Castel San Pietro Terme (Bo). Una “Festa del dono e del baratto” dedicata a tutti, per creare un momento di aggregazione e di scambio tra adulti e bambini, per promuove la cultura del riutilizzo e del riciclo; per socializzare, conoscersi e scambiarsi, oltre agli oggetti, idee, buon umore e sorrisi.

L’appuntamento è per domenica 16 aprile, dalle ore 10.30 alle ore 17.30, nel cortile dell’ex asilo nido di piazza Galilei.

La giornata è organizzata dall’associazione Vivo Sostenibile Aps con il Patrocinio del Comune di Castel San Pietro Terme, la collaborazione della Pro Loco di Castel San Pietro Terme e la preziosa partecipazione di Aics comitato provinciale e Aics Ambiente, all’interno della manifestazione Very Slow Italy, festa delle Cittaslow.

Informazioni: Maddalena – 347.2461157 (solo wapp) – [email protected].

La giornata

Se è vero che sono le piccole cose che fanno la felicità, partecipare alla festa (che negli anni si è svolta in tanti comuni del bolognese e della regione), ha fatto riscoprire a tanti cittadini quanto sia importante il valore delle relazioni, della condivisione, degli interessi e dei beni comuni, delle passioni e, perché no, di un semplice sorriso. Per scambiarci tutto questo, non abbiamo bisogno di soldi.

Alla “Festa del dono e del baratto” rinasce la gioia di parlare tra di noi, di scoprire i “punti in comune” che abbiamo, di trovare un oggetto o un vestito o un gioco per nostro figlio e di pagarlo con un “grazie”. Si riscopre la gioia di donare ciò che non ci serve più, ma che sarà ancora utile ad un’altra persona. Grazie a ciò, si impara a ridare nuova vita alle cose, costruendo relazioni.

Ogni persona può portare al massimo 10 pezzi da affidare ai tavoli per il baratto; ogni oggetto, vestito, borsa, gioco che verrà accettato – se in buono stato, pulito e funzionante – varrà 1 buono di scambio con cui il partecipante potrà trovare sui vari tavoli tematici, qualcosa di bello per sé o per i suoi cari.
All’interno della Festa i cittadini, troveranno anche banchetti informativi su corsi e attività tipo “economia delle piccole cose”, “orto didattico”, autoproduzione e consigli di sostenibilità.

La Festa è un modo creativo, allegro e propositivo per affrontare le conseguenze della crisi ambientale, energetica, sociale ed economica che il mondo sta attraversando. Inoltre in questo modo, si promuove la cultura del riutilizzo e del riciclo, che oltre ad essere più compatibile con l’ambiente, è di grande aiuto per le famiglie, in questa fase di crisi economica.

Tutti gli oggetti non scambiati, a fine giornata, saranno donati ad associazioni e onlus del territorio. Ingresso libero.
Partecipare è semplice: è sufficiente portare qualche oggetto in buono stato da scambiare: giochi, libri, abbigliamento per donna, bambino e uomo, etc.: tutto può diventare un tesoro! Ai bambini sarà riservato uno spazio speciale!