Castel San Pietro (Bo). Sabato 4 giugno è mancato a Imola Piero Cavina. Nato a Castel San Pietro Terme il 18 settembre 1941, lascia moglie e due figli. Già consigliere comunale durante il mandato del sindaco Graziano Prantoni, era molto attivo all’interno delle associazioni di volontariato cattoliche, prima fra tutte la Caritas. Nel 2011 aveva ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco di Lovran, per la sua attività a sostegno della popolazione croata e dei bambini dell’orfanatrofio locale durante le fasi più dure della guerra in Jugoslavia. Lovran, così come la croata Opatija, è una delle quattro città straniere con cui Castel San Pietro Terme è gemellata.
Dagli anni Novanta fino al primo decennio del Duemila, Cavina ha svolto quasi 100 viaggi verso la Croazia per portare medicinali e beni alimentari e di prima necessità alle famiglie colpite dal conflitto e agli orfani di guerra.

“Piero Cavina, molto vicino negli anni al senatore Giovanni Bersani – lo ricorda così il sindaco Fausto Tinti –, è stato un punto riferimento per il nostro volontariato di matrice cristiana. Durante la guerra nella ex Jugoslavia, ha compiuto centinaia di viaggi, di notte e di giorno, di sole e di inverno, per portare medicinali, alimenti e beni di prina necessità alle famiglie colpite dal conflitto e agli orfani ospitati nelle città croate di Lovran e Opatija. Orfani, che sono stati anche accolti durante il periodo estivo a Castel San Pietro Terme e che, una volta cresciuti, non hanno mai dimenticato il suo grande cuore e che, più volte, lo hanno raggiunto anche solo per salutarlo. Mi stringo alla sua famiglia, anche a nome della Giunta, del Consiglio comunale e di tutta l’Amministrazione. Quando se ne vanno persone come Piero Cavina lasciano un vuoto nella nostra comunità, ma la loro umanità e il loro impegno restano come esempio a cui guardare e da rinnovare a sostegno di chi, anche oggi, soffre le gravi conseguenze delle guerre in corso”.

Il funerale si svolgerà a Castel San Pietro Terme mercoledì 8 giugno. L’apertura della camera mortuaria è prevista alle 9.30 alla Casa della Salute con partenza per la parrocchia di Santa Maria Maggiore dove si terrà la Santa Messa alle 10.30. La salma sarà poi sepolta al cimitero di Castel San Pietro Terme.