Casalfiumanese (Bo). Gustosa anteprima della rassegna “In mezzo scorre il fiume – Percorsi fra musica e natura”. Domenica 30 aprile e lunedì 1º maggio due giornate tra musica e natura anticipano la quarta edizione di “In mezzo scorre il fiume”, il festival diretto da Luisa Cottifogli, che si terrà dal 25 giugno al 1°settembre 2023.
Appuntamento in Valsellustra il 30 aprile con “Il suono dei calanchi”e a Casalfiumanese il giorno dopo con il Cantamaggio.
“In mezzo scorre il fiume” vuole creare uno stretto dialogo tra musica, arte e natura in luoghi splendidi dell’Appennino tosco-romagnolo, fino a scendere in pianura, trasportati dalla corrente dei fiumi e che da quest’anno è all’interno di Entroterre Festival, il festival musicale itinerante dell’Emilia Romagna, ideato e organizzato da Fondazione Entroterre ETS con la direzione artistica di Luca Damiani.
Il suono dei calanchi il 30 aprile
Si comincia alle 8.30 in via Valsellustra 16 (comune di Casalfiumanese, dal parcheggio di fronte al ristorante Valsellustra) e si sale per un’escursione sulla cresta dei calanchi che separano Valsellustra dalla valle del Sillaro, con un panorama a 360 gradi. Sopra i calanchi, alle 11, il fisarmonicista, pianista e compositore abruzzese,
, conduce i camminatori in un viaggio che dalla tradizione abruzzese spazia alle tradizioni del mondo, passando per i linguaggi contemporanei di geni quali Astor Piazzolla e Richard Galliano.
Per chi lo desidera, la discesa dai calanchi prevede un pranzo con prelibatezze locali grazie alla cucina di alta qualità presso il Ristorante Enoteca Valsellustra. In caso di maltempo il concerto si terrà direttamente presso il ristorante in via Valsellustra 16 alle 11 (posti limitati. Prenotazione allo 0542.684073 o a [email protected]).
Il Cantamaggio rinviato al 27 maggio per il maltempo
Rinviato il Cantamaggioal 27 maggio, la tradizionale questua itinerante che da tempo immemore ha allietato i borghi e le aie della Vallata del Santerno, portando alla gente fiori, canti, suoni e balli. Un inno alla gioia del fiorire primaverile in compagnia dei Maggiaioli di Valsanterno, un gruppo di cantori e danzatori creato e guidato da Giancarlo Battilani, che negli anni ha raccolto melodie, testi e balli direttamente dagli anziani informatori che ne avevano memoria, assieme al compianto musicista e paroliere Mauro Grassi.
Ai Maggiaioli si uniscono le voci del MusicLab di Mordano guidati da Letizia Magnani, gli strumentisti Enrico Pelliconi, alla fisarmonica, e Antonio Stragapede a chitarra e mandolino.
Quattro le tappe della questua, che percorre la via Montanara: alle 9 si parte da Casalfiumanese alto presso la piazzetta della Solidarietà, si prosegue quindi per Borgo Tossignano presso la Casa del Fiume (via Rineggio 22), dove alle 11 si dà il via ai canti con possibilità di fermarsi per il pranzo.
Alle 14.30 l’appuntamento è a Fontanelice presso l’azienda agricola Dalla Vecchia (via Montanara Ponente 47) dove è possibile rifocillarsi con bevande e street food. Alle 16 si arriva in piazza della Repubblica a Castel del Rio (di fronte al bar Camaggi) per ballare e cantare assieme ai Maggiaioli di Valsanterno.