Lugo di Romagna (Ra). Sono cento gli alberi da frutto messi a dimora dalla Bcc della Romagna occidentale nella campagna lughese, grazie al progetto “Radici Comuni”. Gli alberi, che si stima permetteranno un assorbimento annuo di circa 40 tonnellate di CO2, saranno inoltre protagonisti dei percorsi di visita della fattoria didattica “Azienda agricola biodinamica Cortesi Mauro”, per mostrare ai bambini delle scuole materne ed elementari l’importanza del rispetto dei tempi della natura e dei metodi di coltivazione a basso impatto ambientale.
Con l’iniziativa, che verrà proposta anche in altri territori, i nuovi correntisti della filiale di Lugo hanno potuto “adottare” un albero. Ora, grazie a uno speciale codice e il proprio smartphone, i nuovi clienti della BccRo potranno seguire la crescita della pianta adottata negli anni a venire. Il progetto si è svolto in collaborazione con ZeroCO2, società benefit che si occupa di riforestazione.
“Contribuire alla transizione ecologica ed educare le nuove generazioni al rispetto per il pianeta, grazie alla partecipazione a un modello di Banca della comunità. Il senso di questo progetto si trova proprio in questa confluenza virtuosa di intenti e nella condivisione di valori che guardano al domani. Siamo grati al territorio lughese per come ha accolto la nostra iniziativa, facendo luce sull’idea di servizio che ci contraddistingue e che fa parte del nostro essere un’autentica banca cooperativa locale”, commenta Luigi Cimatti, presidente della Bcc della Romagna occidentale.