Nelle ultime 24 ore in Italia 136 decessi (ieri 202). 98.020 i positivi (ieri 78.313), tasso di positività al 9,5% (ieri 7,6%). Terapie intensive in crescita: + 40 rispetto a ieri, ricoverati con sintomi: 10.578 (+ 489). I guariti sono 21.871.
In Emilia Romagna 11 decessi (ieri 16): uno in provincia di Parma (una donna di 90 anni), uno in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 71 anni), tre nel modenese (una donna di 77 anni e due uomini, di 77 e 78 anni), tre in provincia di Bologna (un uomo di 92 anni e due donne, di 80 e 88 anni), due nel ferrarese (un uomo e una donna, entrambi di 88 anni), uno a Rimini (un uomo di 69 anni). Nessun decesso nelle province di Piacenza, Ravenna e Forlì-Cesena. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.187.
I positivi odierni sono 4.134 (ieri 3.427) con un indice di positività al 7,7% (ieri 6,7%).
Nell’Ausl di Imola 68 nuovi contagiati (ieri 88). Le persone del circondario ricoverate in terapia intensiva a Bologna sono 8 (come ieri). Tasso di positività al 4,2% (ieri 8,5%). 186 i guariti (ieri 68), 782 i casi attivi.
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Aggiornamento ore 12 del 29 dicembre (dati del 28 dicembre)
Terapie intensive: + 40 rispetto a 24 ore fa, i nuovi ingressi sono 126 (ieri 119), per un totale di 1185 ricoverati.
I decessi sono 136 (ieri 202), 98.020 i positivi (ieri 78.313), 1.029.429 tamponi (ieri 1.034.677). I morti da inizio pandemia sono 137.091, i casi complessivi 5.854.428. Casi attivi: 674.865 (nelle 24 ore + 75.997).
I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari Covid sono 10.578 (+ 489). Isolamenti domiciliari in crescita: 663.102 (ieri 587.622)
I guariti nelle 24 ore sono 21.871 per un totale di 5.042.472.
11 decessi in Emilia Romagna (ieri 16). I positivi sono 4.134 (ieri 3.427), con 53.364 tamponi (ieri 50.745). 981 i guariti. I casi attivi sono 62.503 (+ 3.142), in crescita le terapie intensive: 113 (+ 1) e i ricoverati negli altri reparti Covid: 1.305 (+ 19).
I positivi in Italia
Nessuna regione con 0 casi. Preoccupante la situazione della Lombardia con 32.696 nuovi casi nelle 24 ore (ieri 28.795), seguono Campania 9.802 (7.181), Piemonte 9.671 (7.933), Veneto 8.666 (7.403), Toscana 7.304 (4.453), Lazio 5.248 (4.288), Emilia Romagna 4.134 (ieri 3.427), Sicilia 3.729 (2.819), Umbria 3.171 (2.717), Puglia 2.885 (1.957), Friuli Venezia Giulia 1.817 (737), Marche 1.707 (1.098), Liguria 1.634 (1.146 ), Calabria 1.590 (1.091).
La situazione in Italia in tempo reale >>>>
Le vaccinazioni in Italia >>>>
La situazione nell’Ausl di Imola
Situazione epidemiologica
Sono 68 i casi registrati oggi, su 996 test molecolari e 612 test antigenici rapidi refertati: 19 fino a 14 anni, 14 dai 15 ai 24 anni, 17 tra i 25 e i 44 anni, 14 tra i 45 e i 64 anni e 4 dai 65 anni in poi. 39 sono sintomatici, 7 individuati tramite contact tracing. 18 al momento della diagnosi erano già isolati, 2 riferibili a focolaio già noto.
186 i guariti, 782 i casi attivi, 16.751 i casi totali da inizio pandemia. Restano 8 i cittadini del circondario in Terapia intensiva, di cui 4 ad Imola. 10 persone sono ricoverate nel reparto Covid Medicina B di Imola e 6 all’OsCo di Castel San Pietro Terme
In considerazione dell’aumento dei casi di positività che vengono accertati ogni giorno e delle conseguenti difficoltà a garantire con tempestività le attività di tracciamento, pur avendo messo in campo ulteriori risorse per questa attività e per l’effettuazione dei tamponi, la priorità del Dipartimento di sanità pubblica è oggi quella di isolare quanto prima i positivi confermati, confidando che i contatti stretti di autoisolino in attesa del provvedimento di quarantena.
Vaccinazioni
Dall’avvio della campagna vaccinale sono state circa 246.300 le vaccinazioni eseguite sul territorio. Nella sola giornata di ieri sono state eseguite 1212 vaccinazioni
30 e 31 dicembre, l’anno finisce con un Open Day vaccinale per bambini tra i 5 e gli 11 anni
In considerazione dell’importanza di vaccinare quanto prima le fasce dei giovanissimi, il 30 ed il 31 dicembre si effettueranno prime dose vaccinali a libero accesso in bambini dai 5 anni compiuti agli 11 anni. 65 posti sono a disposizione domani, 30 dicembre, dalle 8,30 alle 13,00 e 75 posti il 31 dicembre, sempre alla stessa ora, presso i locali della Pediatria di Comunità dell’Ospedale Vecchio Viale Amendola 8
Le modalità organizzative prevedono:
– i bambini dovranno essere accompagnati all’interno del servizio da un solo genitore (o da un altro adulto con apposita delega) che dovrà presentare tutta la documentazione richiesta e scaricabile dal sito aziendale al link https://www.ausl.imola.bo.it/Campagna_Vaccinale
Si ricorda che il consenso alla vaccinazione dei minori deve essere firmato da entrambi i genitori con presentazione di copia del documento di identità degli stessi. Nel caso in cui uno dei genitori non possa firmare per impedimento o lontananza, l’altro tutore dovrà compilare il modulo dedicato (dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà)
– gli operatori dell’accoglienza forniranno all’arrivo un numero progressivo ed un orario di massima di accesso (saranno garantire 15 vaccinazioni l’ora). Nel caso domani si presentino più candidati rispetto alle disponibilità, sarà consegnato loro il numero progressivo e l’orario in cui presentarsi il giorno successivo.
– I bambini che saranno vaccinati domani, effettueranno la seconda dose nella mattinata di venerdì 21 gennaio, mentre quelli che saranno vaccinati il 31 dicembre saranno chiamati a seconda dose nel pomeriggio di venerdì 21 gennaio, sempre presso la Pediatria di Comunità. Promemoria dell’appuntamento sarà consegnato direttamente domani.
L’Azienda Usl di Imola sta mettendo in atto ogni sforzo per aumentare il livello di protezione della popolazione in questo momento di grandissima diffusione del virus, si invitano pertanto i genitori ad approfittare di questa occasione per mettere in sicurezza i loro figli, anche anticipando vaccinazioni già prenotate, che dovranno poi essere disdette.
Le attività dell’ufficio Relazioni con il pubblico dell’Ausl di Imola sono sospese fino al 10 gennaio 2022. Gli operatori dell’Urp saranno impegnati nell’attività di supporto al tracciamento dei casi Covid e ai centri vaccinali.
Gli operatori Urp sono già in campo per supportare le attività di tracciamento dei casi Covid e quelle di vaccinazione.
La situazione in regione
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 519.672 casi di positività, 4.134 in più rispetto a ieri, su un totale di 53.364 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 7,7%.
Report vaccinazioni con il rapporto Covid vaccinati – non vaccinati 21 dicembre 2021 >>>>
Le vaccinazioni in Emilia Romagna >>>>
Tutte le informazioni sulla campagna vaccinale >>>>
Alle ore 13 sono state somministrate complessivamente 8.360.808 dosi; sul totale sono 3.605.959 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 1.303.189.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.803 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 207 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 510 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,2 anni.
Sui 1.803 asintomatici, 310 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 38 con lo screening sierologico, 105 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 10 tramite i test pre-ricovero. Per 1.340 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 756 nuovi casi, seguita da Rimini (624) e Reggio Emilia (522). Poi Ferrara (371), Ravenna (353), Bologna (303) e Cesena (301). Quindi Forlì (298), Piacenza (282) e Parma (256); infine, il Circondario Imolese, con 68 nuovi casi.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 31.125 tamponi molecolari, per un totale di 7.226.848. A questi si aggiungono anche 22.239 test antigenici rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 981 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 442.982. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 62.503 (+3.142). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 61.085 (+3.122), il 97,7% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano undici decessi: uno in provincia di Parma (una donna di 90 anni), uno in provincia di Reggio Emilia (un uomo di 71 anni), tre nel modenese (una donna di 77 anni e due uomini, di 77 e 78 anni), tre in provincia di Bologna (un uomo di 92 anni e due donne, di 80 e 88 anni), due nel ferrarese (un uomo e una donna, entrambi di 88 anni), uno a Rimini (un uomo di 69 anni). Nessun decesso nelle province di Piacenza, Ravenna e Forlì-Cesena.
In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 14.187.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 113 (+1); 1.305 quelli negli altri reparti Covid (+19).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 10 a Parma (+2 rispetto a ieri); 11 a Reggio Emilia (-2); 10 a Modena (+1); 28 a Bologna (-3); 8 a Imola (invariato); 16 a Ferrara (+2); 12 a Ravenna (+1); 2 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 14 a Rimini (-1).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 30.312 a Piacenza (+282, di cui 105 sintomatici) 37.774 a Parma (+256, di cui 70 sintomatici), 61.054 a Reggio Emilia (+522, di cui 363 sintomatici), 84.965 a Modena (+756, di cui 348 sintomatici), 108.026 a Bologna (+303, di cui 154 sintomatici), 16.751 casi a Imola (+68, di cui 39 sintomatici), 32.568 a Ferrara (+371, di cui 131 sintomatici), 43.883 a Ravenna (+353, di cui 272 sintomatici), 24.637 a Forlì (+298, di cui 265 sintomatici), 27.505 a Cesena (+301, di cui 204 sintomatici) e 52.197 a Rimini (+624, di cui 380 sintomatici).
Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 11 casi, di cui 6 positivi a test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare, e 5 casi risultati non Covid-19.
Con quasi 100mila casi viene tolta la quarantena per chi ha fatto la terza dose e si impedisce ad un dodicenne non vaccinato di prendere l’autobus per andare a scuola anche con tampone negativo pagato dai genitori?
Anpi, sindacati, antifascisti, commissione segre antiodio, ultras bergogliani e anime belle d’Italia pronto? Ci siete? Il limite dove l’avete fissato? Carcere? Lager?
È evidente che queste norme non hanno alcun significato sanitario ma servono solo per punire i dissidenti, bambini compresi…
Povero Italo il dissidente, novello Sakharov… proprio per punire lei hanno fatto il decreto questo cattivoni del Governo!
Però… vediamo:
Al 31 dicembre la popolazione italiana over 12 anni (pari a poco più di complessivi 54 milioni di persone) è vaccinata con doppia dose all’86% circa. I no vax come lei sono quindi meno del 14 % (se non consideriamo i vaccinati con prima dose in attesa della seconda, per lo più neo dodicenni, oltre a qualche no vax rinsavito). Al 28 dicembre, i ricoveri covid in ospedale riguardano per il 54% persone non vaccinate, mentre le terapie intensive covid sono occupate per il 71% (SETTANTUNO PER CENTO) da no vax. In Emilia Romagna peraltro il dato sale al 74% (SETTANTAQUATTRO). In breve, nonostante siate meno del 14% della popolazione over 12, voi no vax esprimete la maggioranza assoluta dei ricoveri ed intensive per covid, saturando gli ospedali e mettendoci a rischio di nuovi lockdown. Ma ehi! Il Governo non prende questi provvedimenti sulla base del fatto che, con le vostre strampalate posizioni e la vostra totale irresponsabilità (o, meglio, menefreghismo verso gli altri, oltre che verso se stessi) rischiate di causare gravi danni alla collettività: no no no, li fa per punire i dissidenti (tra i quali lei ha assoldato anche tutti i bambini, tanto per stare dal lato dei bottoni). Ora, la domanda è una sola: ma non le viene mai il dubbio di essere ridicolo quando scrive ste stupidaggini?
Chieda scusa, e ringrazi noi vaccinati se non siamo di nuovo in lockdown. Ci fa più bella figura…