Imola. Davide Gentilini ha solo 19 anni, è un ballerino che, nonostante la giovane età, ha già raccolto molti premi e riconoscimenti. E’ un giovane dalle idee chiare – anzi chiarissime – riguardo alla sua vita futura.
L’avventura nel mondo della danza è iniziata quasi 9 anni fa, dentro l’IndipenDance Studio di Imola, diretto da Jessica Poleselli. Da allora, questa specialità ha costituito per lui una fonte di soddisfazioni e successi, che è riuscito a conquistare non solo con il talento, ma anche con tanto impegno e grandi sacrifici.
Dopo l’esperienza formativa all’IndipenDance, Davide è venuto in contatto nel 2017 con l’affermata realtà faentina di Dance Studio, prestigiosa scuola di danza sita presso il Pala Bubani e diretta da Luna Ronchi. Presso Dance Studio si è specializzato non solo nella danza classica, “la base di tutte le altre danze”, ma anche nella danza contemporanea, che definisce “molto più simile al mio modo di pensare l’arte della danza”.
Il 2017 è stato anche l’anno in cui si è iscritto al Liceo Classico di Imola dove frequenta l’ultimo anno, peraltro con ottimi voti. Quando gli si chiede il “segreto” di questa ottima riuscita, risponde con grande schiettezza: “La mia routine quotidiana è scandita da due impegni principali: la scuola al mattino, la danza tutto il pomeriggio. Trovo tempo per studiare la notte, ormai mi sono abituato. Dal momento che voglio fare diventare la danza il mio lavoro, ho sacrificato tutto per questo motivo, seppur con frequenti e ordinari momenti di stanchezza”.
Si capisce facilmente come la danza sia non solo una parte della vita di Davide, ma la sua stessa vita. Non solo, “per me la danza è espressione. Quando sono sul palco cerco di divertirmi, ma anche di esprimere me stesso a 360 gradi, facendo vedere chi sono, seppur con la consapevolezza di non poter piacere a tutti”.
Impegni e prospettive future
Recentemente, il danzatore imolese si è esibito al Gala per celebrare il 20esimo compleanno di Dance Studio a Faenza, al teatro “Masini”. In tale occasione erano presenti sul palco svariati ospiti e nomi rinomati del mondo della danza. Basti pensare ad Anbeta Toromani (ex danzatrice professionista della scuola di “Amici” di Maria de Filippi) e del suo compagno Alessandro Macario (primo ballerino ospite del Teatro San Carlo di Napoli), oltre a diversi artisti e coreografi del panorama artistico italiano e straniero.
L’8 e il 9 gennaio scorsi, Davide ha poi preso parte al Roma Dance Contest, concorso in cui si è “piazzato” al primo posto per la categoria solisti professional nella specialità del contemporaneo, vincendo una borsa di studio estiva di 6 settimane a New York.
“Qualcosa bolle in pentola”, dichiara Davide che, dopo la maturità, ha come obiettivo quello di affermarsi all’estero. “Purtroppo in Italia è molto, molto faticoso affermarsi come ballerini. Ci sono poche e ‘difficili’ realtà. Durante il prossimo anno accademico prenderò infatti parte a diverse audizioni”.
“Un consiglio che posso dare a tutti quelli che vorrebbero intraprendere la mia carriera? Nella danza – come nella vita – se ti prefiggi una cosa e vai avanti con una grande testardaggine, lasciandoti alle spalle i giudizi altrui. hai poche probabilità di fallire. Bisogna far conto su sé stessi ma anche sulla forza di volontà, il sacrificio, la fatica che mettiamo per realizzare i nostri obiettivi”.
(Annalaura Matatia – Foto Janira Tarquini)