Imola. Martedì 14 luglio sono iniziati a Imola, nel quartiere Pedagna, gli eventi estivi. In programma live music, mercatini, cibo e vino con postazioni che si snodano da piazza Chair a Montericco, passando per via Puccini e piazza Mozart.

Iniziativa apprezzata dal comitato Agorà Montericco che sottolinea come le iniziative “siano un modo per far vivere il quartiere nelle sere d’estate, dopo anni di isolamento a causa dell’emergenza sanitaria”.

Tuttavia nell’apprezzare e riconosce “il valore di coesione sociale di questi eventi, dall’altra non possiamo non riflettere, ancora una volta, sul ruolo dell’amministrazione comunale imolese. Il quartiere infatti necessita soprattutto di una pianificazione urbanistica che tenga conto dei bisogni reali dei cittadini, oltre che di occasioni di socialità e incontro. Tremila cittadini residenti in Pedagna hanno firmato una petizione popolare per dire no all’isola ecologica ma ad oggi, dall’Amministrazione Comunale e soprattutto dal Sindaco Panieri, ancora nessuna risposta”.

Tanto che la vicenda è finita davanti agli organismi giudiziari. Il comitato “si augura che l’amministrazione possa rinvenire motivazioni utili a ritirare la candidatura del progetto. Tra le tante citate nel ricorso, una potrebbe essere quella indicante l’esclusione di ogni edificazione per una striscia di terreno avente profondità di 50 metri lungo il fronte della Via Montericco, clausola contenuta nell’atto di cessione stipulato nel 1984 tra Comune di Imola e la proprietaria Enoagricola srl. E’ facile immaginare che il consiglio comunale ne sia stato tenuto del tutto all’oscuro, ma è auspicabile che l’amministrazione rinunci al finanziamento dei fondi Pnrr eventualmente concessi. Non solo attenzione alla socialità in Pedagna, ma anche maggior cura della pianificazione urbanistica e della manutenzione”.