A poco meno di due settimane dallo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, sono arrivati a Faenza i primi rifugiati. Intanto è stata attivata la rete di protezione a favore della popolazione Ucraina all’interno del coordinamento dell’Unione della Romagna faentina. L’assessore al Welfare, Davide Agresti (direttore del Coordinamento stesso), assieme al sindaco e presidente dell’Urf Massimo Isola e a don Marco Ferrini. direttore della Caritas Diocesana, hanno incontrato alcune delle persone che, affrontando quasi tre giorni di viaggio, sono riusciti ad allontanarsi dall’Ucraina sotto attacco e giungere a Faenza.

Bambina arrivate dall’Ucraina

Al momento le persone ospitate sono in tutto una quindicina (10 adulti e 5 minorenni) che hanno trovato alloggio presso una struttura della Diocesi di Faenza e Modigliana, messa appunto a disposizione dalla Caritas.

Persone come Natalia, 37 anni, impiegata presso la biblioteca di Yampil (cittadina ucraina al confine con la Moldavia) e la sua bambina di 9 anni, Iryna, 33 anni, insegnante di inglese sempre a Yampil, e i suoi due bambini di 8 e 2 anni, sono arrivate in questi giorni a Faenza grazie a un passaggio nel furgone di due connazionali, e raccontano: “Abbiamo viaggiato per quasi tre giorni, dormendo nel furgone e attraversando la Moldavia, la Romania, l’Ungheria, la Slovenia entrando poi in Italia; la paura è tanta ma non potevamo fare altro che fuggire via dalle nostre case e dai nostri lavori.”

“Al momento, assieme ai volontari di diverse parrocchie e i ragazzi del Seminario, abbiamo allestito un paio di strutture che possono accogliere fino a una cinquantina di persone anche se la situazione è in pieno divenire. Assieme alla comunità ucraina monitoriamo i numeri dei possibili arrivi, una decina li attendiamo già nelle prossime ore. Per affrontare le prime esigenze, sul fronte dei viveri abbiamo messo a disposizione il Banco alimentare di alcune parrocchie ma a breve coinvolgeremo altri soggetti”, spiega infine don Marco Ferrini.

Indicazioni utili

In accordo con la Comunità Ucraina del territorio e con l’Amministrazione locale, che coordina le iniziative di aiuto e di accoglienza, ecco alcune indicazioni utili.

Il coordinamento dell’Unione della Romagna faentina ha istituito il numero telefonico informativo ‘Emergenza Ucraina’. In particolare, attraverso il numero telefonico 0546.691842, attivo dall’8 marzo, dalle 9 alle 13, sarà possibile segnalare presenze o arrivi di profughi di nazionalità ucraini.

In caso di disponibilità a prestarsi per servizi extra formulario (scuola di lingua italiana, attività sportive, attività ludiche per bambini o altro) si può scrivere una mail all’assessore al welfare del Comune di Faenza, Davide Agresti ([email protected]) e il tema verrà discusso quale ordine del giorno nel tavolo Coordinamento.

Chi intende mettere a disposizione risorse proprie quali, disponibilità come volontario, immobili per l’ospitalità, mezzi di trasporto, ecc. può accedere al Form on-line da compilare predisposto per il monitoraggio delle risorse sul territorio: https://forms.gle/7YNvnjqKqn1mmxjG9

Accoglienza profughi sul territorio

Chi accoglie anche solo temporaneamente cittadini ucraini, faccia sempre riferimento in modo tempestivo all’Amministrazione locale. Entro 8 giorni dal loro arrivo occorre comunque:

1) Inviare dichiarazione di ospitalità via Pec al Commissariato.
2) inviare gli accolti presso la questura con passaporto, marca da bollo 16 €, 4 fotografie, copia della comunicazione ospitalità e presentare domanda di protezione internazionale.
3) Le persona accolte potranno accedere alle cure e prestazioni del Servizio sanitario nazionale. Occorre quindi verificare lo stato sanitario e vaccinale comunicando tempestivamente con l’Ausl, per eventuali tamponi e rilascio di green pass.

Invio in Ucraina di aiuti alimentari, igienico-sanitari e medicinali

I punti di raccolta sono attualmente presso:

1) Mix market via Oberdan 12, dal lunedì al sabato ore 9-20 e la domenica ore 9-18
2) Comunità greco-cattolica Ucraina, chiesa di San Vitale, Corso Mazzini 109, dal lunedì alla domenica ore 10-20
3) Comunità ortodossa, chiesa di San Savino (davanti e retro) mercoledì e giovedì ore 17-19; sabato ore 17-18.30 (beni inviati in Moldavia)

Raccolta Fondi per Emergenza Ucraina: IBAN: IT39G0854223700000000022094 – Intestato a: Diocesi Faenza-Modigliana – Ufficio Caritas Causale: EMERGENZA UCRAINA

(Annalaura Matatia)