Imola. L’ultimo weekend del Baccanale è un’occasione perfetta per approfondire ancora la conoscenza dei prodotti del territorio, attraverso i mercati, i Palchi del gusto, il Banco d’assaggio e Olimola.
Da venerdì 11 a domenica 13 novembre, la città torna ad ospitare un’eccellenza del territorio, il XXVIII Banco di Assaggio dei Vini e dei Prodotti Agroalimentari dell’Imolese abbinato per la prima volta alla XII edizione di Olimola, nella cornice dell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”. “Quest’anno il Banco d’assaggio assume ancora più importanza perché raddoppia. Infatti è stata inserita anche la filiera dell’olio in questo evento diventato ormai un appuntamento molto atteso dal nostro territorio e non solo. Tre serate l’11,12,13 novembre che si è deciso di confermare come l’anno scorso alle sale del Museo dell’Autodromo, inserendo per la prima volta Olimola, all’insegna del buon vivere e del bere di qualità che confidiamo abbiano ancora più successo”, fa sapere l’assessore all’Agricoltura e Sviluppo economico, Pierangelo Raffini, che spiega “l’ottimo lavoro svolto dal Frantoio Imolese e dai diversi produttori del territorio ci hanno portato a decidere di inserirli nella manifestazione. Esperti nazionali guideranno i partecipanti in diversi percorsi sensoriali d’assaggio dell’olio extravergine di oliva. La filiera del vino vede 18 produttori partecipanti alla manifestazione e grazie alla collaborazione con il Consorzio Vini di Romagna tra le diverse esperienze proposte sarà protagonista, insieme al Sangiovese, l’Albana, un vino che negli ultimi anni riceve riconoscimenti anche a livello nazionale ed è sempre più proposto e apprezzato”.
Il Banco d’assaggio dei vini dell’Imolese – Il Banco d’assaggio è l’occasione per degustare le oltre centodieci etichette frutto del lavoro e della ricerca dei produttori locali, nella nuova location dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari (Museo Checco Costa), con i seguenti orari: venerdì 11 novembre ore 18-23; sabato 12 novembre ore 18-23 e domenica 13 novembre ore 16-22.
L’evento è organizzato in collaborazione con Associazione Voluptates, A.I.S Romagna, Strada dei Vini e Sapori dei Colli d’Imola, Consorzio Vini di Romagna – Comitato DOC Colli d’Imola, Istituto alberghiero B. Scappi di Castel San Pietro Terme.
Le cantine presenti saranno 18: Cantina Branchini – Dozza; Assirelli “Cantina da Vittorio” – Dozza; Cà Bruciata – Imola; Cantina dei Colli Romagnoli – Imola; Cavim, Cantina Viticoltori Imolesi – Imola; Casa Vinicola Poletti – Imola; Fattoria Monticino Rosso – Imola; Fondo Ca’ Vecja – Imola; Franchini – Imola; Terre di Macerato – Casalfiumanese; Merlotta – Imola; Palazzona di Maggio – Ozzano dell’Emilia; Premiata Cantina Poderi delle Rocche – Imola; Le Siepi di San Giovanni – Fontanelice; Tramosasso soc. Agr. Foschi – Borgo Tossignano; Tenuta Franzona – Imola; Tre Monti – Imola; Vini Giovannini – Imola.
Unitamente alla degustazione dei vini, c’è la possibilità di fare un “Un pit-stop di bontà”, con gastronomia a pagamento a cura di CLAI- Cooperativa Lavoratori Agricoli Imolesi, Istituto alberghiero B. Scappi di Castel San Pietro Terme, Società Agricola Caboi Claudia e figli, Società Agricola Ca’ Monti e Società Agricola Bordona, con le specialità di pane artigianale realizzate con le farine di Molino Spadoni, main sponsor della manifestazione.
Inoltre, nelle tre giornate, vi saranno iniziative di approfondimento, a partire dal banco di degustazione delle Albane finaliste della selezione enologica Albana Dèi 2022 – 9° edizione, nel quale sarà possibile effettuare gli assaggi gratuiti delle 7 finaliste indicando infine in un tagliando apposito le proprie tre preferite in ordine di gradimento. Il voto espresso concorrerà a definire – unitamente agli altri riscontri raccolti nei vari borghi romagnoli – le Albane vincitrici del premio “L’indigeno del cuore – premio Valter Dal Pane 2022”.
Sabato 12 novembre, alle ore 20 e ore 21, sono previste le degustazioni guidate di Romagna Albana secco: il bianco che non t’aspetti. Breve racconto con degustazione del vitigno e del vino più identitario della Romagna e dell’imolese. Incontro conoscitivo della tipologia attraverso 3 etichette che ci guideranno a riconoscerne la grande personalità e complessità.
Domenica 13 novembre, alle ore 19 e ore 20, in programma degustazioni guidate di Romagna Sangiovese “Rocche di Romagna”: il territorio nel calice. Breve racconto con degustazione del progetto e marchio collettivo europeo dedicato ai Sangiovese delle sottozone, vero driver alla conoscenza dei vini a maggior contenuto territoriale della Romagna. Incontro conoscitivo della tipologia attraverso 3 etichette che ci guideranno e appassioneranno alla scoperta del carattere peculiare dei vari territori.
Per accompagnare la degustazione, tre animazioni musicali: venerdì 11 novembre, alle ore 20.30 suoneranno I Balconi, sabato 12 novembre alle ore 20 un quartetto, i Naïf, composto da cajon e voce, violino e basso con musica che spazia da brani pop, folk tradizionali e irlandesi cantati e strumentali e colonne sonore; infine, domenica 13 dalle ore 19 Diego Veronese e Andrea De Marco, un duo chitarre e voci cantautoriale che spazia da brani di Lucio Dalla, De Andrè, Vecchioni, Gianmaria Testa e brani originali.
Ingresso a pagamento di 15 euro, comprensivo di: 5 degustazioni tra le 115 proposte e una degustazione alimentare presso il banco dell’Istituto Alberghiero P. Artusi di Riolo Terme, calice e sacca. La biglietteria è attiva fino a 30 minuti prima della chiusura; è prevista la chiusura anticipata in caso di affluenza superiore alla capienza dei locali
Olimola per la prima volta in autodromo – All’interno del Banco d’Assaggio dei vini e dei prodotti dell’Imolese, si svolgerà la XII edizione di Olimola, per la prima volta all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, con i seguenti orari: venerdì 11 e sabato 12 novembre ore 18-23 e domenica 13novembre ore 16-22. L’Olio extravergine d’Oliva prodotto in Emilia-Romagnasi fa conoscere, con presentazioni e degustazioni guidate in collaborazione con Associazione Regionale Produttori Olivicoli, Istituto Tecnico Agrario Chimico Scarabelli-Ghini, Rete Olio Extravergine Felsineo, Frantoio Valsanterno, Dipartimento di Scienze e tecnologie agro-alimentari (Università di Bologna), CNR-IBE: Istituto per la Bioeconomia. Sono 5 le aziende olivicole presenti: Bonazza – San Lazzaro di Savena; Franchini – Imola; Frantoio Valsenterno – Imola; Casa Vinicola Poletti – Imola; Podere Pratale – Borgo Tossignano.
Durante le tre giornate si svolgeranno degustazioni guidate di olio extra vergine d’oliva e corsi di abbinamento tra differenti tipologie di olio EVO e le pietanze (ingresso a pagamento).
Tre saranno le occasioni per conoscere ed approfondire il mondo dell’olio Extra Vergine d’Oliva con ingresso libero, nella Sala Senna: venerdì 11 novembre, alle ore 18 con “Salvaguardia e sostenibilità dell’olivicoltura emiliano-romagnola”, incontro e degustazione guidata a cura di Annalisa Rotondi, CNR-IBE: Istituto per la Bioeconomia. Sabato 12 novembre, alle ore 18 di scena “Il panel test: metodo per la valutazione sensoriale di oli vergini di oliva”, incontro e degustazione guidata a cura di Sara Barbieri, Dott.ssa Capo Panel del Comitato professionale di assaggio degli oli vergini di oliva, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (Università di Bologna). Infine, domenica 13 novembre, alle ore 17 incontro e degustazione guidata “L’EVO molecolare che sapore ha?”, a cura di Tullia Gallina Toschi, professoressa e coordinatrice del gruppo di ricerca di analisi chimica, strumentale e sensoriale degli alimenti, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (Università di Bologna). A seguire, dopo le conferenze, in abbinamento alla degustazione degli oli, sarà possibile gustare le proposte gastronomiche che valorizzano l’olio EVO a cura dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Riolo Terme.
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