Imola. La mostra “Zaki e gli altri prigionieri di coscienza”, sarà aperta dal 20 gennaio al 10 febbraio. Confermata la presenza di Alessandro Bergonzoni all’inaugurazione della mostra, venerdì 21 gennaio. Bergonzoni si collegherà in diretta streaming all’iniziativa prevista nella sala del Consiglio comunale, dopo la cerimonia di apertura alle 17 in piazza Matteotti. Ricordiamo venerdì 21 gennaio, alle 17, in piazza Matteotti interverranno in presenza, fra gli altri, Riccardo Noury, portavoce nazionale Amnesty International Italia, Rita Monticelli, docente dell’Università di Bologna e professoressa di Patrick Zaki e Mattia Santori, fondatore di 6000sardine.

L’iniziativa nella sala del Consiglio comunale sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina FB del Comune di Imola.

Quella esposta nei portici di piazza Matteotti è la mostra itinerante nata in occasione del trentesimo compleanno di Patrick, che nel giugno scorso si è svolta sotto i portici di Bologna. La mostra prevede l’installazione in un luogo all’aperto e a libero accesso di striscioni in pvc con i volti e le storie di 50 prigionieri di coscienza provenienti da 19 diversi Paesi. L’obiettivo della mostra è quello di portare i temi della libertà e della giustizia nei luoghi della società civile, rendendoli accessibili a tutti e portandoli fuori dalle tradizionali sedi istituzionali o museali.

Cinquanta volti, 19 paesi, 50 storie troppo simili per essere diverse – Da Sanaa Seif, la regista egiziana condannata a un anno e mezzo di carcere a causa delle sue critiche al governo fino a Idil Eser, difensora dei diritti umani in Turchia accusata di terrorismo, sino ad Ahmadreza Djalali, a rischio di esecuzione in Iran per una falsa accusa di spionaggio.

I protagonisti della mostra sono alcuni delle donne e degli uomini che oggi scontano pene ingiuste o che addirittura non conoscono la ragione della propria detenzione. La mostra nasce con 50 volti per mostrare un filo conduttore tra storie apparentemente lontane e distanti. La lista dei volti viene aggiornata di mese in mese in base allo status dei prigionieri.

Gli eventi abbinati alla mostra – Abbinati alla mostra saranno organizzati una serie di eventi, a cominciare dall’inaugurazione dell’esposizione, venerdì 21 gennaio. Si prosegue lunedì 24 gennaio, alle 20, al Centro Giovanile Ca’ Vaina con l’iniziativa Disegnare chi scompare, il Graphic Journalism di Gianluca Costantini, che ha disegnato appositamente anche il banner per la mostra di Imola, con l’immagine della rocca sforzesca che fa da sfondo a Zaki, per raccontare la realtà. I posti sono limitati per cui è necessaria la prenotazione allo 0542 627800 o inviando e-mail a [email protected]

Giovedì 27 gennaio, alle ore 17, con replica alle ore 18, nella libreria Il mosaico (via Aldrovandi 5/a) si svolgerà l’iniziativa La libertà è un diritto, la libertà è un dovere, lettura ad alta voce dedicata alle bambine e ai bambini della scuola Primaria sui diritti umani.

Prima della lettura ci sarà un intervento di Mary Tafuro di Amnesty International. I posti sono limitati per cui è necessaria la prenotazione allo 0542 21949.

Venerdì 28 gennaio, alle ore 20.45, al Centro Giovanile Ca’ Vaina sarà allestito lo spettacolo teatrale, a cura di Tilt-Gruppo giovani, Corsi e Ricorsi. Il senso della memoria è quello di interrogare il presente. Un percorso intessuto di ieri e di oggi per una memoria che diventi impegno.  I posti sono limitati per cui è necessaria la prenotazione allo 0542 627800 o inviando e-mail a [email protected]

Venerdì 4 febbraio, alle ore 17, con replica alle ore 18, nella libreria “Il mosaico” (via Aldrovandi 5/a) si svolgerà l’iniziativa La libertà è un diritto, la libertà è un dovere, lettura ad alta voce dedicata alle bambine e ai bambini della scuola dell’infanzia sui diritti umani. Prima della lettura ci sarà un intervento di Mary Tafuro di Amnesty International. I posti sono limitati per cui è necessaria la prenotazione allo 0542 21949.

Martedì 8 febbraio, alle ore 20,30 nella BIM Biblioteca comunale Imola verrà presentato il libro “Voglio solo tornare a studiare” (ed. People), alla presenza dell’autore M. Vassallotti. I posti sono limitati per cui è necessaria la prenotazione telefonando allo 0542602657 oppure prenotando sull’App IoPrenoto/Eventi. Per tutto il periodo in cui sarà allestita la mostra (20 gennaio – 10 febbraio) presso la BIM Biblioteca comunale Imola sarà disponibile un percorso di lettura avente ad oggetto “persecuzione, repressione e sistemi di controllo in generale dei regimi politici ad oggi”.