Tante le iniziative sui territori per celebrare il 25 Aprile, Festa della Liberazione.
Imola
Le iniziative per la liberazione di Imola a questo link >>>>
Le iniziative per il 25 Aprile
MERCOLEDI’ 19 APRILE
ore 10.30 | Complesso scolastico “Carducci”
Gli alunni delle classi terze (A-B-C) della scuola secondaria di primo grado “Innocenzo da Imola” presentano “La Rosa Bianca”, nell’ambito del progetto “Quando un posto diventa un luogo”.
Le scene, riadattate dall’opera “Educazione alla morte” di Gregor Ziemer, mostrano come la scuola in passato sia diventata la maggiore cassa di risonanza della propaganda nazi-fascista. La performance sarà accompagnata dalla musica dell’orchestra della classe seconda dell’Innocenzo Ensemble. Gli alunni sono stati guidati in questo percorso dalle docenti di Lettere, Francesca Grandi, Valentina Le Pera e Alessia Resce, mentre l’orchestra sarà diretta dai professori Massimo Ghetti, Annalisa Mannarini, Letizia Ragazzini, Stefano Stalteri, Marco Trebbi e Luigi Zardi.
GIOVEDI’ 20 APRILE
ore 17.00 | Sala San Francesco, Biblioteca comunale (via Emilia, 80)
La biblioteca Casa Piani organizza un incontro aperto a tutti per parlare di un personaggio storico amatissimo dai cittadini imolesi, e non solo: l’orso Wojtek. La storia dell’orso Wojtek, l’orso bruno siriano adottato dalla 22ª Compagnia di rifornimento dell’artiglieria nel II Corpo polacco, comandato dal generale Władysław Anders è il cuore del libro scritto da Mauro Bartoli e illustrato da Luca Bulgheroni: L’orso Wojtek (Minerva, 2023). Una nuova avventura editoriale con protagonista Wojtek, viene data alle stampe nella collana Fatterelli bolognesi dell’editore Minerva, curata da Tiziana Roversi, che dialogherà con gli autori. L’incontro è a ingresso libero.
VENERDÌ 21 APRILE
L’Anpi, in collaborazione con Unione popolare Imola, propone l’iniziativa “Resistenza: un calcio al fascismo”, ore 20.30 alla centro sociale “Tozzona”. Sarà presente Valerio Moggia, giornalista, scrittore ed autore del blog pallonateinfaccia.com. Condurrà il dibattito Emanuele Tigrini della segreteria imolese del Partito della rifondazione comunista, sezione di Imola – Unione Popolare.
SABATO 22 APRILE
ore 10.00 | Piazza centrale Sesto Imolese
Deposizione di una corona al monumento ai caduti di Sesto Imolese, alla presenza di Giacomo Gambi, assessore del Comune di Imola e Gabrio Salieri, presidente Anpi Imola.
MARTEDì 25 APRILE
78° Anniversario della Liberazione d’Italia
ore 8.45 | Sede Anpi di Imola (piazzale Giovanni dalle Bande Nere, 14)
Ritrovo e posa corone alla lapide ai partigiani caduti a Bologna. Partecipano il sindaco Marco Panieri e il presidente Anpi Imola, Gabrio Salieri.
ore 9.00 | Partenza corteo per piazza Gramsci
A seguire corteo per piazza Gramsci per l’iniziativa centrale con Banda di Imola e discorsi ufficiali Comune e Anpi. Corteo fino al monumento al Partigiano in viale Dante con posa corona.
ore 9.00 | Lungo la via Emilia in centro storico
Nell’ambito del progetto “Quando un posto diventa un luogo” rappresentazione di “Uomini liberi”, un’opera performativa di arte pubblica, atta a rimarcare l’importanza della Liberazione spostando il punto di vista verso chi la libertà dai regimi non l’ha ancora raggiunta. Performance eseguita dalla Camerata degli ammutinati in collaborazione con la Fondazione Accademia Internazionale di Imola “Incontri con il Maestro”.
ore 9.30 | Piazza Gramsci
Concerto della Banda Musicale Città di Imola.
ore 10.30 | Piazza Gramsci
Celebrazione ufficiale
Intervengono Marco Panieri, sindaco di Imola e Gabrio Salieri, presidente Anpi Imola. Al termine, posa di una corona nell’androne del Comune, alla lapide dei Caduti in guerra, partenza del corteo diretto al Monumento al Partigiano (piazzale Leonardo da Vinci) e deposizione di una corona.
ore 15.00 | Sasso Morelli
Posa di una corona alla targa posta presso il centro sociale di Sasso Morelli.
SABATO 29 APRILE
ore 10.00 | Angolo piazza Matteotti – via Emilia
Cerimonia commemorativa con la deposizione di un mazzo di fiori alla lapide di Maria Zanotti e Livia Venturini, a ricordo loro e dell’impegno delle donne nella Resistenza e nella Liberazione. Nell’ambito del progetto “Quando un posto diventa un luogo” performance “A rose”, a cura di Annalisa Cattani e della prof.ssa Paola Vacchi, con gli studenti della Scuola secondaria di Primo Grado “L. Orsini” IC 7. Animazione musicale del Coro del Tempo Libero della Nuova Scuola di Musica “Vassura-Baroncini”. Intervengono Elisa Spada, assessora del Comune di Imola e Giulia Barelli, componente del Comitato direttivo dell’Anpi di Imola.
ore 11.30 | Piazzale Marabini – Stazione Ferroviaria
Deposizione di un mazzo di fiori alla lapide posta nell’aiuola davanti alla stazione ferroviaria dedicata alle donne della Resistenza. Presenzia Elisa Spada, assessora del Comune di Imola.
MARTEDì 2 MAGGIO
ore 10.00 | Incrocio fra via Cogne e via Serraglio
Cerimonia commemorativa con la deposizione di una corona al monumento a ricordo dei lavoratori Cogne caduti per antifascismo e Resistenza e del contributo dei lavoratori alla lotta di Resistenza e di Liberazione. Appuntamento in collaborazione con le organizzazioni sindacali di categoria e confederali. Partecipano alla cerimonia Pierangelo Raffini, assessore del Comune di Imola, Gabrio Salieri, presidente Anpi Imola, rappresentanti sindacali.
MERCOLEDì 3 MAGGIO
ore 10.00 | Via Sminatori – Quartiere Pedagna
Cerimonia commemorativa con la deposizione di una corona alla statua-monumento agli sminatori in via Sminatori (Pedagna Est). Intervengono Marco Panieri, sindaco di Imola e Gabrio Salieri, presidente Anpi Imola.
MERCOLEDì 10 MAGGIO
ore 10.30 | cortile interno di Casa Piani (via Emilia 88)
I ragazzi del Coro della scuola secondaria di primo grado “Andrea Costa” raccontano la storia di Clara Reiss, pianista ebrea diplomata all’Accademia statale di Vienna. Nel tentativo fallito di lasciare l’Europa si trovò in Italia, e dopo diverse vicissitudini a Imola, in particolare. Dopo l’8 settembre 1943 Clara entra in clandestinità, nascosta nelle cantine del palazzo di via Emilia, 48, di proprietà della famiglia Piani. In questo difficile periodo fu aiutata, tra gli altri, in particolare dal liutaio Primo Contavalli e dalla moglie Rosa Landi.
Il laboratorio di coro della scuola “Andrea Costa”, finanziato dalla Regione Emilia Romagna, DGR 1345/2022C (Progetto “Musicascuola Nuova Paideia” – IC 6 Imola – Associazione Musicaper) presenterà un programma di musiche ebraiche e brani originali di Sebastiano Cellentani e sarà diretto da Sebastiano Cellentani e Valentina Domenicali che hanno anche curato il testo, con l’aiuto di Marco Orazi.
SABATO 13 MAGGIO
ore 10.00 | Pineta Macello (via Baviera Maghinardo)
Deposizione di una corona al Monumento della Pineta del Macello, a ricordo delle vittime del primo bombardamento aereo di Imola del 13 maggio 1944 e per la “pace sempre”. Intervengono Marco Panieri, sindaco di Imola e un rappresentante Anpi Imola.
Nell’ambito del progetto “Quando un posto diventa un luogo” performance “Do you cry often”, con Stefano W. Pasquini, artista, docente Accademia di Belle Arti di Bologna.
Faenza
Il Comune di Faenza e il “Comitato antifascista per la democrazia e la libertà” hanno messo a punto un calendario con gli appuntamenti che prenderanno il via già da sabato 15 aprile quando, dalle 9.30 alle 12.30, al Centro ricreativo culturale Corbari (via Canal Grande 46) con ingresso libero, è in programma il convegno di studi nel centenario dalla nascita di Silvio Corbari. A seguire, l’inaugurazione della mostra fotografica sull’epopea partigiana di Corbari (informazioni sulla pagina Facebook del centro Corbari).
Giovedì 20 aprile, alle 18, nel Salone delle Feste del Museo del Risorgimento e dell’Età contemporanea (Palazzo Laderchi) verrà presentato il libro ‘Il coraggio e la ragione. Virgilio Neri, notaio antifascista, alpinista e partigiano’ di Italo Neri e Cristina Santini. Con gli autori interverranno Beppe Matulli, presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e Samuele Mazzolini, del Club Alpino Accademico Italiano.
Dal 21 aprile al 9 maggio, al Chiostro della Biblioteca Manfrediana verrà allestita la mostra ‘Il primo fascismo nel ravennate 1919-1922’ curata dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e Provincia. Orari di visita durante le aperture al pubblico della biblioteca. Presentazione della mostra, giovedì 4 maggio alle 18.
Castel Bolognese
Il 12 aprile 1945 il comune di Castel Bolognese venne liberato dalle truppe polacche dopo mesi di pesanti bombardamenti alleati, di sofferenze patite dalla popolazione civile e di resistenza armata svolta dai partigiani. Quest’anno, oltre alla tradizionale cerimonia di omaggio ai monumenti e ai cippi della mattina del 12 aprile, sarà presentata la mappa dei Percorsi della Liberazione in cui sono raccolti i luoghi e le storie che hanno caratterizzato i momenti salienti della Liberazione. La mappa, che si inserisce nei nuovi percorsi turistici castellani, prevede un itinerario percorribile in bicicletta o in auto e racconta storie, persone e aneddoti del periodo. La mappa sarà disponibile in tutti i luoghi in cui sono previsti gli eventi, oltre che online sul sito del comune di Castel Bolognese, nella sezione Turismo.
Di seguito il calendario delle iniziative in programma.
Martedì 11 aprile – ore 20:00
Inaugurazione mostra “Terreni di guerra”
Mostra a cura dell’associazione Senio River presso il Teatrino del Vecchio Mercato. A seguire, proiezione di filmati inediti, nel contesto della rassegna “Italian Victory 1944-45”.
Eventi collaterali:
14 aprile alle 20:45 – Conferenza “Terreni di guerra. Dai campi minati della Seconda Guerra Mondiale agli odierni scenari di bonifica e antiterrorismo” con esperti di storia locale ed esponenti delle Forze Armate
15 aprile alle 20:45 – Proiezione di “Operation Wowser”, video-documento sui bombardamenti aerei sull’Emilia-Romagna dell’aprile 1945.
Mercoledì 12 aprile
Celebrazioni 78° Anniversario della Liberazione di Castel Bolognese
Ore 9:00 – ritrovo nel chiostro del Comune e a seguire ricordo delle vittime civili e dei militari alleati presso i cippi commemorativi.
Dal 12 al 25 aprile
Mostra “Terra di nessuno. L’eccidio di Villa Rossi, 17 dicembre 1944”
In mostra le 34 tavole dell’omonima graphic novel di Gabriele Rossi presso la Ex Chiesa di Santa Maria della Misericordia.
Orari di visita: inaugurazione 12 aprile ore 18:30 (mostra aperta fino alle 20:00); 15 aprile ore 9:00-12:00; 16 aprile ore 9:00-12:00; 19 aprile ore 20:00-22:30; 22 aprile ore 9:00-12:00; 23 aprile ore 9:00-12:00 e 17:00-19:00; 25 aprile ore 9:00-12:00.
Lunedì 17 aprile – ore 21:00
Proiezione del film “Oltre la bufera”
Al Cinema Moderno proiezione del film di Marco Cassini dedicato a Don Minzoni, prete antifascista, ucciso dai fascisti nel 1923 ad Argenta.
Incontro in sala con l’attore protagonista e produttore Stefano Muroni.
Ingresso: 3,5 €.
Mercoledì 19 aprile – ore 20:30
Conferenza-spettacolo “Memorie resistenti: dalla marcia su Roma al 25 aprile”
Il prof. Luca Rosetti in un racconto della porzione di storia d’Italia dalla nascita del fascismo alla Liberazione, fino al 2 giugno 1946, presso la Ex Chiesa di Santa Maria della Misericordia.
Dal 22 al 25 aprile
Il Mulino nella storia – Parte III: 1946 (presso il Mulino Scodellino)
22 aprile ore 10:00 – Inaugurazione dell’esposizione sulla ricostruzione a Castel Bolognese e la conversione di oggetti della Seconda Guerra Mondiale all’uso nella vita civile. Mostra aperta dalle 10:00 alle 20:00.
22 aprile ore 16:00 – Incontro pubblico “La transizione democratica e la nascita della Repubblica”.
25 aprile ore 15:30 – Conferenza di approfondimento sul referendum del 1946, sul primo voto delle donne come traguardo di emancipazione del genere femminile, sulla Costituzione Italiana ed il suo valore; proiezione del video #Cittadine! Alla conquista del voto. Nei giorni dell’evento angolo ristoro aperto.
Eventi a cura dell’Associazione Amici del Molino Scodellino.
Sabato 29 aprile – ore 10:00
Incontro ufficiale in Municipio a Castel Bolognese
Incontro ufficiale delle Amministrazioni comunali di Castel Bolognese e di Solarolo con Norma Sue Stephenson, vedova dell’aviatore americano Victor Phelps che cadde col suo aereo lungo il Senio nell’ottobre 1944. Relazioni di esperti di storia locale.
Ore 19:00 (Circolo Arci Castel Bolognese) – Cena di autofinanziamento promossa dalle associazioni “Amici del Senio” e “Pietro Costa” e dalle sezioni ANPI di Castel Bolognese e Solarolo.
Domenica 30 aprile – ore 14:30
Camminata nel Senio della Memoria
Camminata da Castel Bolognese e da Solarolo a piedi verso il passo di Lungaia dove cadde l’aereo di Victor Phelps. Da Castel Bolognese ritrovo in Piazza Bernardi e da Solarolo ritrovo al Ponte di Felisio (parcheggio presso la chiesa). Iniziativa promossa dall’associazione Amici del Fiume Senio e dalle sezioni ANPI locali.
Mercoledì 3 maggio – ore 20:30
La battaglia di Forlí 1944-1946
Presentazione del libro di Marco Nardini e Romano Rossi sulla presenza dell’8a Armata Britannica a Forlì e relativi effetti sul territorio e la popolazione. Presso la Biblioteca Comunale “Luigi Dal Pane”.
Casola Valsenio
Martedì 25 aprile – Parco “G. Cavina”
Ore 10 – Concerto del Corpo bandistico “G. Venturi” di Casola Valsenio
Ore 10.15 – Benedizione e deposizione Corona d’alloro al Monumento ai Caduti
Interventi di: Pietro Sabioni – Sindaco Consiglio comunale ragazzi; Nicholas Nescito – Presidente Sezione Anpi di Casola Valsenio; Giorgio Sagrini – Sindaco di Casola Valsenio; Sen. Stefano Collina
Durante la cerimonia verranno eseguite letture di brani da parte degli alunni della Scuola secondaria “A. Oriani” di Casola Valsenio. Nella mattinata, deposizione di una corona d’alloro a Monte Battaglia e al cippo di Valsenio in memoria dei caduti per la libertà Antonio Angioli e Giulio Scalini.
Castel San Pietro
Giovedì 20 aprile – Passerella LungoSillaro
Alle 12 commemorazione dei Caduti del Corpo d’Armata Polacco, per la quale il sindaco Fausto Tinti sarà affiancato da Anna Golec-Mastroianni, Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano, oltre che da altri rappresentanti dell’Amministrazione comunale e autorità locali.
Domenica 23 aprile
Alle 10,50 circa, a conclusione delle cerimonie dedicate ai fatti d’arme avvenuti nei territori di Gaiana, Poggio e Varignana, la Commemorazione dei Caduti del Gruppo di Combattimento Friuli, con deposizione di una corona alla lapide collocata nei pressi del Cimitero di Casalecchio dei Conti