sono realizzate esclusivamente su appuntamento, in presenza, al Settore Scuole del Comune di Imola (plesso Sante Zennaro, via Pirandello), oppure in modalità online, a partire dal 18 ottobre.

Sportello di aiuto per gli studenti degli istituti d’istruzione superiore Questo servizio è attivabile su richiesta degli Istituti Scolastici imolesi ed è finalizzato ad offrire ai ragazzi con DSA un sostegno psicologico e metodologico per lo studio in relazione alle specifiche difficoltà. Lo Sportello è disponibile per l’accoglienza degli studenti al fine di comprenderne e condividerne le difficoltà, sostenendo i ragazzi nell’acquisizione di un metodo di studio personalizzato, nell’utilizzo degli strumenti compensativi e nell’acquisizione di strumenti per gestire gli aspetti psicologici che possono essere collegati ai disturbi specifici dell’apprendimento. Su richiesta degli Istituti interessati, è possibile anche l’attivazione di laboratori destinati agli studenti, personalizzati in base a un’attenta analisi dei bisogni.

“Anch’io imparo” –  Il progetto è rivolto ad alunni delle scuole primarie e secondarie di 1° grado con difficoltà nella sfera degli apprendimenti. Condotto da educatori esperti e supervisionato da una psicologa scolastica, si articola in tre percorsi:

-attività di formazione per le classi IV-V della scuola primaria e classi I della scuola secondaria di 1° grado sul metodo di studio e sugli strumenti compensativi. Questa attività è rivolta ad interi gruppi classe in quanto le tecniche proposte, quali quelle di elaborazione del testo e di memorizzazione, sono utili a tutti gli studenti, non solo a quelli con difficoltà;

attività di formazione e informazione rivolta ai genitori di alunni con DSA. Questa attività mira a dare informazioni ai genitori rispetto a quali siano le difficoltà specifiche di apprendimento, a cosa comportino a livello scolastico, attentivo ed emotivo. La finalità è quella di approfondire, con i genitori, le varie tematiche correlate ai DSA, in modo da fornire strumenti per comprendere meglio i ragazzi e le ragazze ed essere loro vicino nel percorso scolastico;

– lavoro in piccolo gruppo per alunne/i delle scuole secondarie di 1° grado in modalità a distanza per il potenziamento del metodo di studio e l’apprendimento di tecnologie didattiche.

Progetto infanzia – Si tratta di un progetto rivolto ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, che ha l’obiettivo di creare in un percorso condiviso con le insegnanti attività di gioco mirate al potenziamento delle competenze che sono alla base degli apprendimenti scolastici. In particolare, in considerazione dell’attuale situazione, si propone un percorso outdoor che valorizza le opportunità dello stare fuori e del concepire l’ambiente esterno come luogo di formazione.

AREA DIFFICOLTA’ NEI COMPORTAMENTI

Sono numerosi i progetti ed i servizi messi in campo dal Diritto allo Studio del Comune. Sportello di consulenza psico-educativa per le difficoltà nell’area dei comportamenti disturbi specifici di apprendimento – Lo Sportello è finalizzato ad offrire un aiuto e supporto alle scuole ed alle famiglie di bambini e ragazzi che presentano problematiche collegate a difficoltà del comportamento

Le attività di sportello sono realizzate, esclusivamente su appuntamento, in presenza presso il Settore Scuole del Comune di (plesso Sante Zennaro, via Pirandello), oppure in modalità online, a partire dal 18 ottobre 2021.

“Bambini cattivi e altre creature leggendarie” – Si tratta di un percorso formativo, che nasce dalla collaborazione e richiesta delle scuole, rivolto alle famiglie alle prese con i comportamenti difficili dei bambini.  Negli incontri le famiglie saranno guidate nel riconoscimento dei bisogni dei bambini, comprendendo così il significato nascosto di alcuni comportamenti, a cui impareranno a rispondere in modo efficace.

“Non è affatto divertente” – Progetto per la promozione di relazioni positive tra bambini e ragazzi in età scolare e la prevenzione del bullismo. Il progetto è finalizzato a fornire gli strumenti necessari per conoscere e riconoscere un episodio di bullismo, anche in relazione all’uso di strumenti tecnologici, e a promuovere le abilità sociali utili a contrastare il fenomeno del bullismo e a promuovere sentimenti di empatia e di preoccupazione per il benessere degli altri, del singolo e della classe.

“Emozioni nell’infanzia” – Il progetto ha l’obiettivo di accompagnare i bambini della scuola dell’infanzia nell’acquisizione degli strumenti utili a riconoscere ed esprimere i propri stati d’animo. Attraverso attività laboratoriali, i bambini e i loro insegnanti saranno guidati alla scoperta delle emozioni di gioia, rabbia, vergogna, paura e tristezza, delle loro caratteristiche e delle modalità più efficaci ed adeguate per esprimerle.

LABORATORI INTERCULTURALI NELLE CLASSI – I laboratori proposti sono occasione e strumento per favorire nelle classi multiculturali, dove è presente più di un gruppo etnico, la conoscenza reciproca e la creazione di un clima positivo. Supportano inoltre il lavoro della scuola nella costruzione dell’identità degli alunni, italiani di nuova generazione, essendo la scuola il primo luogo dove l’alunno straniero si rapporta e confronta con la cultura italiana.

INCONTRI PER GENITORI – Saranno realizzati, in accordo con le scuole, incontri dedicati alle famiglie degli alunni e studenti delle scuole di ogni ordine e grado su temi di particolare interesse. Nello specifico, verteranno sui seguenti argomenti:

  1. Il genitore perfetto… e altri miti Come migliorare la relazione con i propri figli imparando a leggere i loro bisogni e a rispondere in modo funzionale
  2. Stare bene a scuola Riflessioni, confronto e strategie per aiutare i figli nella gestione del materiale, nello studio e nella socializzazione
  3. Il bullismo: guida per le famiglie Informazioni e strumenti per aiutare i propri figli a riconoscere un comportamento di bullismo e proteggersi in modo efficace
  4. Equilibri digitali Verso una genitorialità consapevole per non ritrovarsi in bilico tra i rischi e i benefici delle tecnologie digitali
  5. Emozioniamoci Considerazioni e suggerimenti su come coltivare l’intelligenza emotiva dei propri figli
  6. I Disturbi Specifici dell’Apprendimento: la teoria e la pratica dei DSA Informazioni e riflessioni sulla definizione, gli aspetti emotivi, l’iter diagnostico e il metodo di studio

Infine, con l’intento di sostenere le istituzioni scolastiche della città nel loro complesso compito educativo e formativo, in particolare rispetto a bambini e ragazzi con maggiori difficoltà, e nel contempo valorizzare il lavoro  di rete ed integrazione di tutti i soggetti che a diverso titolo operano nei contesti scolastici a favore dell’inclusione e del successo formativo degli alunni con bisogni educativi speciali, il Servizio Diritto allo Studio rende disponibile per gli Istituti Scolastici un servizio psico-pedagogico con le finalità di consolidare, migliorare ed innovare la progettualità e le metodologie di intervento educativo nell’ambito dell’integrazione ed inclusione.

Per informazioni e richieste scrivere a [email protected]