Imola. “La sovrapposizione di date fra il torneo di ‘Tennis on the racetrack’ con tennisti italiani di alto livello internazionale e l’appuntamento col Gp di Formula 1 che ha portato al ricorso a suon di carte bollate da parte degli organizzatori del torneo contro Formula Imola, la società che gestisce le attività dell’autodromo del Santerno, non ci stupisce, in quanto il pasticcio gestionale era prevedibile”. Lo afferma il consigliere regionale e imolese della Lega, Daniele Marchetti, commentando l’epilogo legale della cancellazione del torneo di tennis che doveva svolgersi su circuito di Imola negli 11 giorni compresi fra il 17 e il 27 maggio, in concomitanza col week-end di Formula 1 in calendario il 21 maggio.
“Così come recita l’adagio, ‘chi troppo vuole, nulla stringe’: la volontà di Formula Imola di puntare tutto solo ed esclusivamente sull’immagine ha portato a questo pasticcio, che rischia di degenerare in una figuraccia internazionale” spiega il leghista, che continua: “Quando si organizza un torneo di tennis all’interno di un autodromo, è verosimile pensare che possa sovrapporsi a qualche competizione motoristica, pertanto prima di stringere accordi, Formula Imola avrebbe dovuto muoversi seguendo tutte le cautele del caso, sincerandosi in via preventiva con la Fia (Federazione internazionale dell’automobilismo) che nelle date del torneo non cadesse l’appuntamento col mondiale di F1”.
Da Formula Imola, finora, non è giunta nessuna risposta ufficiale. Ma riavvolgiamo il nastro del tempo e vediamo come e quando sono avvenuti i fatti, Ricordiamo che il torneo “Tennis on the racetrack”, al quale avevano già assicurato la loro partecipazione campioni del calibro di Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Alexander Zverev e probabilmente altri, fu annunciato in grande stile circa un anno fa con le date che si andava a intersecare subito dopo gli Internazionali d’Italia di Roma e prima del Roland Garros di Parigi del 2023, attorno al 20 maggio. Il contratto, secondo “Tennis on the racetrack”, era stato firmato a inizio ottobre 2021 e poi l’evento fu presentato a inizio 2022 in grande stile con le maggiori istituzioni locali, da quelle di Formula Imola a quelle del Comune.
Purtroppo la data del Gp di F1 del 2023 è stata comunicata successivamente, verso la fine di settembre, per il 21 maggio 2023, dalla Fia. Diciamo pure sfortunatamente perché tradizionalmente il Gran premio di Formula 1 di Imola si è quasi sempre svolto al massimo a inizio maggio e quest’anno, nel 2022, addirittura dal 22 al 24 aprile. Mai la gara del “grande circo” era stata programmata così avanti nel calendario sul circuito del Santerno. Ma tant’è, le cose stanno così ed è oramai quasi impossibile pensare che Imola rinunci al Gran premio tornato da qualche anno dopo un lungo digiugno.
Cosa accadrà ora? Marchetti torna all’attacco: “Ora rimaniamo in attesa di vedere l’epilogo che prenderà la disputa che, nel frattempo, è diventata legale. Nel frattempo, chiederemo spiegazioni su ogni tavolo, in quanto in gioco ci sono l’immagine e la credibilità della città di Imola: nel frattempo, poiché durante la presentazione del torneo di tennis, il sindaco di Imola ringraziò anche la Regione Emilia-Romagna, abbiamo depositato un’interrogazione alla giunta Bonaccini per sapere quale sia il coinvolgimento dell’ente di viale Aldo Moro in questa vicenda”.
Un recupero di “Tennis on the racetrack” in un’altra data a Imola è davvero molto difficile da immaginare. Il calendario del tennis mondiale è fitto quanto, e forse più, della Formula Uno e i campioni della racchetta sono sempre in giro per il mondo. Servirebbe un mezzo miracolo.
CHI TUTTO VUOLE…