Imola. Ennesimo atto vandalico, a circa sei mesi di distanza da un altro simile, contro la sede della Cisl di via Volta. La matrice è quella dei No Vax con scritte irriguardose e violente contro il sindacato quali “Complici di Vax” e altre. “Le scritte ingiuriose sulle porte di ingresso della nostra sede sindacale – denuncia il segretario generale Cisl Area metropolitana bolognese, Enrico Bassani – rappresentano un altro atto grave ed inquietante, dopo quello dello scorso ottobre e su cui tutti i soggetti della comunità cittadina dovrebbero riflettere fattivamente. Condanniamo con fermezza questa nuova intimidazione contro il sindacato confederale”.

Dura la condanna del sindaco Marco Panieri: “A nome della Città, dell’Amministrazione Comunale e mio personale esprimo una ferma condanna per l’atto vandalico e violento perpetrato questa notte contro la sede della Cisl di Imola. Massima solidarietà e vicinanza ai dipendenti, agli iscritti e a tutta la comunità del sindacato, con l’augurio sincero di proseguire nel vostro essere punto di riferimento e presidio di ascolto, supporto e giustizia per tanti cittadini e lavoratori. Il Comune di Imola è al vostro fianco”.

Anche la Cgil “condanna il vile gesto vandalico che nella notte ha nuovamente imbrattato la sede imolese della Cisl. Un’azione offensiva, uno sfregio contro una sede sindacale significa colpire un presidio di democrazia che tutela lavoratrici e lavoratori, pensionati e pensionate. Imbrattare la sede di un sindacato offende anche le persone che rappresenta”.