Bologna. Ci sono anche la scuola secondaria e primaria di Sesto Imolese con un finanziamento richiesto di 2 milioni di euro e quella dell’infanzia primaria “Zanoni” di Sasso Morelli per 139.500 euro fra i plessi candidati dalla Regione a essere finanziati attraverso i fondi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per renderli più moderni e accoglienti. Se i fondi, come probabile, saranno confermati per la scuola di Sesto Imolese si parla di un nuovo edificio che sorgerà nell’area interna al comparto destinato dagli attuali strumenti di pianificazione ad istruzione dell’obbligo e dell’infanzia, sull’altro lato rispetto alla sala mensa, cioè verso il campo sportivo. Come detto, verrà prima costruito il nuovo edificio, poi demolito l’edificio attuale, mantenendo solo lo spazio che oggi ospita la sala mensa, consentendo agli studenti di rimanere nella scuola attuale durante i lavori e non dover essere trasferiti in altre sedi. Ad operazione ultimata, il nuovo plesso, che si estenderà su una superficie complessiva di circa 1.800 mq, equamente distribuita sui due piani, con la primaria al piano terra e la secondaria di primo grado al primo piano, avrà una pianta a forma di ‘C’. Pertanto, l’ingresso pubblico al plesso si sposta da via San Vitale, dove è oggi, alla strada chiusa di accesso all’area sportiva in corrispondenza della palestra. L’attuale dotazione di parcheggi sarà raddoppiata.
Nell’ultima seduta, la giunta guidata dal presidente Stefano Bonaccini ha dato il via libera a 55 progetti da finanziare, per un investimento complessivo di 80,7 milioni di euro, di cui oltre 66 all’Emilia-Romagna dal Pnrr (Missione 4, Componente 1, Investimento 3.3) e la restante quota di 14,7 milioni di cofinanziamento a carico degli Enti Locali che hanno proposto gli interventi prioritari nei rispettivi territori.
“Prosegue e si rafforza la strategia di riqualificazione e ammodernamento degli edifici scolastici, una delle priorità del programma di legislatura- sottolineano il presidente Bonaccini e l’assessore regionale alla Scuola, Paola Salomoni-. Dopo l’aggiudicazione di una prima tranche finanziaria del Pnrr per la realizzazione di 46 progetti di riqualificazione, efficientamento energetico e messa in sicurezza delle strutture, abbiamo davanti una nuova straordinaria opportunità per fare compiere un ulteriore salto di qualità al patrimonio edilizio scolastico dell’Emilia-Romagna”.
Il nuovo pacchetto di interventi che la Regione candida ai finanziamenti del Pnrr comprende scuole e istituti di ogni ordine e grado, dai servizi per l’infanzia fino alle superiori, con un cronoprogramma preciso: aggiudicazione dei lavori entro il prossimo 15 settembre; apertura dei cantieri entro il 30 novembre, chiusura dei lavori entro il 31 dicembre 2025 e collaudo entro il 31 marzo 2026.
L’elenco dei progetti copre l’intero territorio regionale, da Rimini a Piacenza passando per la Città Metropolitana di Bologna, e comprende diverse tipologie di intervento: si va dalla costruzione di nuovi edifici scolastici, ai lavori di adeguamento e miglioramento antisismico ed efficientamento energetico fino alle opere di ammodernamento e messa in sicurezza delle vecchie strutture. Previsti anche interventi per dotare di palestre alcune scuole che ne sono prive.
(m.m.)