Ogni anno il Madagascar si trova a dover far fronte all’attacco di cicloni e alla siccità, con gravi danni alla popolazione e all’economia. Si tratta di una terra selvaggia, povera economicamente ma ricchissima di biodiversità e di meraviglie della natura. Il turismo è una delle fonti di reddito più importanti, e in momenti di difficoltà un viaggio verso questa splendida isola tropicale può valere come una indimenticabile esperienza personale e un contributo ai locali. Hai mai pensato a un viaggio di nozze in Madagascar? Proveremo a darti qualche dritta in merito!

La natura: i baobab, i lemuri, le foreste tropicali e le spiagge

Il Madagascar è un’isola davvero grande, ma grande è soprattutto la sua biodiversità: così ampia da aver fatto assegnare a questa terra l’appellativo di “Ottavo Continente”. Il Madagascar infatti conta un elevatissimo numero di specie endemiche, presenti solo qui e non nel resto del mondo. Questo è dovuto alla storia geologica dell’isola: 160 milioni di anni fa si è divisa dall’Africa, isolando con sé anche le specie che vi vivevano.

Questo ha portato la vita delle piante e degli animali a seguire una propria, unica evoluzione, distinguendosi dal resto delle terre emerse.

La Baobab Avenue

Baobab Avenue (Foto di David Mark da Pixabay)

Una delle grandi attrazioni malgasce è sicuramente la Baobab Avenue, una strada bianca (come tante in quest’isola) che collega le due città di Morondava e Belo Sur Tsiribihina. Per chi abbia un’idea stereotipata dei paesaggi africani, questo è il posto: quasi 200 chilometri di strade sabbiose (impraticabili nella stagione delle piogge, da novembre ad aprile) da percorrere senza pensieri, circondati da monumentali baobab.

I lemuri

Un lemure (Foto di Pexels da Pixabay)

In tanti pensano al celebre film d’animazione quando sentono la parola “Madagascar”. Tra i protagonisti proprio i lemuri, con il loro simpatico re Julien e il fido Maurice. I lemuri sono un gruppo di primati unico, animale simbolo dell’isola.

Le spiagge

Il magico istmo di Nosy Iranja (Foto di Dreamontravel da Pixabay)

In Madagascar non mancano le spiagge bianche e bagnate da un mare turchese come molti le sognano. Uno degli esempi più fulgidi è l’isola di Nosy Be, con le altre Nosy (isola in malgascio) tutt’intorno a lei nel nord ovest dello stato. Qui il turista potrà trovare tutte le spiagge tropicali che vorrà, incastonate in un contesto di natura rigogliosa. La Nosy più famosa è sicuramente Nosy Iranja, a sud di Nosy Be, a circa un’ora di navigazione (50 km): lo spettacolo è assicurato.

Consigli per un viaggio in Madagascar

Come per molte località africane, prima di partire è necessario valutare alcuni fattori. Prima di tutto la stagione delle piogge: in Madagascar dura da novembre ad aprile. Da maggio ad ottobre (inverno australe) il clima rimane caldo (specie al nord) ma più asciutto.

Inoltre, potrebbero servire dei vaccini: è obbligatorio quello per la febbre gialla, nel caso si provenga da una nazione dove la malattia sia diffusa. Sono anche consigliati i vaccini per Epatite A e B.