La parola alle scienziate per sfatare l’idea che le donne non abbiano attitudine per la scienza e le tecnologie. Uno stereotipo che ancora condiziona pesantemente le scelte formative delle ragazze. Anche chi, fra loro, sente attitudine per questi percorsi, spesso è scoraggiata perché pensa di non avere prospettive o di non essere abbastanza in grado. Si mortifica così la possibilità di scegliere liberamente il proprio futuro e si rinuncia all’investimento di talenti che potrebbero dare alla ricerca contributi importanti. Oggi le donne che hanno raggiunto posizioni prestigiose sono più di ieri ma spesso sono l’eccezione che conferma la regola.
Secondo l’ultimo rapporto Unesco (2021) solo il 33% dei ricercatori sono donne, sul 45% delle laureate e il 55% degli studenti di Master. Fra i professori ordinari solo 1 su 5 è donna. nelle aree STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), le giovani rappresentano il 41% dei dottori di ricerca, il 43% dei ricercatori accademici, il 20% dei professori ordinari e tra i rettori italiani solo il 7% sono donne.
Per questo e per portare alla luce le storie di molte scienziate che hanno dato un contributo importante e determinante al progresso scientifico si propone “Un genere di scienza”. Due incontri promossi dall’Assessorato e dalla Commissione alle Pari Opportunità del Comune di Imola nell’ambito di “Questioni di genere”
Il primo, “Donne differenti che hanno fatto la differenza” è stasera presso la Sala delle Stagioni (via Emilia 25) alle 18,30. Ospite e relatrice Paola Govoni, Prof.ssa ordinaria di Storia della Scienza all’Università di Bologna e co-fondatrice di Alma Gender Integrated Reasearch Team dell’Università di Bologna incontra il pubblico e affronta la peculiarità del contributo delle scienziate al progresso scientifico e nella ricerca.
Altri due incontri rivolti rispettivamente alle scuole e al pubblico sono previsti nei giorni successivi.
Mercoledì 15 marzo 2023 dalle ore 10,30 alle 12,30, presso l’Aula Magna ISS “Alberghetti”, “Cosa farai da grande? Questione di saperi e di libere scelte”. SVEVA AVVEDUTO, presidente dell’Associazione “Donne e scienza”, MARIANGELA RAVAIOLI, biogeochimica marina e MILA D’ANGELANTONIO chimica CNR incontrano le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di II grado di Imola incontrano i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di secondo grado
Mercoledì 15 marzo 2023 alle ore 20,30 presso la Sala delle Stagioni, “Lo sguardo diverso delle donne nella scienza. Storie impertinenti”. Conversazione con SVEVA AVVEDUTO, presidente dell’Associazione “Donne e scienza”, MARIANGELA RAVAIOLI biogeochimica marina CNR.