In occasione dell’8 marzo, “Giornata internazionale della Donna”, i Comuni del nuovo Circondario imolese attraverso il tavolo degli assessori alle Pari opportunità, coordinato dalla sindaca di Casalfiumanese Beatrice Poli, offrono un ricco calendario di oltre 20 iniziative sul tema. Ogni realtà comunale, in base alle proprie inclinazioni, ha organizzato vari momenti di riflessione e confronto per sensibilizzare alla cultura dell’uguaglianza in tutte le sue forme e stigmatizzare la violenza di genere.
Imola
Venerdì 3 marzo, ore 11-13
Webinar “Immaginare il futuro e il lavoro con creatività, oltre gli stereotipi di genere”, nell’ambito del Progetto “Che radio di genere”. a cura della prof.ssa Giovanna Cosenza, docente di Filosofia e Teoria dei linguaggi UniBo
Link https://meet.google.com/exo-ezeh-qot
Mercoledì 8 marzo
Tutta la giornata in piazza Caduti per la Libertà e Galleria Ipercoop Centro Leonardo banchetto con offerta di mimose.
Venerdì 10 marzo, ore 21, circolo Arci Estro di Imola.
Arci e Ucca propongono un film che possa suscitare una riflessione profonda sulla condizione femminile nel regime teocratico iraniano. Si tratta del documentario “Be my voice” diretto da Nahid Persson (Svezia, Iran, UK, USA, Norvegia, 2021, 84′). Il film ha ottenuto il patrocinio di Amnesty International Italia.
Una giornalista in esilio. Una terra senza libertà. Una voce che diventa milioni di voci. La giornalista e attivista Masih Alinejad è la voce di milioni di donne iraniane che si ribellano contro l’hijab. Guidando dall’esilio uno dei più grandi atti di disobbedienza civile nell’Iran di oggi, Masih usa la sua libertà per impedire che il silenzio soffochi la protesta nel suo paese. Ma il coraggio, ovviamente, ha un prezzo: Masih e i suoi familiari devono fare i conti con le minacce di un regime oppressivo e violento…
Sabato 11 marzo, ore 16, Sala delle Stagioni, via Emilia 25
Prolusione libro “Attraverso il Novecento” di Elda Guerra, in collaborazione con Università Aperta
Intrattenimento musicale con Trio Mariquita
Ciclo di incontri “Percorsi di uguaglianza”, 7 seminari gratuiti organizzati dal Comune di Imola con l’obiettivo di sensibilizzare alla cultura dell’uguaglianza le aziende e le organizzazioni presenti sul territorio parlando di gender equality e del nuovo sistema che consentirà alle aziende di ottenere la certificazione sulla parità di genere e accedere a diversi benefici, di inclusione e sostenibilità, della prevenzione di discriminazioni e pregiudizi, di capacità di connessione personale e interpersonale per una leadership gentile, della realizzazione di sé e di gestione delle politiche del personale con protocolli aziendali virtuosi. Si parlerà inoltre di contrasto alle molestie in ambito lavorativo che si inserisce nelle azioni già previste dal Nuovo Circondario Imolese per rendere operativo l’Accordo per il contrasto alle molestie e alla violenza nei luoghi di lavoro siglato nell’ottobre 2021 da Tavolo Imprese, Ausl di Imola, Asp Circondario imolese oltre che da imprese partecipate e sindacati.
Ciclo di incontri “Questioni di genere, un genere di scienza” una rassegna di 3 incontri nato in occasione dell’11febbraio, “Giornata internazionale delle Donne e delle Ragazze nella scienza”, per il quale l’assessorato Pari opportunità e la commissione Pari opportunità del Comune di Imola hanno presentato “Un genere di scienza”. L’iniziativa si svolge nell’ambito di “Questioni di genere”, il progetto dell’Amministrazione comunale nato per divulgare sul territorio la cultura di genere e contrastare gli stereotipi che producono discriminazione e disuguaglianze, in collaborazione con Ceas imolese, Casa Piani, Coop. Il Mosaico, Lega Coop Imola.
“Motor woman” evento organizzato all’autodromo Enzo e Dino Ferrari dedicato al ruolo della donna nell’industria dei motori e dello sport.
Fontanelice
Domenica 5 marzo, ore 8.45
“Seconda camminata in giallo”, ritrovo presso Panchina rossa, Corso Europa
Medicina
Mercoledì 8 marzo, ore 19, presso Villa Maria, via Saffi 102
Apericena e presentazione libro “Quindici donne” di Camilla Gamberini
Corrado Peli intervista l’autrice – Musica con Lorenzo Monti
Giovedì 2 marzo, ore 9.30, inaugurazione mostra “Com’eri vestita”: racconta le storie di violenza in collaborazione con Amnesty International, alla ex chiesa del Carmine
Sabato 11 marzo, ore 21, sala del Suffragio
Spettacolo teatrale di prosa “Mimose, racconti di eccellenze femminili” con Marco Rinaldi
Castel San Pietro Terme
Mercoledì 8 marzo, ore 19.30 – 23.30, IIS Bartolomeo Scappi
Cena di beneficenza Associazione Perledonne
Per prenotare: [email protected] – cell. 370.3123997 – 051.948181. Parte del ricavato andrà in favore del Centro Antiviolenza Associazione PerLeDonne di Imola. Il menù offre: bob bon alcolico dello chef dedicato a tutte le donne, carpaccio di carciofi con agrumi di Sicilia, fagottini al cacao con ricotta e salsa al marsala, tataki di vitello su letto di cavolo rosso e maionese al wasabi, tortino di pere e cioccolato.
Mercoledì 8 marzo, dalle ore 18
“Donne in cammino”, a cura delle associazioni castellane Avis, Buonumore Walking, Bottega del Buonumore e Spazio Life, con il patrocinio del Comune. Ritrovo alle 18 alla panchina rossa del Boschetto DinAmico per lasciare un fascio di mimose. Seguirà alle 18.30 al centro sociale Bertella un momento di musica e parole, impreziosito dalla presenza di un gruppo di donne ucraine rifugiate che canteranno alcuni brani della loro terra. “Donne in cammino” è un momento pensato per raccontare la forza e la bellezza al femminile, fatto di poesia, canzoni, riflessioni, dedicato a tutte le donne che in vari modi sono “in cammino”». L’ingresso è gratuito, non c’è obbligo di prenotazione.
Mercoledì 8 marzo, ore 20, sala Sassi in via F.lli Cervi 3 (vicino al supermercato Coop).
“Il benessere corpo-mente della donna”, incontro organizzato da Fnp Coordinamento Donne, Cisl Pensionati Area Metropolitana Bolognese, con il patrocinio del Comune di Castel San Pietro Terme.
Si susseguiranno gli interventi: “I disturbi alimentari” del dott. Jacopo Pruccoli dell’associazione Fanep Bologna, “La longevità” del dott. Michelearcangelo Sarti, medico specialista geriatra, “L’importanza del rilassamento psicofisico” di Annarita Gallo, insegnante della Shiatsu Shintai School, “La violenza sulle donne” della dott.ssa Giovanna Casciola dell’associazione Chiama Chiama. Coordina l’incontro Tina Di Caprera, coordinatrice del Coordinamento Donne Fnp Cisl Area Metropolitana Bolognese. Partecipano: Fanep odv, Chiama Chiama, Mondo Donna onlus, Shiatsu Shintai School, con la collaborazione di Anteas Imola. Info: 339 1437798.
Mercoledì 8 marzo
L’amministrazione comunale esporrà uno striscione augurale sul balcone centrale del Municipio. Inoltre sono previsti in piazza XX Settembre due tavoli per la sensibilizzazione sui diritti delle donne: l’8 marzo mattina l’Auser distribuirà le mimose insieme a due ragazzi dell’Istituto Scappi, mentre l’11 marzo mattina ci sarà l’associazione PerLeDonne.
Venerdì 10 marzo, ore 21.15, cinema Teatro Jolly
La stagione teatrale 2022-23 al dedica alla “Giornata internazionale dei diritti della donna” lo spettacolo “Mimose, racconti di eccellenze femminili” con Marco Rinaldi, regia di Lazzaro Calcagno (abbonamento “Tutta un’altra prosa”). “L’eroismo di Irene Sendler che ha contribuito a salvare 2.500 bambini del ghetto di Varsavia, la forza di Victoria Donda che scopre a 27 anni di essere figlia di desaparecidos, la tenacia di Malala Yousafzai, premio nobel per la pace a soli 17 anni, sono solamente tre delle storie presenti in ‘Mimose’, vicende troppo spesso dimenticate o totalmente sconosciute, che dimostrano, soprattutto alle nuove generazioni, che il ‘sesso debole’ in verità non è tale”.
Info: 333.9434148 – [email protected] – www.teatrojolly.net
Sabato 11 marzo, ore 9.30 – 13, presso portico ex biblioteca – Piazza XX Settembre
Banchetto con offerta di piante officinali, ricavato a sostegno delle attività del Centro Antiviolenza
Informazioni generali: Ufficio Solidarietà e Politiche Giovanili del Comune di Castel San Pietro Terme tel. 051.6954198 – [email protected] – www.cspietro.it e pagina Facebook del Comune di Castel San Pietro Terme www.facebook.com/cspietro/ (clicca “mi piace” per seguire le iniziative).
Il calendario completo delle iniziative di tutti i comuni del Circondario è consultabile al link:
https://www.nuovocircondarioimolese.it/novita/notizie/2023/giornata-internazionale-della-donna-come-si-celebra-al-circondario-imolese
Dozza
10 marzo, dalle ore 16.30
“Il muro è donna”. Una visita guidata gratuita ai muri dipinti del centro storico con un focus particolare sul tema della donna organizzata dall’amministrazione comunale in sinergia con la Fondazione Dozza Città d’Arte. Il ritrovo è fissato presso la Rocca di Dozza almeno una decina di minuti prima della partenza del percorso (info e prenotazioni: [email protected] – 0542 678240).
12 marzo – Stradozza
Riflettori puntati sull’11ª edizione della ‘Stradozza – L’unica camminata delle super donne’. Ritrovo con distribuzione delle pettorine, da riconsegnare all’arrivo, e gadget scaldacollo previsto alle ore 8.30 nella centralissima piazza Zotti. Il via alla camminata non competitiva riservata alle sole donne, finalizzata al reperimento di risorse per l’acquisto di attrezzature mediche atte alla cura ed alla ricerca delle patologie femminili da donare all’Ausl di Imola, è in agenda un’ora più tardi.
Un appuntamento che torna d’attualità, grazie all’impegno dell’organizzatrice Rina Sperindio, delle sue amiche, dei tanti partner sostenitori e la preziosa collaborazione della Dozzese Calcio, dopo la sosta forza imposta dalla pandemia e quell’ultimo gettone targato 2019. La manifestazione è patrocinata dal municipio locale.
L’itinerario, di circa 4 chilometri, da Piazza Zotti si snoderà verso le vie XX Settembre, Calanco, Circonvallazione, Felicione e Vigne poi, alla rotonda di Monte del Re, proseguirà per le vie Poggiaccio e Nenni. Arrivo al campo sportivo con tanto di piccolo ristoro a base di ciambelle, crostate e bevande. Un’iniziativa ad offerta libera ma vincolata alla generosità dei partecipanti per realizzare quel prezioso progetto di acquisto di un elettrobisturi ginecologico. Uno strumento ad alta tecnologia, dal costo di circa 12 mila euro, da donare alla struttura sanitaria del territorio. “Tengo moltissimo a questa edizione della ripartenza per continuare a far lievitare quel gruzzoletto che ci permetterà di concretizzare il nostro progetto di acquisto dell’elettrobisturi ginecologico da donare al reparto specializzato dell’ospedale di Imola – spiega l’organizzatrice Rina Sperindio -. Tra l’altro a causa dei vari rincari del periodo, anche il costo di questa strumentazione di precisione ha subito qualche aumento”. Non solo. “Mi appello alla generosità delle partecipanti, attraverso l’offerta libera, perché il reparto di ginecologia del nosocomio imolese ha davvero bisogno di questa dotazione così utile – conclude -. Numeri della vigilia? Abbiamo già preparato 1100 scaldacolli da regalare ai presenti e vogliamo davvero finirli tutti”.
Come da tradizione, il Comune di Dozza, attraverso i suoi servizi bibliotecari, diffonderà anche una mirata bibliografia dedicata alla ricorrenza tramite i suoi canali di comunicazione istituzionali.
Faenza
Gli eventi di Sos Donna
Durante le giornate di lunedì 6, martedì 7 e mercoledì 8 marzo i supermercati Conad e Cofra dell’Unione della Romagna Faentina, si faranno promotori della campagna “Conad sta con Sos Donna”: per ogni scontrino emesso, verranno donati 10 centesimi al centro antiviolenza di Faenza, in sostegno ai progetti rivolti alle donne vittime di violenza e ai/alle loro bambini/e.
Martedì 7 marzo, ore 20.30, cinema Sarti (via Scaletta 10 – Faenza)
Serata conviviale. Dapprima le volontarie e operatrici dell’associazione Sos Donna di Faenza vi accoglieranno con un buffet di benvenuto, poi tutte e tutti in poltrona davanti allo schermo per assistere alla proiezione de “Il matrimonio di Rosa” (97’ – 2020), diretto da di Icíar Bollaín, con Candela Peña, Sergi López, Nathalie Poza, Ramón Barea e Paula Usero.
Il film: Rosa ha un lavoro estenuante e una famiglia ingombrante. Troppo abituata a mettere sempre i bisogni degli altri prima dei suoi, al compimento dei 45 anni si rende conto che la sua vita non solo è fuori controllo, ma è molto lontana dall’essere qualcosa che può definirsi “sua”. Il matrimonio di Rosa è una commedia femminista, colorata e imprevedibile sull’importanza di amare sé stesse. Non è solo la rivincita di una donna che escogiterà un modo inedito per far sentire finalmente la propria voce, ma è anche una presa di coscienza che la porterà a mettere nuovamente sé stessa al centro della propria vita.
Durante la serata sarà possibile acquistare i biscotti de “Il Punto Goloso” di Faenza, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione. L’ingresso al Cinema è a offerta libera, a sostegno delle attività del Centro antiviolenza Sos Donna di Faenza.
Mercoledì 8 marzo
Le volontarie di Sos Donna, come ogni anno, distribuiranno le mimose offerte da Conad “La Filanda” alle clienti del supermercato faentino, per sollecitare e sensibilizzare ancora una volta la cittadinanza ad una riflessione sulla violenza alle donne. L’iniziativa prevede la presenza delle volontarie di Sos Donna presso il punto informativo posto all’interno del negozio, dalle ore 8.30 alle ore 20. Durante la giornata, verranno offerti fiori alle donne e fornite eventuali informazioni in merito al Centro antiviolenza di Faenza.
Venerdì 10 marzo, ore 19, chiesetta di Palazzo delle Esposizioni (corso Giuseppe Mazzini 94 – Faenza)
Dibattito “Eretiche di ieri e di oggi: dalla caccia alle streghe al femminicidio”, organizzato da Sos Donna in collaborazione con associazione “Fatti D’Arte”.
Tre secoli di caccia alle streghe hanno portato, in Europa, a 60mila esecuzioni. L’80% dei condannati a morte erano donne. Erano guaritrici, nubili o vedove, povere o vecchie. Le ragioni che portarono alla caccia alle streghe trovano delle inquietanti rispondenze con le discriminazioni e gli stereotipi di genere che perdurano tutt’oggi. Ne parleremo con Martina Fabbri Nuccitelli, autrice e storica specializzata in storia Medievale, Veronica Quarti, redattrice e divulgatrice storica, ed Elisa Ottaviani, operatrice e attivista del Centro antiviolenza Sos Donna di Faenza.
L’evento, a ingresso gratuito, fa parte della programmazione di “Sorelle – Festival” dedicato alla figura femminile, coordinato dall’associazione “Fatti d’Arte”, in collaborazione con una molteplicità di partner tra cui la l’associazione Sos Donna. La quarta edizione del festival, dal titolo “Eretiche”, propone un viaggio che, dal passato al presente, permette di esplorare l’evoluzione della figura femminile, partendo dal ruolo di streghe fino al momento dell’integrazione nella società, grazie al nuovo ruolo conquistato attraverso il lavoro. Il Festival prenderà avvio a partire da venerdì 4 marzo; il programma completo è consultabile sul sito: www.sorellefestival.it
Mercoledì 15 marzo, teatro Masini (Piazza Nenni, 3 – Faenza)
“Dietro l’ombra – vivere ancora senza me”, spettacolo di danza a cura della compagnia Shadre Dance Family di Ravenna. Lo spettacolo, proposto dall’associazione Sos Donna in collaborazione con l’assessorato alle Politiche e Cultura di Genere del Comune di Faenza, andrà in scena in doppia replica: alle ore 11.15 ci sarà un matinèe dedicato ai giovani studenti e studentesse delle Scuole secondare di secondo grado dell’Unione della Romagna Faentina, mentre alle ore 21 si svolgerà lo spettacolo serale rivolto alla cittadinanza.
Partendo dalla storia di Ilenia Fabbri, nostra concittadina e vittima di femminicidio, la rappresentazione ripercorre, attraverso la danza, le vicende di una giovane coppia alle prese con il primo amore. Un amore che si tramuterà presto in un rapporto tossico e di violenza, un racconto immerso in un contesto sociale non solidale con la vittima che, piano piano, diventa l’ombra di sè stessa. Ingresso a offerta libera a partire da 10 €.
Consigliata la prenotazione: online scrivendo una mail a [email protected]; di persona presso la sede dell’associazione Sos Donna (via Laderchi, 3) tutti i martedì dalle 9 alle 13 e i venerdì dalle 14.30 alle 18. Possibilità di acquisto del biglietto anche la sera stessa dello spettacolo dalle ore 20, previa disponibilità.
Venerdì 14 aprile, ore 20.45, circolo Arci Prometeo (Vicolo Pasolini, 6 – Faenza)
“Si prega di non toccare”, spettacolo di teatro-poesia-musica sul tema della violenza contro le donne. Lorenzo Bartolini proverà, con poesie, canzoni e monologhi, a usare le parole migliori per raccontare di mascolinità e stereotipi di genere, per dire basta a questo abominio sociale. Le musiche di Kabuki Dream faranno da paesaggio sonoro alle parole. Dallo spettacolo nasce un omonimo disco, acquistabile durante la serata, i cui proventi saranno devoluti al Centro antiviolenza Sos Donna di Faenza. Ingresso libero.
Da venerdì 21 aprile a martedì 2 maggio, presso la Galleria comunale d’arte Molinella (Voltone della Molinella, 4 – Faenza), si terrà l’esposizione temporanea “Com’eri vestita? – Rispondono le sopravvissute alla violenza sessuale”, un’installazione realizzata dal Centro antiviolenza “Cerchi d’Acqua” di Milano, in cui i vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati durante la violenza subita e sono accompagnati da brevi suggestioni che le donne hanno voluto condividere, raccontando alcuni elementi della loro esperienza. L’installazione, che approda a Faenza grazie all’associazione Sos Donna, nasce dal bisogno di scuotere l’attenzione del pubblico e sfatare gli stereotipi sulla violenza sessuale.
Inaugurazione mostra: venerdì 21 aprile alle ore 18.30. Orari di apertura: nei giorni 22, 23, 24, 28, 29 e 30 Aprile, dalle 16 alle 19 (visita guidata alle ore 17 e alle ore 18). Nei giorni 26, 27, 28 aprile e 2 maggio, apertura per le scuole su prenotazione, dalle 10 alle 13 (visite guidate alle 10 e alle 12). Ingresso libero.
Mercoledì 8 marzo, alle ore 17, le volontarie dell’associazione Sos Donna saranno presenti al Mic (Museo internazionale della ceramica – Viale Baccarini 19 – Faenza) per la visita guidata “Le donne di Galileo Chini”. Costo: € 5. Per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 0546.697311.
Mercoledì 8 marzo, l’associazione sos Donna parteciperà a due iniziative differenti sul territorio: dalle ore 21 al Piccadilly Club (via Cavour 11 – Faenza) per Onda Rosa Indipendente, concerto tutto al femminile organizzato dal Mei e sostenuto da Cral Cisa. Donazione alle associazioni Sos Donna e Fiori D’Acciaio.
La stessa sera, alle ore 20.30 alla Rocca di Riolo (piazza Ivo Mazzanti – Riolo Terme) consegna premio “Meglio Ridere 2023”.
Giovedì 9 marzo, ore 21, cinema Moderno (via Morini 24 – Castel Bolognese), proiezione film “7 minuti” che affronta il tema dell’erosione dei diritti dei lavoratori, delle donne in particolare.
Sabato 11 marzo, dalle ore 10.30 alle ore 17.30, l’associazione Borderlain organizza, in collaborazione con il circolo Arci Prometeo, “Women on (job) board”, una giornata di dialoghi, confronto e giochi sul tema del lavoro femminile con associazioni di settore (Cgil, Sos Donna Faenza, Fronte Comune e Fatti D’Arte) e con la cittadinanza. L’evento si svolgerà al circolo Arci Prometeo (vicolo Pasolini, 6 – Faenza), per maggiori informazioni: [email protected]
Giovedì 16 marzo, ore 19,30, al circolo Arci (via Emilia Interna 137 – Castel Bolognese), apericena solidale con menù tunisino e performance musicale di Khiimezdj. Durante la serata verranno presentati i progetti territoriali di Sos Donna Faenza.
Tutte le iniziative proposte sono inserite nel calendario di eventi “Ma Adesso Io”, dedicati alla Giornata della Donna e in programma nei comuni dell’Unione della Romagna Faentina; il programma completo è consultabile sul sito: https://www.romagnafaentina.it/Notizie-ed-eventi/Calendario-Eventi/Ma-adesso-io-2023
Tutte le iniziative dei Comuni dell’Unione della Romagna faentina >>>>