Allerta massima in tutta la Romagna. Situazione critiche vengono segnalate in più territori. Rfi, Rete ferroviaria italiana, ha disposto la sospensione della circolazione dei treni tra Bologna e Rimini, tra Ravenna e Rimini e tra Ravenna e Faenza. Per chi viaggia in treno, consigliamo di consultare i siti ufficiali, che pubblicano aggiornamenti in tempo reale: https://www.rfi.it/.

Notizie delle 18.24 del 16 maggio

A Cesena ci sono criticità nel tratto urbano del Savio che ha esondato, in corso evacuazioni. Massima attenzione a Forlì e Forlimpopoli per la piena in arrivo dei fiumi Ronco e Montone. Così anche nel ravennate, per il fiume Lamone.

La situazione ha determinato superamenti del livello 3 di Savena, Lamone, Sillaro, Senio, Savio, Marecchia, Pisciatello, Marzeno, Ausa, Uso, Montone e Voltre, mentre si stanno innalzando i livelli di altri fiumi della Romagna e del bolognese: Ronco, Conca, Rabbi, Samoggia, Lavino, Idice e Quaderna.

Problematica anche la situazione sulla costa, a causa delle intense mareggiate.

Si segnalano allagamenti diffusi a Riccione, dove è invaso dall’acqua il centro e il Pronto soccorso. Lo stesso nel ravennate, dove a Faenza è esondato il Rio Samoggia. A Cesenatico sono allagati tratti di lungomare; a Gatteo è esondato il torrente Rigossa ed è in pericolo il centro abitato di Sant’Angelo. Allagamenti diffusi anche a Forlimpopoli; a Bertinoro esondazioni dei corsi d’acqua Ausa, Bevano e Rio Salso con probabili nuove evacuazioni.

Numerose frane sono in movimento in tutto il territorio: nel forlivese-cesenate, molto critica la situazione del dissesto a Tredozio; a Sogliano saranno fatte evacuare 50 persone per un dissesto. Frane segnalate nel bolognese, principalmente a Pianoro e Monterenzio, mentre a Ravenna si sono verificate due nuove frane sulla Strada Provinciale 63.

Due nuove frane si sono verificate sulla Strada Provinciale 63 a Zattaglia (RA) e nel bolognese nelle località di Pianoro e Monterenzio. Nella prima parte della giornata di mercoledì 17 maggio attese piogge diffuse sul settore centro-orientale e raffiche forti su costa e crinale appenninico, con mare molto mosso, in progressiva attenuazione”.

La nuova allerta meteo della Protezione civile >>>>

L’evoluzione delle condizioni metereologiche può essere seguita dal sito di Allertamento regionale ufficiale: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/ nel quale è possibile iscriversi anche per ricevere notifiche su Twitter e Telegram.

Imola

Il Santerno sta arrivando a lambire via Tiro a Segno e le paratie che chiudono i box dell’autodromo, infatti il Comune di Imola ha chiuso alla circolazione i ponti sul Santerno di viale Dante e quello della Tosa e ha chiesto in via precauzionale di evacuare la zona box dell’autodromo.

Inoltre la chiusura delle seguenti strade: via Graziadei, dal ponte di viale Dante fino alla rotonda con la via Lughese (via Turati); via Tiro a Segno, dalla rotonda di via Pirandello fino a Ponte Tosa; via Quarantini fino a via Santa Lucia; via Ponticelli Pieve; via Carlo Cattaneo; via Minghetti; via Banfi, via Correcchio a Sasso Morelli.

Chiusa via Pieve sant’Andrea per una frana.

 

Si segnala inoltre pericolo alla circolazione su via Montanara, all’altezza dei civici 63-65 in entrambe le direzione. Si dispone la chiusura anche di Via Rampe, via Casola Canina all’altezza del civico 83, via Tombe e via Chiesa di San Prospero.

Anche domani, mercoledì 17 maggio, in via precauzionale, a fini di semplificare la mobilità, rimarranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado, comprese asili nido e materne e saranno sospese anche le attività che si svolgono negli impianti sportivi comunali.

Faenza

Il sindaco di Faenza, Massimo Isola, richiama tutti alla massima responsabilità: “Non uscite di casa, rimanete ai piani alti e non accedere per alcun motivo a locali interrati”.

Per un intervento di emergenza e salvataggio chiamare i Vigili del Fuoco al 115.
Per necessità, urgenze e domande, resta operativo h24 il numero di emergenza del Comune di Faenza: 0546.691313 – 335.1304981.

Nella serata di lunedì 15 maggio, è stata emessa una ordinanza per evacuare i residenti nelle zone che avevano già mostrato particolari criticità durante l’alluvione tra il 2 e 3 maggio. Nel corso della scorsa notte, circa 450 persone sono state invitate a lasciare le proprie abitazioni e a trovare ospitalità presso la rete familiare e amicale o al Pala Bubani allestito per la prima accoglienza. Nella serata di lunedì 15 anche chi risiedeva in ulteriori zone a rischio di allagamento, è stato raggiunto da comunicazioni date attraverso gli altoparlanti dei mezzi delle forze di polizia; inoltre sono stati distribuiti gli avvisi contenenti le misure di autoprotezione.

Scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse in tutta l’Unione dei Comuni della Romagna Faentina anche il 17 maggio.
Nel Comune di Faenza saranno chiusi anche i servizi educativi, i servizi pre e doposcuola, i centri di formazione professionale, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio-occupazionali, nonché tutti gli impianti sportivi comunali e verranno sospese le attività che si tengono al loro interno. Consigliamo alle altre società sportive, allo stesso modo, di interrompere allenamenti, partite o altre iniziative per la giornata di domani 17 maggio 2023.

Tutte le comunicazioni sull’emergenza maltempo sono pubblicate a questo link: https://www.comune.faenza.ra.it/Archivio-Notizie/Aggiornamento-emergenza-maltempo

Si invitano gli organizzatori di eventi e delle attività private di sospendere o annullare tutti i momenti di aggregazione e le iniziative previsti per la giornata di mercoledì 17 maggio che comportino lo spostamento di persone, per non aggravare le criticità sulla viabilità comunale.

Inoltre, il mercato ambulante di mercoledì 17 maggio 2023 di Piazza Martiri della Libertà è annullato e, per limitare al massimo gli spostamenti, rimarrà chiuso anche il cimitero di Faenza.

Strade chiuse a Faenza

Ponte delle Grazie, Circonvallazione chiusa in entrambi i sensi fra la rotatoria donatori di sangue (Cappuccini/via Canalgrande) e via Argnani, via Cimatti (da via Torretta a svincolo circonvallazione), via Ragazzini, via D’Azeglio, via Silvio Pellico, via San Martino (dal Ponte Verde a dopo la borgata La Fornace), via Fabbrerie (dal Ponte Castellina a via Pianetta, tratto arginale), via Fossolo (a senso unico a scendere verso la borgata), via Del Fiume (ultimo tratto fino all’argine), via Saldino (da via Palazzone a via Saldino 9, tratto su argine fiume), via Palazzo, via Carbonara, nel tratto tra via Emilia e via Strocca di S. Biagio, via Bianzarda di S. Biagio, via Strocca di S. Biagio, nel tratto tra via Carbonara e via Cavaliera, via Canovetta (tratto S. Lucia – via Uccellina), via Uccellina, via Monte Brullo, via Bianzarda di Corleto, tratto da via Corleto alla prima intersezione con via Basiago, via Cascinetto, in prossimità del civico 16, via Pergola, via Lapi, via Celle, nel tratto tra la via Emilia e via Sant’Orsola, via Monte Brullo (da via S. Lucia a Ristorante Monte Brullo), via Argine Montone, Ponte SP 73 (Trattoria Manueli, da km 10 a km 4), via Mella,  via Tebano (tratto provinciale), via Renaccio (da Ponte Rosso a via Calamelli), via Salita di Oriolo (presso civico 2). Chiusa via Celletta, da via Pana a via Sant’Andrea.

Castel San Pietro Terme

Chiusura precauzionale di tutte le scuole di ogni ordine e grado per la giornata di mercoledì 17. Chiusi domani anche centri diurni, laboratorio Zabina, ludoteca e centri giovanili comunali.

Nel frattempo è forte in queste ore l’impegno della Protezione civile per mettere in sicurezza le aree più a rischio del territorio comunale per far fronte alla situazione di emergenza per le forti piogge che coinvolgono anche il territorio del Comune di Castel San Pietro Terme. Il sindaco Tinti, sempre in collegamento diretto con i componenti del Coc-Centro Operativo Comunale di Protezione Civile, ieri ha coordinato una serie di azioni preventive e interventi messi in atto grazie alla disponibilità dei volontari di Gruppo Alpini, Associazione Carabinieri e Croce Rossa del territorio, insieme alla Polizia Municipale, all’Ufficio Tecnico comunale e ai privati coinvolti nell’emergenza.

Il sindaco invia alla cittadinanza comunicazioni e aggiornamenti sulla situazione tramite l’Alert System, il servizio di informazione telefonica  che l’Amministrazione comunale di Castel San Pietro Terme utilizza dal 2016 per divulgare notizie riguardanti eventuali rischi di allerta meteo, sospensione di servizi, interruzioni strade, chiusure scuole, e altre notizie utili di interesse generale.
(Istruzioni per iscriversi: https://www.comune.castelsanpietroterme.bo.it/notizia/servizio-alert-system-1)

Per aggiornamenti sull’evoluzione della situazione consultare il sito della Regione: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it/ e il sito https://www.comune.castelsanpietroterme.bo.it/ e la pagina Facebook del Comune https://www.facebook.com/cspietro/

Medicina

A seguito dell’incontro di questa mattina con la Prefettura e in accordo con Regione e Città Metropolitana, resta confermata l’ordinanza del Sindaco n°94 di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado anche per l’intera giornata di mercoledì 17 maggio.
Dopo aver effettuato dei sopralluoghi e in accordo con i tecnici regionali sono state evacuate in via precauzionale altre 5 famiglie residenti lungo gli argini del torrente Gaiana. Anas ha chiuso nel pomeriggio il tratto della Trasversale di Pianura dalla rotonda di Villa Fontana a Budrio. Inoltre, si conferma il divieto assoluto di transito sul ponte “Massarolo” di Fiorentina.
In questi giorni sono state effettuate nuove verifiche sui cantieri completati per ripristinare gli argini danneggiati dalla precedente emergenza d’inizio maggio. Si conferma ancora l’evacuazione dalle proprie abitazioni ai residenti di via Gaiana, consentendo l’accesso solo per i lavori di manutenzione e di ripristino delle condizioni di agibilità.

Si raccomanda a tutti i cittadini la massima attenzione e di uscire di casa solo in caso di necessità.

Resta sempre attivo il numero del Centro Operativo Comunale 051.857395 per segnalazioni ed emergenze.

Borgo Tossignano

Nella giornata di mercoledì 17 maggio, lo Sportello Unico Distrettuale della Casa della Salute della Vallata, a Borgo Tossignano, resterà chiuso. Restano attivi numerosi servizi alternativi e si invitano i cittadini ad utilizzare per quanto possibile quelli che permettono di non spostarsi da casa.

Per le prenotazioni si può utilizzare il Cup web e il Fascicolo Sanitario Elettronico, o il Cuptel al numero verde gratuito 800 040 606. I pagamenti possono essere eseguiti on line, tramite FSE, al riscuotitore automatico e in tutti i punti abilitati PagoPA; restano attivi anche i servizi di prenotazione e di pagamento in farmacia.

Per eventuali urgenze di cambio medico o rilascio esenzioni, oltre alla richiesta tramite Fascicolo Sanitario elettronico, si può contattare il n° 0542.604313 dalle 8 alle 10, inviare una mail all’indirizzo [email protected] o compilare il modulo on line al link https://www.ausl.imola.bo.it/cambio-medico-pediatra

Infine, si ribadisce ai cittadini che si devono recare per un appuntamento prefissato presso una struttura sanitaria dell’Ausl di Imola di valutare attentamente i fattori di rischio dello spostamento casa-struttura sanitaria. In considerazione dell’allerta rosso non saranno comminate sanzioni per mancata disdetta il 16 e 17 maggio.

Bologna

I tecnici di Confagricoltura Bologna, che stanno lavorando ininterrottamente da questa mattina, hanno individuato numerose criticità sul territorio bolognese e imolese.

Sull’Appennino Bolognese sono state segnalate diverse frane e smottamenti, che hanno costretto l’evacuazione in elicottero di alcune famiglie a Savazza e a Monterenzio, mentre il fiume Samoggia è esondato a Bazzano. Spostandosi verso Imola, invece, il fiume Idice è fuoriuscito a Mercatale con diverse abitazioni evacuate. A Villa Fontana e Medicina il torrente Gaiana sta esondando, mentre a Sesto Imolese i campi sono di nuovo totalmente allagati. È impossibile al momento stimare i danni e le perdite dei prodotti coltivati.

“E’ un evento epocale, purtroppo le previsioni meteo si sono rivelate corrette e la situazione è tragica, soprattutto nella zona collinare e dell’Appennino bolognese e nel circondario di Imola. Il peggio deve poi ancora arrivare: le previsioni parlano di altre copiose piogge e le piene dei corsi d’acqua si stanno manifestando in tutta la loro potenza riversandosi nelle campagne – commenta il presidente Guglielmo Garagnani – I danni sono evidenti anche gli occhi di un non esperto: ogni stima in questo momento sarebbe azzardata, ma ci sono danneggiamenti alle strutture aziendali e le coltivazioni sott’acqua non lasciano presagire a nulla di buono: le alluvioni mettono a rischio interi raccolti e il futuro di tanti imprenditori agricoli. Mi riferisco ai frutteti, ai vigneti, alle colture orticole e dei seminativi, che in questo periodo dell’anno sono in momento cruciale del loro sviluppo. Per non parlare poi dei danni alle strutture ed alle infrastrutture aziendali. Stiamo assistendo a qualcosa di davvero drammatico”.