Imola. Al via i concerti al Museo Diocesano e all’Oratorio di San Rocco. Un appuntamento musicale ormai atteso da un pubblico consolidato negli anni, con la direzione artistica e organizzativa di Emilia Romagna Festival, che vedrà esibirsi artisti noti del panorama musicale internazionale insieme a giovani talenti della scena contemporanea, con un’offerta concertistica sempre varia e nuova.
Il primo appuntamento è on programma giovedì 4 maggio, ore 21, all’Oratorio di San Rocco. In scena il Duo Psiche, una brillante formazione composta dalle giovani e talentuose Agatha Bocedi all’arpa e Valentina Bernardi al flauto.
In totale saranno sei i concerti, dal 4 maggio al 5 dicembre, due dei quali faranno parte del calendario estivo di Emilia Romagna Festival (4 e 22 agosto), che includeranno la possibilità di visite guidate alla scoperta delle bellezze del Museo Diocesano con le tante opere d’arte sacra che compongo l’esposizione del palazzo vescovile, insieme all’affascinante Museo delle Carrozze e al suo Giardino storico che ospita oltre mille essenze e una ricca collezione di agrumi in vaso, fino all’Oratorio di San Rocco, la più raffinata testimonianza locale di barocchetto emiliano.
L’inaugurazione
Il Duo Psiche, in scena giovedì 4 maggio, è già stato ospite delle ultime edizioni di Emilia Romagna Festival. Nato nel 2020 per unire le dolci, soavi e delicate sonorità dell’arpa e del flauto, il Duo vanta un repertorio molto vasto e vario che spazia totalmente dai brani più famosi e richiesti della musica classica, alle colonne sonore emozionanti dei più grandi compositori mondiali, fino alle tradizionali canzoni del cantautorato italiano e alla musica pop e dance. Per questo concerto, le due giovani musiciste hanno scelto un programma tra romanticismo e contemporaneità che mette in luce tutte le potenzialità dei loro strumenti.
Ingresso al concerto del 4 maggio con offerta minima 5 euro a favore delle attività dell’Oratorio di San Rocco- Prenotazione consigliata contattando Emilia Romagna Festival tel. 0542.25747 lun/ven 9-13/14.30-18.30
Si prosegue – mercoledì 21 giugno, ore 21, nel Giardino storico del Palazzo Vescovile – con l’ormai consueto appuntamento all’interno della “Festa della Musica” che da sempre è dedicato alla valorizzazione dei talenti del nostro territorio. Quest’anno ad esibirsi sarà l’imolese Duo Fiorio, Fulvio il padre e Gabriele il figlio, che già da diverso tempo suonano insieme con i loro strumenti, il flauto e la marimba, divertendosi a spaziare in tempi e luoghi diversi della musica, visto che la loro formazione è abbastanza inusuale e quindi senza particolari vincoli di repertorio. Due generazioni a confronto che troviamo qui alle prese con Bach e Piazzolla, Villa-Lobos e Ravi Shankar, in un’antologia senza tempo né regole, dove le trascrizioni si alternano a brani scritti apposta per questo tipo di formazione.
Giovedì 4 agosto, sempre alle 21, nel Chiostro del Vescovado, nell’ambito di “Primo Premio!” sezione storica dell’Emilia Romagna Festival dedicata a promuovere i giovani musicisti vincitori di concorsi nazionali ed internazionali, sono ospiti i vincitori del prestigioso concorso americano di musica da camera Fischoff Chamber Music Competition 2022, il Terra String Quartet.
Si tratta di un quartetto di strumenti ad arco – Harriet Langley e Amelia Dietrich ai violini, Ramón Carrero Martínez alla viola e Audrey Chen al violoncello – che per l’appuntamento imolese presenterà due classici della composizione quartettistica, il quartetto per archi n. 4 di Mendelsshon e il quartetto n. 15 di Beethoven, due colonne portanti della musica per quartetto.
Si prosegue – martedì 22 agosto, ore 21.00, nel Chiostro del Vescovado – sempre nell’ambito della stagione estiva di Emilia Romagna Festival, con un pianista di grande esperienza, il bulgaro Ludmil Angelov, notissimo nel panorama internazionale, anche per essersi aggiudicato all’unanimità nel 1994 il primo premio a uno dei concorsi più ambiti tra i musicisti, il World Piano Masters di Montecarlo, affermazione che ha segnato una svolta nella sua carriera.
A Imola porterà un programma molto originale, dedicato esclusivamente ad autori polacchi dell’Ottocento e del Novecento, come il celebre Frederich Chopin e autori meno conosciuti al pubblico italiano, quali Fontana, Mikuli, Zarebski, Michalowski e Friedman.
Domenica 24 settembre, ore 21.00, nel Giardino storico del Palazzo Vescovile, il primo concerto della stagione autunnale, dal titolo “Festa d’autunno”, da Gershwin a Morricone, con protagonista il Quartetto Saxophonie, Gretha Mortellaro al sax soprano, Christian Summa al contralto, Tommaso Rocchetti al tenore e Luca Chiarini al baritono: quattro ragazzi provenienti da regioni diverse e lontane tra loro, ma che hanno unito le loro esperienze e si sono lasciati guidare da uno dei massimi docenti di questo strumento, il sassofonista Federico Mondelci, che li ha accolti nella sua classe del Conservatorio di Pesaro per farne un elemento unico, una fusione di menti e suoni che compongono una delle formazioni più moderne nel panorama della musica colta, il quartetto di sassofoni.
Quattro tipi diversi di sassofono, quattro “voci” diverse dello stesso strumento, dal più acuto al più grave che spazieranno su un ampio repertorio, dove le trascrizioni si affiancheranno ai brani originali del Novecento.
L’ultimo appuntamento – martedì 5 dicembre, ore 21.00, all’Oratorio di San Rocco – vede il ritorno dell’arpa qui però insieme all’oboe. Sul palco l’oboista Marino Bedetti e l’arpista Emanuela Degli Esposti, entrambi acclamati come raffinati interpreti, con un programma tra il ‘600 e il ‘700, un periodo d’oro per uno strumento come l’oboe, che proprio in quell’epoca risalta spesso come strumento solista in ensemble e orchestre barocche.
Un programma ben equilibrato, con i più importanti compositori del barocco europeo occidentale, da Bach padre a Bach figlio, da Händel ad Alessandro Marcello, fino a Sammartini, Geminiani e Joseph Hector Fiocco, dove i due strumenti esprimeranno le loro voci e le loro espressioni artistiche al meglio.
Informazioni: Emilia Romagna Festival, via Cavour 48 – Imola, tel. 0542.25747 lun/ven 9-13/14.30-18.30 – [email protected] – www.erfestival.it