Ravenna. “Varcando il ponte” è lo spettacolo tratto dai Canti Orfici di Campana che andrà in scena sabato 18 febbraio, ore 17.30, nell’Aula Magna di Casa Matha (piazza Andrea Costa 3) a Ravenna.
Presentato dalla Società Dante Alighieri, comitato di Ravenna, vedrà sul palco Luciano Chiesi e Giovanni Tonelli (Compagnia degli Accesi). Video di Luigi Allegri Nottari, regista della Compagnia, e Filippo Bernabè.
Nel frontespizio de “Il più lungo giorno”, il manoscritto smarrito che tanta sofferenza causò al poeta, troviamo scritto: “ E come puro spirito varca il ponte” Federico Nietzsche.
Siamo già nel vivo della vicenda umana e poetica di Dino Campana, il grande poeta di Marradi, emarginato dai contemporanei ma al centro del passaggio della poesia tra ‘800 e 900.
Estremamente colto (conosceva ben cinque lingue e studiava i poeti contemporanei ed i classici nella loro lingua), ebbe una vita errabonda ed infelice e dopo una appassionata storia d’amore con Sibilla Aleramo, fu definitivamente ricoverato presso il manicomio di Castel Pulci, Firenze. Era il 1918 e Campana vi restò fino al 1932, anno della morte.
Gli Accesi negli ultimi venti anni hanno messo in scena molti spettacoli con testi di Campana e nel 2022 organizzato una rassegna molto partecipata nel comune di Brisighella, in occasione dei novant’anni della morte del Poeta.