E’ un quadro in continua evoluzione quello che dirama il Centro di Coordinamento Sovracomunale di Protezione Civile per l’intera Vallata del Santerno dalle sale del municipio di Borgo Tossignano. Ma dal doppio vertice del 6 maggio, alla presenza dei sindaci del territorio, dei referenti degli uffici tecnici comunali, geologi, Polizia Locale, Carabinieri, Vigili del Fuoco, GAM, GEV, Ufficio Montagna del NCI e personale di Protezione Civile, arriva anche qualche buona notizia.
Chiusa, come preannunciato ieri con la firma dei quattro sindaci valligiani dell’apposita ordinanza, la Ciclovia del Santerno per l’intero fine settimana nel tratto che va da Casalfiumanese a Castel del Rio. Chiaro il messaggio degli amministratori del territorio, anche alla luce del report arrivato dopo i tanti controlli effettuati nella mattinata sulle strade interessate da smottamenti e frane: “Ci appelliamo al buon senso delle persone e, in particolar modo, a quello dei ciclisti e cicloamatori provenienti dalle aree limitrofe – spiegano in coro i primi cittadini di Borgo Tossignano, Fontanelice, Casalfiumanese e Castel del Rio -. Abbiamo dettagliato l’elenco delle arterie stradali chiuse al passaggio di qualsiasi tipologia di mezzo, anche a pedali, proprio per scongiurare il rischio di un aumento delle frequentazioni in questo fine settimana di bel tempo nelle zone colpite dai movimenti del terreno. Sono ancora tantissimi, però, i cicloamatori pizzicati dalle Forze dell’Ordine oltre le transenne ed i cartelli segnalatori delle criticità. Lavoriamo ogni giorno per garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica ma abbiamo bisogno di un forte spirito di responsabilità e collaborazione da parte di tutti. Vi chiediamo, pertanto, di evitare tassativamente gite o giri in bicicletta sulle strade interessate da smottamenti e frane. Il nostro ringraziamento va alle Forze dell’Ordine per il rafforzamento dei presidi nel corso del week end”.
La situazione a Borgo Tossignano si presenta analoga alla giornata precedente. Sono iniziati i lavori per la riapertura della vecchia sede stradale in via Siepi di San Giovanni per ripristinare il collegamento TIM e dare la possibilità ad ENEL di collocare un generatore di emergenza al fine di portare energia alle famiglie che ne sono sprovviste a seguito della frana. Avanzata la richiesta di verifica di una frana che incombe su un laghetto in via Monte Battaglia così come nel bacino d’acqua presente in via Rio Mescola i cui argini presentano fragilità. Diverse le segnalazioni meno urgenti pervenute all’ente con i tecnici già allertati per una serie di sopralluoghi da effettuare nei prossimi giorni nelle vie: Codrignano 5/A, Montanara Nord 2, Rineggio 11/L, Siepi di Campiuno 4, Monte Battaglia 15 e Rio Maggiore. Chiuse al traffico veicolare le vie Monte Battaglia, Siepi di Campiuno, Campiuno, Siepi di San Giovanni e Morine.
La nota più lieta arriva da Casalfiumanese con la riapertura di via Valsellustra dopo il completamento delle operazioni di pulizia. Proseguono, intanto, anche le opere all’altezza del guado sul fiume Santerno per il collegamento con la frazione di Carseggio. Ancora chiuse al traffico veicolare, con tratti di alto pericolo interdetti anche ai residenti, le vie Maddalena, Croara e della provinciale SP34 ‘Gesso’ al km 9+500.
A Castel del Rio chiuse vie Peschiere, Montefune e Sesdetto.
Per quanto riguarda Fontanelice sono stati completati in giornata una serie di sopralluoghi nelle vie Casolana, Posseggio e Casamento. L’attenta analisi ha rilevato movimenti franosi da attenzionare in zona Casolana vecchia e in località Posseggio in un punto più a valle rispetto a quello già delineato nei giorni scorsi. Sono iniziati i lavori di somma urgenza di via Torre e via Fornione. La Provinciale SP33 ‘Casolana’, dal km 1+700 al km 2+700 in accordo con la Città Metropolitana, è stata chiusa e solo i residenti possono transitare sopra e sotto la zona ostruita.