Imola. “Una sera incontrai Nadia (Padovani, moglie di Fausto Gresini), al Mojito, la conosco da tempo e chiacchierando, mi disse che avrebbe voluto un segnale più significativo di Fausto vicino alla Variante Alta a lui dedicata, io mi proposi per realizzare un ‘murales’ e lei trovò l’idea interessante”. Andrea “Fungo” Pelliconi racconta come è nata l’idea di realizzare un murales in ricordo del campione del mondo di motociclismo imolese, morto per Covid il 23 febbraio 2021 all’interno dell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”.
“Nadia poi disse dell’idea all’assessore competente Elena Penazzi che la comunicò ai vertici di Formula Imola e da lì nacque il lavoro che ho portato a termine nei giorni scorsi e che sarà inaugurato il 23 febbraio 2023”, racconta il “Fungo”, un artista imolese.
“Per prima cosa ho chiamato il figlio maggiore di Fausto, Lorenzo, che mi ha fornito tutte le foto del padre. Io ho scelto quelle che mi sembravano più significative, ho fatte vedere a Lorenzo e Nadia il progetto che hanno approvato, quindi dai primi giorni di dicembre, sfruttando i pochi giorni di sole, sono partito. Prima ho dovuto opacizzare la superfice con carta vetrata poi dare un aggrappante, in seguito ho ricalcato il disegno preparato prima su carta, cosa non facile data la superfice irregolare e il telaio del portone. Come sempre poi comincio imbastendo luci ed ombre, quindi, senza preoccuparsi tanto dei pennelli che vengono messi a dura prova, un po’ alla volta viene il resto”.
“Fausto Gresini lo vedevo tanti anni fa quando ancora faceva il meccanico da Remo Obici e io andavo quando, da ragazzino, andavo a far aggiustare il mio Ciao – ricorda il “Fungo” -. Quando è diventato un centauro e in seguito un campione del mondo, non seguivo molto le sue gare, mi concentravo soprattutto per vedere le moto delle 500, allora le altre categorie non erano ritenute così importanti come oggi la Moto2 e la Moto3. Ora che Nadia ha un ruolo importante nel team che porta il nome di Gresini, sono molto contento quando ottengono delle vittorie importanti. Nadia è davvero una bella persona, simpaticissima, e spero di aver realizzato un murales che ricordi degnamente Fausto, renda felice tutta la sua famiglia ed emozioni i suoi tanti tifosi che verranno a vederlo”.
(Massimo Mongardi)