Imola. Per il 2023 al Comune arriveranno quasi 90mila euro dalla Regione Emilia-Romagna per la piena inclusione sociale ed educativa di studenti e studentesse con disabilità delle scuole superiori. La cifra è stata inserita all’interno di un maxi-investimento da oltre 9 milioni di euro, per tutta l’Emilia-Romagna, per il 2023, deliberato nei giorni scorsi dalla Regione.

I quasi 90mila euro destinati al Comune di Imola si vanno a sommare ai circa 110mila euro del fondo statale per l’assistenza all’autonomia che dall’inizio del 2022 sono trasferiti al  Comune. In tutto 200mila euro fra Stato e Regione su 3 milioni di investimento annuo del Comune per l’integrazione degli alunni 0/19 anni.

“Quella che viene dalla Regione è un’ottima notizia perché sostiene l’impegno dei Comuni nei riguardi dell’integrazione delle alunne e degli alunni con abilità diverse nel percorso formativo nelle scuole superiori e per il loro pieno inserimento nella vita sociale e collettiva” commenta il sindaco Marco Panieri.

In questo anno scolastico, il Comune di Imola segue 87 alunni/e con disabilità nelle scuole superiori su un totale di 350 alunni/e da 0 a 19 anni che beneficiano del sostegno all’inclusione educativa.

“Per questa amministrazione comunale il sostegno all’integrazione scolastica per gli alunni/e disabili è una priorità assoluta, tanto che ogni volta che c’è stato bisogno, siamointervenuti nel bilancio, anche più volte all’anno, ad ogni variazione di bilancio, per integrare le risorse messe inizialmente a disposizione. Questo ha richiesto talvolta di rinunciare a spese e investimenti in altri settori, ma abbiamo dato seguito a nuovi bisogni pur di garantire il sostegno alla disabilità e non lasciare indietro nessuno – sottolinea Marco Panieri, che aggiunge – anche per l’anno scolastico in corso, l’impegno di spesa del Comune a sostegno dell’integrazione nelle scuole di ogni ordine e grado ammonta a 3 milioni di euro l’anno”.

“Questa delibera regionale apre una nuova strada di compartecipazione e di sostegno ai Comuni anche da parte della Regione, che si aggiunge alle risorse dello Stato, in una dimensione fondamentale del welfare, qual è l’integrazione scolastica. E’ un segnale importante”, aggiunge da parte sua il vicesindaco ed assessore alla Scuola, Fabrizio Castellari.