Imola. Si è svolta martedì 17 maggio, nel museo ‘Checco Costa’ dell’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, la cerimonia di premiazione della nona edizione del concorso “Ezio Pirazzini, protagonista di una passione”, aperto a tutti gli studenti delle scuole superiori del Circondario Imolese. Dedicato alla memoria del giornalista sportivo imolese Ezio Pirazzini, questa nona edizione ha come sottotitolo “Sport: è tutto oro quel che luccica? I soldi sono tutto o c’è ancora spazio per la gloria?”
Riservato agli studenti delle scuole superiori del circondario imolese, il concorso è stato come sempre organizzato dall’Associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d’Italia con Gianfranco Bernardi e il presidente della sezione di Imola, Moreno Grandi, insieme alla figlia Gabriella Pirazzini e ad amici e colleghi del giornalista: Marco Isola e Vinicio Dall’Ara.
A giudicare i lavori, una Commissione composta da giornalisti, videomaker, fotoreporter, atleti, piloti, personaggi di spicco della realtà emiliano romagnola e rappresentanti dello sport e del giornalismo nazionale, tra cui Pino Allievi, già inviato speciale della Gazzetta dello Sport per la F.1, Giuseppe Tassi, editorialista QN – Il Resto del Carlino e gli ex colleghi Renato D’Ulisse e Raffaele Dalla Vite, a cui è andato il saluto dei presenti, in quanto non è potuto intervenire oggi.
Il premio è organizzato in collaborazione con Comune di Imola, Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari”, Crame, Clai, Conami, BCC Romagna Occidentale, Cna, Allianz Bank con i financial advisor Alessandro Parra e Gabriele Accorsi, Agrimola, Cia Confederazione Italiana Agricoltori, Tenuta Poggio Pollino, Panathlon club Imola 371, Confindustria Emilia – Delegazione Imolese, QN il Resto del Carlino e “Con i frutti della terra”, che danno risalto all’evento dal punto di vista dell’informazione, sul versante della carta stampata, dei social e della televisione.
Più di 200 studenti hanno partecipato, molti con lavori di gruppo e addirittura intere classi, sia nella sezione articolo che in quella multimediale. Ricordiamo, infatti, che il concorso è diviso nelle due sezioni “articolo” e “prodotto multimediale” e prevede premi in denaro per gli studenti vincitori: al primo classificato andranno 300 euro; 200 euro al secondo e 100 euro al terzo; inoltre, sono previsti premi speciali per i lavori menzionati.
Un grazie alle scuole che hanno partecipato, agli insegnanti, ma soprattutto ai ragazzi e alle ragazze che si sono impegnati in un anno difficile, perchè tutti richiamati a scuola in presenza dopo due anni e impegnatissimi sui programmi.
Questo concorso nato per promuovere la capacità narrativa dei giovani, declinare temi significativi come la passione sportiva, la conoscenza dei campioni e dei personaggi che ne hanno fatto la storia, ma anche di esprimere il proprio personale modo di affrontare lo sport, da protagonisti o da tifosi, ha visto lavori molto diversi tra loro per questo complicatissimo il compito della giuria, e come sempre bellissimi lavori sono stati esclusi dal podio per “un centesimo di secondo”.