IMOLA. L’invito ai residenti di Spazzate Sassatelli, che è ancora in gran parte coperta d’acqua, è di non rientrare, salvo per chi è tornato nelle aree agibili nei pressi di via Cardinala. A questo proposito continua il servizio di vigilanza e pattugliamento dei presidi di accesso, da parte delle forze dell’ordine, per garantire anche la sicurezza delle abitazioni.

In caso di necessità si ricorda di contattare la centrale operativa dei Vigili del Fuoco al 115, per interventi di soccorso a persone e animali e il Centro Operativo Comunale (tel. 0542 602555), per la eventuale richiesta di generi alimentari o beni di prima necessità, per il supporto a sgomberare o pulire casa, per la rendicontazione dei danni subiti.

L’associazione “No Sprechi ODV” è a disposizione per fornire beni alimentari e di prima necessità a chi, evacuato o in zone critiche, ne avesse necessità. Per usufruirne, è necessario contattare il COC – Centro Operativo Comunale (Tel. 0542 602555). Ricordiamo che per qualsiasi evenienza è necessario contattare il COC e fare riferimento alle Forze dell’Ordine, in particolare ai Vigili del Fuoco.

Anche il 5 maggio il sindaco Marco Panieri si è recato a Spazzate Sassatelli, una delle frazioni più colpite dall’alluvione, per dare informazioni alla popolazione e verificare le attuali condizioni. Nel pomeriggio ha poi effettuato un ulteriore sorvolo dell’area imolese, con i Vigili del Fuoco, per verificare lo stato delle cose, dall’acqua che invade ancora decine e decine di ettari ai corsi d’acqua fino ai possibili smottamenti.

“Inizia la gestione dell’emergenza sul medio periodo per il ritorno alla normalità” spiega Panieri. “Proseguono i lavori sull’argine del Sillaro, già richiuso nella serata di ieri, che continuano anche ora a ritmo incessante. Migliora la situazione su via Ladello e nel cimitero di Sesto Imolese – fa sapere Panieri -. Ho verificato personalmente insieme a Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine e ai volontari della Protezione civile le case interessate su via Cardinala. Da domani 6 maggio, inoltre, sarà presente un gazebo informativo della Protezione Civile nel centro di Spazzate Sassatelli, per dare indicazioni sul ritorno alla normalità”. Forniranno informazioni su vari aspetti quali ritiro dei rifiuti, situazione elettricità, gas, fognature.

Sempre da domani, 6 maggio, saranno in azione i 60 volontari della Protezione Civile del Veneto, che ieri hanno raggiunto Imola, per iniziare a ripulire le abitazioni nella prima trentina di case individuate come accessibili, rispetto al livello dell’acqua, di cui alcune a Sasso Morelli e la maggior parte localizzate a Spazzate Sassatelli. Ad oggi sono stati recuperati armi, medicinali, beni di prima necessità, e animali. L’invito è sempre quello di attenersi alle disposizioni delle autorità, per evitare disordini e/o tentativi di sciacallaggio.

Strade comunali chiuse: Ad oggi le strade comunali chiuse sono: Via Cardinala, nel tratto compreso tra Via Merlo e Via Rampina, per allagamento a seguito della rottura arginale del fiume Sillaro; Via Benelli, per allagamento a seguito della rottura arginale del fiume Sillaro. E’ stata parzialmente riaperta via Ladello, per consentire al Genio dell’Esercito di operare con una pompa di aspirazione.

MEDICINA. Anche oggi sono operativi sui luoghi di Medicina maggiormente colpiti il sindaco Matteo Montanari insieme all’assessore alla Protezione Civile Marco Brini. Dal pomeriggio i cittadini degli appartamenti evacuati in via dell’Olmo possono rientrare nelle proprie abitazione. Infatti, dopo il sopralluogo effettuato il 5 maggio mattina si è verificata la sicurezza dell’argine e che gli edifici non hanno subito danni.

Si conferma invece la chiusura del ponte Massarolo a Fiorentina, sul quale nei prossimi giorni saranno completati i controlli strutturali. È stata bloccata la fuoriuscita dell’acqua dalle rotture degli argini del Gaiana e del Quaderna nel territorio medicinese. Gli interventi saranno completati entro il fine settimana. Si continua a lavorare ininterrottamente per ripristinare la zona e permettere a tutti i cittadini di via Gaiana di tornare quanto prima nelle loro abitazioni. Rimangono quindi 23 le persone fuori casa, rispetto alle 33 della prima ordinanza.
Per abbassare il livello del canale del Sesto Basso a Sant’Antonio, la Protezione Civile ha aggiunto nuove pompe idrauliche e la Bonifica Renana sta effettuando ulteriori interventi compreso un taglio arginale. Già da ieri, oltre alla PC, erano intervenuti a supporto con l’ausilio di pompe idrauliche alcuni agricoltori locali e anche l’Esercito.
Prosegue il continuo monitoraggio del nostro territorio grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine, dei volontari e del personale del comune.
Per segnalazioni ed emergenze contattare il COC ai numeri: 051 857395 e 051 6979331.