Oltre 160 persone hanno festeggiato domenica 6 novembre i primi vent’anni del Moto Club Imola. Assieme a loro, il sindaco di Imola, Marco Panieri, l’assessore all’Autodromo Elena Penazzi, il presidente di Formula Imola Gian Carlo Minardi e il direttore generale dell’autodromo, Pietro Benvenuti.
“Siamo contentissimi di questa affluenza – ha detto Giancarlo Salvi, presidente del Moto Club Imola -. Non ci aspettavamo un numero così alto di partecipanti. L’entusiasmo e i complimenti dei nostri invitati ci danno ancora più forza e spinta, per continuare la nostra attività”. Un’attività che oggi, più che mai, ha un obiettivo comune anche con altre personalità che hanno partecipato all’evento.
“Stiamo lavorando – ha, infatti, messo in evidenza nel suo intervento Marco Panieri, per riportare nel calendario del circuito imolese la Superbike. Vogliamo ridare slancio anche alla musica delle moto. Imola, senza l’autodromo, non sarebbe Imola. Al centro del nostro futuro c’è l’autodromo e vogliamo collegare, ancora di più, questo importante impianto alla città”. Far girare le due ruote in pista, un sogno che da tempo è nei desideri del Moto Club Imola. “Organizziamo corsi di guida – aggiunge il presidente Salvi –, facciamo formazione per gli ufficiali di percorso e svolgiamo attività moto turistica, ma le nostre forze si stanno concentrando per far tornare nell’autodromo imolese il grande motociclismo. Intanto, ci godiamo il bel risultato di questa festa”. Una giornata che ha anche aperto le stanze più segrete dell’impianto. Dopo un collegamento con il Team Gresini Racing per un aggiornamento in diretta dalla pista di Valencia, dove si è svolto il Gran Premio de la Comunitat Valenciana di MotoGP, il trasferimento alla direzione gare per la visita guidata alla Race Control Room dell’autodromo. Certamente il ritorno di una gara motociclistica di grande prestigio come le Superbike, oltre il Civ, sarebbe la ciliegina sulla torta per festeggiare il prossimo anno i 70 anni dalla nascita dell’autodromo.
Poi, il momento più atteso da tutti gli invitati, i tre giri di pista di auto e moto guidati dalla safety car, il pranzo e, per finire, tutti gli occhi puntati sul maxi schermo della Sala stampa dell’autodromo per seguire il Gran Premio di MotoGP che ha visto il trionfo di Pecco Bagnaia. “Una bellissima giornata – ha dichiarato in chiusura il vicepresidente del Moto Club Imola, Giacomo De Magistris -. Tanto bella e partecipata che stiamo già pensando di ripeterla l’anno prossimo, anche in occasione dei 70 anni dell’autodromo”.
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