Imola. Mercoledì 15 febbraio, alle 18 al Circolo Arci Estro, a un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina scatenato dall’invasione russa, il Comitato Pace e Diritti del circondario imolese, con il patrocinio del Comune di Imola, organizza un incontro con Nico Piro, giornalista e inviato di guerra per il Tg3, autore del libro “Maledetti Pacifisti”, intervistato da Lara Alpi, direttrice del settimanale Sabato Sera.
«Non sono un medico, non sono un politico, sono un giornalista. Il mio pezzettino, la mia gocciolina, è provare a raccontare la guerra per quello che è: merda, sangue, morte e dolore».
Mentre l’Ucraina brucia, Nico Piro ragiona e scrive, con penna affilata, della vendita del “prodotto-guerra” da parte dei politici e del loro apparato mediatico, disperatamente impegnati a piazzare il conflitto a un’opinione pubblica che non ne vuole sapere nulla ed è schierata – lo dicono i sondaggi – con la pace. Di fronte alla violenza verbale degli opinionisti con l’elmetto, al sorgere di un pensiero unico bellicista, lo scopo del libro è smontare la narrazione della guerra che ci stanno spacciando come male necessario dall’alto valore morale.
Nico Piro, specializzato in aree di crisi e di conflitto, è uno dei massimi esperti di Afghanistan in Italia e nel mondo. Per il suo lavoro ha ricevuto il Premio Ilaria Alpi, il Premiolino, il Premio Luchetta, il Premio Alberto Jacoviello, il Premio Paolo Frajese e il Premio Giancarlo Siani. I suoi documentari sono stati premiati in Europa e nel mondo. Di recente prodotto il mediometraggio Un Ospedale in Guerra – Emergency in Afghanistan. Nel 2022 ha pubblicato anche Kabul, crocevia del mondo ed è tra gli autori di La miglior cosa che possiamo fare (People, 2022).
Ingresso libero. Al termine dell’incontro sarà possibile acquistare il libro “Maledetti Pacifisti”.
Per informazioni: [email protected] – tel. 324 8032073