L’arte di Decio Zoffoli approda a Dozza. “Preziosa è la materia” è il titolo della mostra diffusa dell’artista cesenate, ma di casa a Castel San Pietro Terme, che fino all’8 maggio impreziosirà gli spazi della Rocca dell’antico borgo medievale. Non solo. Spazio ad altre splendide creazioni dell’estroso talento romagnolo, fino al 30 ottobre, nel parco comunale attiguo al ristorante “Via Vai” lungo le pendici che conducono a Monte del Re.
Un’iniziativa nata, ancora una volta, dalla sinergia tra l’amministrazione comunale e la Fondazione Dozza Città d’Arte. Un collaudato binomio capace di valorizzare con continuità lo straordinario impatto scenico del paese dei muri dipinti forte di quell’intrinseco patrimonio artistico, storico e culturale noto in tutto il mondo.
La carriera di Decio Zoffoli ed il titolo dell’esposizione temporanea rimandano senza indugi a quell’innata dote artistica legata alla capacità di estrapolare il carattere della materia per promuoverne la giusta considerazione al cospetto del pubblico. Non solo.
Via libera alla rivalutazione dei materiali che compongono l’opera: singoli elementi che hanno un’anima ed un carattere in grado di identificarli chiaramente rendendoli unici e speciali all’occhio del visitatore.
La base ed il filo conduttore che guidano una produzione ecclettica focalizzata alla salvaguardia di quel doveroso e necessario percorso di rilancio di componenti troppo presto etichettati dalla moderna società come obsoleti.
Non esistono scale gerarchiche o indici di grandezza dei materiali nella mente di Zoffoli ma domina l’amore incondizionato per una materia che evolve e si riscopre ritrovandosi in perfetto equilibrio con l’essenza creativa dell’artista.