Imola. C’erano una volta tanti tesori nascosti. Tesori artistici, architettonici, culturali e paesaggistici che oggi, grazie al progetto pensato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, vengono svelati a tutti noi all’interno di quella che Mauro Bartoli, il regista, ama definire una camera delle meraviglie.

www.sulletraccedelbello.it

Un racconto a più voci alla scoperta di luoghi, oggetti, opere d’arte e persone lungo le strade della Romagna, anche attraverso la presentazione di oggetti poco conosciuti ma rappresentativi del territorio. Un invito al viaggio che, al fianco di brevi filmati, fornisce tutti i dati per scoprire curiosità uniche e particolari delle tante piccole bellezze della nostra regione. Una terra di talenti, lavoro, cultura e passioni, con forti radici nel suo passato e nella sua storia, che ci ricordano ogni giorno chi siamo ora.

Da sinistra, Gianluca Suzzi, Rodolfo Ortolani, Mauro Bartoli, Giuseppe Savini

“Questo progetto, partito oltre un anno fa, ci piacerebbe diventasse una sorta di brand, una collana che si sviluppa con una serie di video su tutto il bello del territorio romagnolo e che possa veramente rappresentare un valore per le nostre comunità – afferma Rodolfo Ortolani, presidente della Fondazione Crimola -. Abbiamo investito delle risorse per fare emergere queste bellezze da inserire in un percorso che possa essere oggetto di attenzione da parte di chiunque sia interessato alle cose belle e possa diventare uno dei motivi per cui le persone arrivano a Imola e territori limitrofi. Percorsi di uno o più giorno che, partendo da una cosa vista in un nostro filmato, si potranno allargare ad altre specificità territoriali come quelle paesaggistiche o enogastronomiche. Una leva che possa far sorgere il desiderio da parte delle persone di visitare un determinato luogo”.

Aereo T-6 Texan

“Il progetto si basa su due elementi: da una parte i video, dall’altra una piattaforma, realizzata da Area Web di Gianluca Suzzi, pensata appositamente per inserire ogni singolo lavoro in un contesto territoriale, adatta e utile per far sì che questo materiale possa essere veicolato al meglio – spiega Giuseppe Savini, addetto alle attività culturali della Fondazione -. Quello che emerge è una sorta di percorso tra le varie realtà romagnole, quindi un itinerario che comprende vari paesi e città dove si trovano le cose raccontate nei video. Non a caso i video integrali si potranno vedere solo sul sito www.sulletraccedelbello.it, non tanto per una questione di accessi, ma perché vogliamo che sia chiaro che ogni filmato fa parte di una narrazione più complessiva”.

Questo invito al viaggio tra le meraviglie di Romagna è dedicato a tutti coloro che vogliono scoprire, o riscoprire, la piena ricchezza di questa Terra, il suo passato e il suo presente. Cittadini, turisti, curiosi, appassionati di arte e di storia, scuole e operatori turistici, potranno conoscere tutto il “Bello” che si trova nei musei, nelle chiese ed anche in luoghi e spazi insoliti, sia pubblici che privati, di questo straordinario territorio.

Il drago Fyrstan

E lo può fare attraverso tante affascinanti storie, presentate ogni volta da una persona differente che ha un legame particolare e unico, di esperienza, di passione o di conoscenza, con ciò che si racconta.

Un esempio

Il video dedicato alla Collezione di motociclette storiche di Benito Battilani e in particolare alla Moto FN del 1905 è raccontato dall’imolese Riccardo Musconi, ex ingegnere di pista della Mercedes F1 di George Russell, ora promosso a Head of Trackside Performance nella sede di Brackley dove si occupa dello sviluppo della W14.

Riccardo Musconi al Museo Battilani

Nel museo Battilani Musconi, la cui passione per auto e moto è nata da bambino quando sentiva i rombi all’autodromo di Imola, scopre una meccanica che non è più quella attuale, che risale agli arbori, e per lui è come entrare in una macchina del tempo e tornare indietro di 100 anni. Si appassiona a quegli ingranaggi, li tocca, li accarezza e spiega che a volte si possono trovare delle intuizioni importanti per una appassionato di meccanica ed emerge una passione che non è tanto per l’estetica della moto, ma per le invenzioni meccaniche che contengono.

Museo Battilani

La presentazione

Il progetto “Sulle tracce del Bello – Storia, arte e meraviglie della Romagna” verrà presentato venerdì 28 aprile, ore 18, nella Sala Grande di Palazzo Sersanti (piazza Matteotti 8 – Imola) alla presenza di Rodolfo Ortolani (presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola), Mauro Felicori (assessore alla Cultura e Paesaggio Regione Emilia Romagna), Fabrizio Zappi (direttore Rai Documentari), Mauro Bartoli (regista). Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

“L’obiettivo del progetto è di valorizzare aspetti nascosti della nostra terra. Per questo metteremo a disposizione di tutti coloro che lo desiderano delle brevi clip che promuovono i singoli video, che potranno essere visti integralmente sul nostro portale. Abbiamo l’ambizione che questo spazio internet diventi uno strumento utile anche per gli operatori turistici che, se vorranno, potranno utilizzare questa piattaforma per costruire le loro offerte turistiche, avendo già a disposizione materiale sufficiente e adeguato per poter raccontare quelle che sono le bellezze del territorio. Il 28 di fatto doneremo alla comunità questo lavoro, in primis alla Regione, una sorta di regalo che vogliamo fare a tutti quei soggetti che lo vorranno condividere.

Madonna Immacolata Processionale

Sulle tracce del bello

Il progetto consiste in una serie di brevi filmati, realizzati da LabFilm per la regia di Mauro Bartoli, della durata di 4/5 minuti, nei quali un oggetto, conservato in uno specifico luogo, viene raccontato da una persona della regione la cui attività è in qualche modo legata all’oggetto narrato.

L’elenco dei video>>>>

In totale sono stati realizzati 15 filmati e altri 5 sono in preparazione. I filmati sono raccolti in un portale www.sulletraccedelbello.it, dove si possono trovare informazioni utili per raggiungere i luoghi e contattare i referenti. Quindi non solo un invito al viaggio e alla scoperta della bellezza della Romagna, ma anche uno strumento utile per la promozione e la valorizzazione delle piccole realtà locali che non hanno la capacità di promuoversi adeguatamente.

“Il video è strutturato in modo tale che all’inizio si va alla scoperta di un oggetto, poi piano piano emerge chi lo racconta, un personaggio, legato a questo territorio, che si appassiona a quell’opera grazie anche al suo lavoro che, in qualche modo, ha attinenza con essa – racconta Mauro Bartoli -.

Quindi non abbiamo cercato tanto l’esperto, ma una figura che abbia un legame differente con quell’opera e che attraverso il proprio racconto riesca a trasmettere la sua passione, diventando una sorta di portatore o portatrice di un entusiasmo per queste cose che si possono trovare nel territorio, meno conosciute ma non per questo meno importanti”.

Sensazioni dell’Anima

La camera delle meraviglie

“Il mettere assieme queste storie fa sì che chi si imbatte in una storia scopre che ne esistono tante altre, tutte diverse ma che messe assieme danno vita a una camera delle meraviglie romagnola – aggiunge Bartoli -. Un lavoro molto complesso, sia dal punto di vista tecnico che per la ricerca delle persone giuste che sappiano presentare queste cose e trasmettere agli altri la passione con la quale le raccontano. Sono state girate molte ore di immagini con svariate tecniche, a volte con il supporto del drone, ma utilizzato quando serve, quando aggiunge qualcosa al racconto complessivo. Le musiche sono originali, ciascuna composta per un episodio, e il musicista è riuscito in ognuna ad inserire dei rumori che hanno a che fare con quell’oggetto”.