I pazienti che si trovano nella condizione di dover trascorrere molti giorni a letto a causa di malattie o infortuni, che si trovano costretti a utilizzare sedie a rotelle, a indossare gessi o protesi, possono sviluppare delle piaghe da decubito.
Le piaghe da decubito sono aree di tessuto danneggiato a causa di pressioni continue e sfregamenti che, provocando una riduzione di afflusso di sangue nelle zone interessate, portano con il tempo alla formazione di vere e proprie ulcere.
Le zone maggiormente colpite sono i glutei, le anche, i gomiti, le caviglie, i talloni, le spalle e, in generale, quelle in cui la pelle risulta essere maggiormente in contatto con le ossa.
Diabete, malnutrizione, mobilità ridotta e la cute fragile sono alcuni dei fattori che possono favorire lo sviluppo del problema.
Se per prevenire il problema è necessario adottare strategie quali il riposizionamento del paziente ogni 1 o 2 ore, la pulizia della cute la quale deve essere asciutta e idratata, e il movimento, nel momento in cui le piaghe da decubito hanno iniziato a svilupparsi, è fondamentale intervenire prontamente alleviando la pressione e applicando prodotti appositi come lo spray Granudacyn, il quale consente di pulire e idratare la ferita nebulizzando la soluzione ed evitando il contatto diretto.
Che cos’è Granudacyn e quando può essere impiegato
Granudacyn è un prodotto di Mölnlycke, azienda leader nel settore dei prodotti medici per il personale sanitario, venduto sotto forma di soluzione per irrigazioni, gel e spray per piaghe da decubito.
Si tratta nello specifico di una soluzione che permette di pulire e idratare diversi tipi di lesioni, nonché ustioni fino al secondo grado. Il suo impiego aiuta inoltre a smuovere le medicazioni incrostate, nonché a idratare le medicazioni.
La presenza di acido ipocloroso garantisce la durata del prodotto, bloccando la proliferazione di virus, funghi e batteri.
Oltre che sulle piaghe da decubito, questo prodotto può essere impiegato anche su:
• ulcere venose del piede diabetico e, in generale, tutte le lesioni di tipo cronico, anche profonde;
• lacerazioni, escoriazioni, tagli e, in generale, lesioni di tipo acuto;
• lesioni cartilaginee, tendinee, nonché quelle che interessano ossa e legamenti;
• lesioni intra e post operatorie;
• lesioni colonizzate;
• fistole;
• ascessi;
• ulcere causate da radiazioni.
Il prodotto può inoltre essere impiegato per curare lesioni presenti in naso, orecchie e gola.
Granudacyn: funzioni e utilizzo
L’applicazione di Granudacyn favorisce la pulizia delle lesioni, rimuovendo meccanicamente detriti cellulari e microrganismi, e aiuta a combattere la comparsa di cattivo odore della lesione. Il suo utilizzo favorisce inoltre lo sbrigliamento di ferite e lesioni, e la reidratazione dei tessuti danneggiati.
Per trattare le lesioni in modo corretto, bisogna:
1. nebulizzare la lesione con Granudacyn spray, mantenendo una distanza di circa 20 o 30 cm;
2. pulire direttamente con la soluzione irrigante, versandola sulla lesione;
3. effettuare degli impacchi.
Il prodotto può essere utilizzato da solo o in abbinamento ad altri prodotti medicanti e per l’instillazione con la NPWT, la terapia a pressione negativa.
Bibliografia
1. Consensus on Wound Antisepsis: Update 2018, Skin Pharmacol Physiol 2018;31:28–58, DOI: 10.1159/000481545
2. Fukuzaki S, Biocontrol Science, 2006 Vol 11, No 4, 147-157