Faenza. E’ visitabile nel chiostro principale della biblioteca Manfrediana di Faenza la mostra “Libertà van cercando” realizzata dagli studenti del liceo Ballardini-Torricelli.
In esposizione immagini sulla storia di Vittoriano Zaccherini, Ibolya Berger, Luciano Lucy Salani, tre perseguitati dopo l’introduzione, nel 1938, delle Leggi razziali e sulla cui vita gli studenti hanno realizzato una indagine alla quale hanno collaborato le insegnanti Beatrice Bandini, Eleonora Conti ed Emanuela Minardi.
“L’intento – spiegano gli organizzatori – è quello di rivolgere uno sguardo a quelle tragiche vicende non con fare pietoso ma, come è stato scritto dal filosofo Henri Bergson, ‘uno specchio scomodo in cui riflettersi’, un luogo necessario agli uomini di oggi per riflettere sugli eventi del presente e del futuro, perché ‘Il presente non contiene altro che il passato’. L’indifferenza è una bestia che attacca silenziosa, si annida nell’anima di chi vive qualcosa che non vorrebbe, rendendolo cieco, muto e sordo di fronte all’evidenza, alle ingiustizie, alle richieste di aiuto. Ecco questa mostra vuol contribuire a restituire uno spiraglio di giustizia, speranza e libertà a quei milioni di persone che per l’appunto, Libertà van cercando”.
La mostra sarà visitabile, negli orari di apertura della biblioteca Manfrediana, fino al 7 marzo.