Il 13 e 14 maggio ci sarà l’Imola Coffee Days all’interno della “Festa degli acquisti” del centro storico. Una rassegna sulla storia, curiosità, degustazione e riti legati al caffè. E’ la prima edizione del genere nella nostra città e la sfida sarebbe quella di riuscire a trasformare questa prima esibizione in una kermesse di diversi giorni, dedicata al caffè, da tenere in tutta la città.

Negli ultimi decenni, il mondo del caffè è stato oggetto di una vera e propria rivoluzione. Grazie alla diffusione dei baristi specializzati e alla cultura del “caffè di qualità”, si è assistito ad una crescente attenzione nei confronti di questa bevanda, che oggi viene apprezzata e consumata in modo molto diverso rispetto al passato. In questo articolo, esploreremo le più importanti tendenze che hanno cambiato il mondo del caffè, e suggeriremo alcuni modi alternativi per berlo, che ne esalteranno i sapori e le caratteristiche.

La prima grande tendenza che ha reso il mondo del caffè più sofisticato è stata l’introduzione dei baristi specializzati. Nei decenni passati, la maggior parte dei bar era gestita da persone che sapevano preparare il caffè solo in modo sommario e senza particolare attenzione alla qualità o alla varietà delle miscele. Tuttavia, negli ultimi anni, molti baristi si sono sempre più avvicinati ad una vera e propria arte del caffè, utilizzando strumenti sempre più sofisticati e tecniche sempre più raffinate. Questi professionisti hanno iniziato a importare diverse tipologie di caffè da tutto il mondo, selezionando solo i migliori chicchi per creare miscele esclusive e sapori unici.

Oltre alla qualità della miscela, i baristi si sono concentrati sulla preparazione del caffè. Non basta più infatti, semplicemente far bollire l’acqua e versarla sui chicchi di caffè: oggi la preparazione del caffè richiede il corretto dosaggio di chicchi e di acqua, l’utilizzo di strumenti sempre più sofisticati, l’attenzione alla temperatura e il rispetto di precise tempistiche. Spesso i baristi oggi utilizzano macchine per il caffè di alta qualità, come quelle a pressione, turbine o macchine a leva, che permettono di ottenere il caffè perfetto.

La seconda grande tendenza che ha cambiato il mondo del caffè negli ultimi anni è la diffusione della cosiddetta “terza onda del caffè”. Con questo termine si intende una nuova cultura del caffè che pone l’accento sulla qualità del chicco e della miscela, sulla sostenibilità ambientale e sociale, sulla tracciabilità della filiera produttiva e sulla valorizzazione del lavoro dei produttori.

La terza onda del caffè si contrappone alla vecchia abitudine di considerare il caffè come una semplice e banale bevanda, analoga ad altre bevande gasate e zuccherate. Oggi, il caffè ha assunto un nuovo valore e viene visto come un prodotto artigianale, dalle caratteristiche uniche e dalla grande complessità. In questo contesto, molti consumatori iniziano a chiedere informazioni sulle origini del caffè, sulla sua provenienza, sulla sua torrefazione e sui metodi di lavorazione.

Un’altra tendenza importante che ha modificato il modo di percepire il caffè è stata la diffusione degli espresso bar. Questi bar specializzati offrono una vasta scelta di caffè pregiati, che possono essere gustati nel migliore dei modi: al banco, in piedi, a temperatura ambiente. In molti paesi, in particolare in Italia, gli espresso bar sono diventati veri e propri luoghi di incontro e di socializzazione, dove si possono gustare caffè di qualità, accompagnati da dolci e pasticcini.

Oggi, l’esperienza del caffè non si limita alla preparazione e al gusto, ma coinvolge tutti i sensi. Molto spesso, gli espresso bar utilizzano tazze particolari, di varie forme e dimensioni, per esaltare la percezione del gusto e dell’aroma. L’aroma del caffè viene inoltre esaltato dalla scelta dei chicchi, che possono essere tostati in modo differente per ottenere sapori e fragranze unici e inimitabili.

Infine, un’altra importante tendenza che ha cambiato il mondo del caffè è stata la diffusione delle macchine per il caffè di uso domestico. Grazie a queste macchine, oggi è possibile gustare un ottimo caffè anche a casa propria, senza dover andare necessariamente in un bar specializzato. Molte macchine per il caffè oltre a preparare l’espresso, permettono di preparare caffè americano, cappuccino, latte macchiato.

Inoltre, grazie alla diffusione di strumenti come il French Press, il Chemex e il V60, oggi è possibile preparare un caffè di qualità a casa propria, utilizzando tecniche e strumenti simili a quelli usati nei bar specializzati. Questi strumenti permettono di regolare la miscela, la quantità e la temperatura dell’acqua, e di ottenere un caffè dalla consistenza e dal sapore personalizzati.

Ma come si può bere il caffè in modo alternativo, per esaltare le sue caratteristiche e i suoi sapori unici? Uno dei modi più interessanti è la preparazione della “cold brew”. Si tratta di una tecnica che prevede l’infusione a freddo dei chicchi di caffè, senza l’utilizzo di calore o di altri strumenti. Il procedimento è molto semplice: si mescolano i chicchi di caffè macinati con acqua a temperatura ambiente e si lascia riposare il tutto per alcune ore, fino al completo assorbimento del liquido. Il risultato è un caffè dal gusto delicato e avvolgente, con meno acidità rispetto all’espresso tradizionale.

Un altro modo per gustare il caffè in modo diverso è la preparazione del caffè turco. Si tratta di una tecnica antica, originaria del Medio Oriente e dell’Europa, che prevede l’utilizzo di una particolare caffettiera, chiamata “cezve”, e di una miscela di caffè macinata molto finemente. Il procedimento prevede la bollitura dell’acqua con il caffè, la creazione di una schiuma superficiale, e l’aggiunta di zucchero e aromi per completare la bevanda.

Infine, un’altra interessante variante per bere il caffè in modo alternativo è la preparazione del caffè filtrato tramite il Tetsu Kasuya Method. Si tratta di una tecnica giapponese che prevede l’utilizzo di un filtro di carta, simile a quello utilizzato per preparare il caffè americano. La particolarità del metodo sta nell’uso di un dosaggio molto preciso di chicchi di caffè, e nel passaggio di acqua calda attraverso il filtro, ad una temperatura molto bassa rispetto a quella utilizzata tradizionalmente.

In conclusione, il mondo del caffè è cambiato profondamente negli ultimi decenni, grazie alla diffusione di nuove tecniche di preparazione, alla cultura della qualità, alla valorizzazione del lavoro dei baristi e delle filiere produttive. Oggi, il caffè è un prodotto artigianale e complesso, che si può gustare e apprezzare in modi molteplici, sia nei bar specializzati che a casa propria.

(Pierangelo Raffini)