Molte le iniziative per celebrare il 10 febbraio “Giorno del Ricordo”, in memoria delle Vittime delle Foibe, dell’esodo giuliano – dalmata, delle vicende del confine orientale (Legge 92/2004).

Imola

Giovedì 10 febbraio. Si comincia con la cerimonia di commemorazione in programma alle 9,30 nell’area verde intitolata ai Martiri delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata (area ex Limonaia; incrocio vie Manzoni/Alfieri). Nel corso della cerimonia, il sindaco Marco Panieri deporrà una corona alla lapide posta in loro memoria.

Un’immagine delle Foibe nel Giorno del Ricordo

Successivamente, alle 16 è convocato il consiglio comunale, che nella sua prima parte sarà dedicato a celebrare il “Giorno del Ricordo”. Il programma prevede gli interventi del sindaco Marco Panieri, del presidente del consiglio comunale, Roberto Visani e del vicepresidente del Consiglio comunale Nicolas Vacchi. A seguire, verrà proiettato il video: “L’Italia di frontiera: la guerra, le foibe, l’esodo”; si proseguirà poi con l’intervento del vicesindaco e assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari; delle scuole secondarie di primo grado “Andrea Costa” e “Luigi Orsini”; ed infine dei gruppi consiliari.

“Questa ricorrenza ci ricorda una tragedia a lungo dimenticata che costò la vita a tanti innocenti e causò l’esilio di tanti italiani. Attorno a queste tragedia sentiamo l’esigenza di costruire una memoria condivisa per non ricadere nuovamente nell’orrore che ogni discriminazione etnica inevitabilmente produce. Coltivare il ricordo di ciò che è stato, attraverso l’educazione al dialogo e alla pace, serve ad interpretare il nostro presente e a proteggere il nostro futuro”, sottolinea Roberto Visani, presidente del consiglio comunale.

La seduta del consiglio comunale sarà visibile in streaming sul canale web https://imola.civicam.it. L’accesso sarà possibile anche dalla homepage del sito istituzionale del Comune www.comune.imola.bo.it.

Dozza

Il municipio dozzese, in collaborazione istituzionale col Comitato provinciale di Bologna dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (Anvgd) guidato dalla presidente Chiara Sirk, condividerà sui propri canali informativi il link di collegamento al sito ufficiale della sezione felsinea dell’importante realtà oltre a diffondere una serie di contenuti tematici presenti sul canale You Tube della stessa. Video di contestualizzazione storica impreziositi da testimonianze di esuli e raccolti nell’ambito del progetto ‘Toscana: il piroscafo della fine e dell’inizio’, all’interno del format ‘Viaggi della memoria’ cofinanziato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna.

All’interno dello stesso contenitore, inoltre, sarà visualizzabile il corso di formazione per docenti, realizzato online nel novembre 2021, con le relazioni di qualificati storici (Luca Alessandrini, Giuseppe de Vergottini, Marino Micich, Gianni Oliva, Giovanni Stelli). Un contributo significativo incastonato nel progetto di coinvolgimento delle scuole del territorio avviato con apposita missiva dall’assessora delegata Sandra Esposito.

Spazio alla pubblicazione su sito web e social comunali di una bibliografia fornita dal prof. Giovanni Stelli, legata in particolare al tema dell’esodo, trasmessa dall’Anvgd con tanto di suggerimento di lettura del saggio di Marina Cattaruzza ‘L’Italia e il confine orientale’ (Il Mulino, 2008, pp. 392). Tutti i docenti dell’Istituto Comprensivo territoriale potranno formulare richiesta direttamente all’associazione per approfondimenti ulteriori. Dal volume ‘Venezia Giulia, Fiume e Dalmazia. Le foibe, l’esodo, la memoria’, con contributi di Amleto Ballarini, Marino Micich, Giovanni Stelli, Emiliano Loria, è stata estrapolata una sitografia, per condividerla sui canali di comunicazione dell’ente.

Non meno importante la specifica bibliografia approntata dalla biblioteca comunale di Dozza riportante tutti i documenti presenti nelle sale a scaffali del circondario imolese.

Prevista, infine, una performance artistica a cura de “La Bottega del Buonumore”, gestore del teatro comunale di Dozza, il cui video sarà divulgato sugli stessi supporti informativi del municipio così come il materiale promozionale relativo alla mostra promossa dall’Anvgd e ospitata presso le sale di Palazzo D’Accursio a Bologna dall’11 al 20 febbraio prossimi, con possibilità di futuri sviluppi.