Imola. Martedì 19 aprile una delegazione del comitato Agorà Montericco si è presentata in Consiglio comunale a Imola mostrando cartelli di protesta contro la realizzazione dell’isola ecologica di Montericco. “Protestiamo contro il silenzio dell’amministrazione che, ormai da settimane, trova escamotages per aggirare le richieste dei cittadini”.

Gli spazi dove dovrebbe sorgere la nuova isola ecologica a Imola

Tuttavia la protesta del comitato si è conclusa con l’amaro in bocca non ottenendo le risposte che desiderava. Se arriveranno i fondi del Pnrr, l’isola ecologica si farà proprio nella zona prestabilita. “Nessuna apertura, quindi, sull’individuazione di un sito diverso, neppure tra quelli che l’ amministrazione avrebbe preso precedentemente in considerazione (ammesso che ciò sia mai avvenuto!)”.

Di fronte a questo scenario “di poca chiarezza, sotterfugi e totale mancanza di ascolto dei cittadini”, il comitato ribadisce le sue intenzioni di intraprendere le vie legali.

La questione peraltro protesta non è destinata ad esaurirsi a breve: il caso dell’isola ecologica di Montericco, infatti, è approdato in Regione, all’attenzione di Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi Idrici e Rifiuti), sollevato dal consigliere leghista Daniele Marchetti.