Imola. “Un romanzo sincero, onesto, libero, ma non ingenuo, anzi dotato di un coraggio e di un’audacia piuttosto sconvolgenti, d’una profondità così temeraria e animosa da rischiare l’imprudenza”, scrive Andrea Pagani nella prefazione del libro “Un Baobab toccò il cielo dell’Africa” (edizione “Tempo al Libro” di Faenza), opera prima di Giacomo Pozzi, 23enne nato a Lugo e residente a Imola.

Il libro

Per comprendere e rinascere è davvero fondamentale che la vita colpisca in maniera così violenta e travolgente? A quanto pare sì, e per i protagonisti di questa storia essa colpirà con tutta la ferocia che possiede.
Dopo aver scelto un seme raro e prezioso dalla collezione di un vecchio del paese, il risveglio in una grotta gelida al di là della valle cambierà le loro vite.

Hélène ha però un volo prenotato, e un villaggio attende di conoscerla.

Sarà poi una sola promessa a riecheggiare nell’arsura del deserto, impetuosa come la rivendicazione di se stessi dopo aver subìto la peggiore violenza che quella stessa vita possa proporre a un essere umano per indirizzarlo a cambiare; per fargli comprendere di essere nient’altro che suo limitato amico.

Una storia commovente, di un’intensità tale da riuscire a penetrare nell’animo del lettore e depositarsi come la poesia delle sue parole, incalzate da un ritmo narrativo sprezzante e delicato. Un libro nel quale bisogna chiudere gli occhi e fi darsi, come ha fatto Hélène con la sua vita.

Pubblico alla prima presentazione alla sala Giovannini a Imola

Un estratto

Pensavo a me, pensavo a noi, a cosa ci aspettava: tutto e niente, forma e vuoto.
Ma poi Juma mi fece una domanda, cosa che da lui non mi sarei mai aspettata: «Tu Hélène hai mai avuto paura?»
Me lo chiese timidamente abbattuto, a bassa voce, quasi in un sussurro.
«Sai che cos’è la paura Juma?»
Annuì.
«E che cos’è».
Juma sbatté ripetutamente le ciglia, incrociò le braccia, e fece spallucce sporgendo il labbro inferiore; aveva gli occhi lucidi. «La paura è una scia Juma, di cui puoi cancellare le tracce».

L’autore

Giacomo Pozzi è stato concepito nell’isola di Creta, ma è nato nel 1998 a Lugo di Romagna e vive a Imola, in provincia di Bologna.

Giacomo Pozzi con il sindaco di Imola Marco Panieri

Nell’ultimo periodo si è avvicinato alla permacultura, trasformando completamente la sua concezione di vita.
Appassionato di musica e di tè, skater da anni, ha viaggiato molto e, come ammette, continuerà a farlo cercando di vivere come ha sempre voluto: da uomo libero quale è nato.
Questo è il suo romanzo d’esordio.

Dove comprare il libro

http://www.tempoallibro.it/baobab.html

https://www.ibs.it/baobab-tocco-cielo-dell-africa-libro-giacomo-pozzi/e/9788832157512

https://www.amazon.it/baobab-toccò-cielo-dellAfrica/dp/8832157519/ref=mp_s_a_1_1?crid=1O1M5D99UI84M&keywords=un+baobab+toccò+il+cielo+dell%27africa&qid=1652689443&sprefix=un+baoba%2Caps%2C291&sr=8-1

https://www.unilibro.it/libro/pozzi-giacomo/un-baobab-tocco-il-cielo-dell-africa/9788832157512

https://m.libreriauniversitaria.it/#!/product/BIT/9788832157512