Il battito di Crossroads a Dozza, a seguire la prima tappa di Mordano di Crossroads e prima delle altre due a fine mese. Un week end quello del 15 e del 16 aprile che rinnova gli appuntamenti sotto la rocca.
Sabato 15 alle 21 un trio da un nome un po’ “ruspante” , Guano Padano. Alessandro “Asso” Stefana alle chitarre, Danilo Gallo al basso elettrico e Zeno De Rossi alla batteria.
Una rock band o un trio jazz? Ricchi delle loro variegate esperienze, tra jazz, rock e musica d’autore, Stefana, Gallo e De Rossi nel 2008 hanno imboccato una stradina della campagna padana che improvvisamente è sbucata… nelle vaste lande del west statunitense, con una traslazione estetica e geografica degna delle ‘meraviglie’ di un Lewis Carroll. I Guano Padano mandano in cortocircuito la logica comune: vintage e avanguardia diventano tutt’uno, folk e punk sono come i due lati dello stesso 45 giri. Se ne sono accorti musicisti come Mike Patton, Marc Ribot, Bill Frisell, Chris Speed, i Calexico, Mark Orton e Vinicio Capossela, tutti rimasti coinvolti in collaborazioni con il trio. Quattro gli album pubblicati sin qui, dall’esordio del 2009 (Guano Padano) al più recente Back and Forth (2021).
Domenica 16 aprile sempre alle 21 è di scena il sassofono con il Quartetto Saxofollia. Una serata all’insegna di ritratti di grandi figure del jazz. Sul palco dozzese Fabrizio Benevelli (sax soprano), Lorenzo Simoni (sax alto), Marco Ferri (sax tenore) e Giovanni Contri (sax baritono) per timbri e fraseggi che cancellano i confini tra la musica afroamericana e la classica europea. Il Quartetto Saxofollia è una delle realtà cameristiche più attive e riconosciute in Italia (primo premio in otto concorsi nazionali e internazionali). Dal 1993 svolge un’intensa attività concertistica e discografica; i suoi componenti collaborano con prestigiose orchestre sinfoniche (La Fenice di Venezia, Carlo Felice di Genova, Filarmonica della Scala di Milano, Arena di Verona, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna).
Saxofollia, il nome è già tutto un programma, affronta con maestria e disinvoltura sia repertori di tipo classico, come quelli barocco e operistico, che di stampo jazzistico, spaziando dallo swing al bebop fino al jazz ontemporaneo.
La versatilità dei quattro musicisti li ha portati a sodalizi musicali con Fabrizio Bosso, Francesco Cafiso, Flavio Boltro, Javier Girotto, oltre alle collaborazioni con solisti di ambito classico e pure con Paolo Cevoli.
“Portraits” è un omaggio ad alcune tra le più influenti figure della storia della musica jazz, con rimandi a e riprese da Cole Porter, Charles Mingus, John Coltrane.
I concerti sono realizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Dozza
Biglietti: prezzo intero euro 15; ridotto 13.
Informazioni
Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,
e-mail: [email protected], website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it
Indirizzi e Prevendite:
Teatro Comunale, Via XX Settembre 51.
Biglietteria serale dalle ore 19:30: tel. 338 2273423.
Prevendita on-line: www.diyticket.it, www.crossroads-it.org.
(v.g.)