Imola. Ci sono ancora molte nubi all’orizzonte su “Tennis on the Racetrack”, il torneo di livello internazionale con giocatori quali Berrettini, Zverev e Sonego che dovrebbe svolgersi all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” dal 17 al 27 maggio, ma sul quale inseguito è caduta una parziale coincidenza di date con il Gp di F1 dell’Emilia Romagna dal 19 al 21 maggio. Da qui, è iniziata una vertenza e anche la ricerca di riuscire a tenere entrambe le manifestazioni sportive da parte di Formula Imola

Il consigliere regionale e comunale della Lega Daniele Marchetti ha fatto un’interrogazione alla Regione ricevendo come risposta che “La società Formula Imola spa non ha negato né messo in discussione la data dell’esibizione tennistica, ma solo il periodo a disposizione per realizzare il campo da tennis e tribune”. La stessa società ha predisposto un progetto operativo per consentire di approntare le strutture in tempo utile per l’esibizione del 23 maggio con inizio degli allestimenti fissati per la sera del 21 maggio, quindi a Gran premio appena concluso.

Tuttavia, spiegano dalla Regione, “CC LAB ITALIA srl pretende, diversamente, l’uso esclusivo dell’autodromo per tutto il periodo contrattuale (dal 17 al 27 maggio 2023) nonostante non abbia ancora proposto un progetto operativo”. Fatto che ha portato la società a depositare un ricorso cautelare per chiedere che sia ordinata a Formula Imola la consegna coattiva dell’intero impianto sportivo a partire dal 17 maggio. Formula Imola, dal canto suo, si è costituita in giudizio, sottolineando come il rapporto contrattuale con CC LAB ITALIA sia una mera collaborazione e, quale incaricato di svolgere i servizi complementari, ha presentato un progetto operativo per ridurre i tempi di allestimento e consentire il pieno svolgimento dell’esibizione tennistica e proponendo di integrare la kermesse al Gran Premio.
In attesa della pronuncia del Tribunale di Bologna, la Regione ha chiarito come, dalla ricostruzione, emerga la volontà di Formula Imola di trovare una soluzione per rendere possibile l’organizzazione dell’evento tennistico e che l’ente guidato da Stefano Bonaccini “al momento dell’annuncio della manifestazione aveva espresso la propria disponibilità a valutare un sostegno della sua organizzazione”.

“Il sindaco Marco Panieri, all’epoca parlò di contributo importante della Regione. Regione che oggi si sfila, chiarendo la propria posizione. Evidentemente il quadro non proprio roseo non può che far pensare ad un imminente disastro” ha commentato Marchetti, che ha concluso: “Una situazione che ha fatto fare un passo indietro a Bonaccini e alla sua Giunta che di fatto scaricano tutto su Comune e Formula Imola”.