Massa Lombarda (RA). La stampante 3D Crane Wasp è l’anello di congiunzione tra Wasp (World’s advanced saving project) e Iaac (Institute for advanced architecture of Catalonia, Barcellona), un rapporto nato quasi 4 anni fa e da allora le due realtà non hanno smesso di collaborare per sviluppare la ricerca nel campo della produzione additiva dell’architettura sostenibile.

Iaac sviluppa soluzioni tecnologiche e architettoniche con partner del settore ed insegna agli studenti nuovi approcci olistici all’architettura per rispondere alle attuali esigenze e sfide del Pianeta. Wasp, fin dalla sua nascita nel 2012, ha l’obiettivo di rispondere ai bisogni dell’uomo con la stampa 3D. La casa costruita a Km0, utilizzando materiali naturali reperiti sul territorio è un sogno realizzato nel 2018 con Gaia, poi nel 2020 con Tecla ed, oggi, con i due concept store costruiti sulla spiaggia di Dubai per Dior.

Il primo innovativo muro stampato in 3D con scala integrata è stato progettato da Iaac e realizzato attraverso la tecnologia Crane Wasp nel 2019 in occasione della fine del programma 3D Printing Architecture (3dPA). Il desiderio di sviluppare un nuovo approccio all’architettura più in armonia con la natura favorisce lo scambio in diverse aree di ricerca che includono l’utilizzo della stampante 3D Crane Wasp, la produzione robotica grazie nuovo Ldm Wasp Extruder XXL, la ricerca sui materiali e il design basato sulle prestazioni.

Lo scorso 28 febbraio è stato inaugurato il primo prototipo abitativo stampato in 3D con Crane Wasp in terra cruda al Valladura Labs in Spagna.

Oggi sono nati nuovi stimoli che, basandosi sulle reciproche esperienze, consentono agli studenti del corso di 3D printing Architecture di usufruire dell’integrazione dei saperi dell’Università con le tecnologie Wasp di ultima generazione.