Faenza. Un incendio di grandi dimensioni si è scatenato verso le ore 12 di lunedì 8 maggio nello stabilimento Caviro di Faenza, coinvolgendo una quindicina di silos da 200 metri cubi di alcool.

L’incendio alla Caviro dell’8 maggio 2023 (Foto Vigili del fuoco)

Sul luogo sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco con ben 10 squadre. Nessun persona sembra al momento essere rimasta coinvolta, le operazioni sono attualmente in corso. Le fiamme si vedono a decine di chilometri di distanza. Si sono anche avvertite delle forti esplosioni. Intanto sono state evacuate tutte le persone dell’azienda ed ora si sta procedendo ad allontanare anche i lavoratori di aziende vicine.

Aggiornamento ore 16

Dall’azienda Caviro vi è la conferma che non risultano feriti né vittime. Il Comune conferma che il piano di evacuazione ha funzionato bene. Nel frattempo, proseguono i lavori di spegnimento e di messa in sicurezza dell’impianto.

La mappa delle evacuazioni

L’evacuazione interessa lavoratori e cittadini in un raggio di circa 1 km dalla zona dell’incendio. Intanto è stato attivato il numero per l’emergenza incendio. Per informazioni o segnalazioni, contattare subito lo 0546.691349.

La Caviro rappresenta la più grande Cantina d’Italia e la prima azienda per volumi di vino prodotti del nostro Paese.

Il comunicato della Caviro

L’incidente avvenuto questa mattina alle 11.50 circa all’interno dello stabilimento della società Caviro Extra di Faenza, che si occupa della trasformazione e dello stoccaggio di sottoprodotti derivanti dalle filiere vitivinicole e agroalimentari, non ha causato vittime o feriti e non risulta esserci nessun disperso.

Questo sito, ubicato nel territorio ravennate, è uno dei principali tra quelli del Gruppo Caviro insieme al sito ubicato a Forlì che non è stato coinvolto dall’accadimento e proseguirà nella ordinaria attività di confezionamento del vino.

Immediatamente dopo l’esplosione sono state attivate tutte le procure previste per la gestione delle emergenze e per l’evacuazione del sito e in pochi minuti tutti i lavoratori e le persone presenti sul posto sono state poste in sicurezza.

Ringraziamo i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine e le Autorità che sono prontamente intervenute per coadiuvarci nella messa in sicurezza delle persone e degli impianti.