Imola. Venerdì 26 maggio si conclude una primavera densa di iniziative con una novità assoluta nel calendario di appuntamenti della città: si inaugura infatti Anteprima Baccanale, un’anticipazione, un vero e proprio “assaggio” di quanto avverrà nel corso dell’edizione autunnale (21 ottobre – 12 novembre), che ha per tema “mediterraneo”.
Un’Anteprima Baccanale all’insegna della solidarietà – Alla luce dell’emergenza maltempo che ha così duramente colpito anche alcune frazioni del Comune di Imola, questa tre giorni durante la quale si lancerà il tema del Baccanale, con laboratori del gusto per bambini e adulti, spettacoli a tema, show cooking, proposte gastronomiche dei ristoranti imolesi, degustazioni e talk con la partecipazione di esperti, giornalisti, chef, gastronomi sarà declinata anche nel segno della solidarietà concreta nei riguardi delle famiglie e delle imprese del nostro territorio che hanno subito gravi danni dall’alluvione e dalle frane.
“Questa Anteprima del Baccanale, proprio al suo debutto, vuole essere anche l’occasione per promuovere concretamente l’impegno della nostra comunità a sostenere le famiglie e le realtà più colpite dall’alluvione che si è abbattuto nei giorni scorsi sul nostro territorio. Infatti, è già stata manifestata da tanti esercizi commerciali aderenti la disponibilità a devolvere parte del ricavato delle giornate alla raccolta fondi attivata dal Comune con riferimento all’alluvione. Inoltre costituisce un’opportunità per valorizzare anche le nostre eccellenze enogastronomiche, in un momento particolarmente difficile per i produttori agricoli” fa sapere Giacomo Gambi, assessore alla Cultura, promotore dell’iniziativa.
In piazza Matteotti le tante anime del Baccanale – Piazza Matteotti sarà allestita, per l’occasione, in una veste totalmente nuova, con un grande stand centrale che sarà il fulcro della manifestazione. Un luogo dedicato agli incontri di approfondimento del tema, che si trasformerà nel palcoscenico per gli show cooking in programma domenica, mattina e pomeriggio. Il programma è pensato per rappresentare tutte le molteplici anime del Baccanale: i prodotti del territorio, resi protagonisti delle proposte a tema degli chef, maestri pasticceri e barman che saranno presenti in piazza, nei tre giorni, per far gustare il “mediterraneo” a cittadini e curiosi che vorranno scoprire le mille declinazioni di questo sapore; il programma culturale, declinato in quest’occasione nel formato del talk show al centro della piazza, e ancora laboratori, per mettere le mani in pasta in prima persona, spettacoli e intrattenimento per vivere un Baccanale diverso dal solito.
Gambi: “un format totalmente nuovo” – “Un format totalmente nuovo, per un appuntamento richiesto a gran voce da tutti gli operatori del settore, dai cittadini, per declinare, in maniera originale, una manifestazione che rappresenta uno dei punti forti dell’autunno imolese ma che, tradizionalmente, è legata ad un periodo dell’anno e alla stagionalità dei prodotti ad esso legati. Una nuova sfida, che l’Amministrazione comunale ha voluto lanciare a tutti i commercianti del centro storico, e non solo, per poter approfondire in una nuova prospettiva i temi cari al Baccanale: i prodotti del territorio, che per una volta saranno quelli propri della stagione primaverile, un Baccanale in piazza, all’aperto, da vivere nelle miti serate di fine maggio. La volontà è quella di creare attesa, aspettativa, per il ricchissimo calendario di iniziative che già si stanno profilando per l’edizione autunnale” dichiara l’assessore Giacomo Gambi.
La prima delle novità, un nuovo formato mai sperimentato, è appunto quello del talk, una conversazione a più voci in cui una pluralità di interlocutori, esperti del settore, dialogheranno tra loro e con il pubblico, delle tematiche poste al centro dell’attenzione. Un primo talk è in programma venerdì 26 maggio, dalle 17.30, vedrà all’onore i prodotti d’eccellenza del territorio, “Olio, vino, e…” con la partecipazione della Rete Olio Colli Bolognesi, il Comitato Doc Colli d’Imola rappresentato dall’Azienda Agricola Tremonti e il Consorzio dello Scalogno I.G.P. Sabato 27 invece, alle 17.30, “mediterraneo è…” un dialogo condotto dalla giornalista Eleonora Cozzella, a cui partecipano, Massimiliano Mascia, chef del Ristorante San Domenico, Cristiano Tomei, chef del Ristorante L’imbuto, Alex Revelli Sorini, storico, professore di Storia e Comunicazione presso l’Università San Raffaele di Roma, Domenicantonio Galatà, nutrizionista, Caroline Caporossi, co-fondatrice di Roots, ristorante sociale che aiuta le donne con alle spalle una storia di migrazione decise a trovare e seguire il loro percorso professionale.
Non un vero e proprio talk, quanto piuttosto un racconto/dialogo quello che Matteo Dalpozzo, del Mamma mia Café, condurrà domenica 28 maggio alle 10.30 nel punto incontri centrale di piazza Matteotti, analizzando la bevanda di cui è un intenditore, e creatore, il caffè; l’eccellenza di Imola non risiede soltanto nei prodotti del territorio quanto piuttosto in coloro che sanno esaltarli attraverso le proprie creazioni, uno fra tutti, lo chef del Ristorante San Domenico, Max Mascia, che realizzerà uno show cooking svelando i segreti della propria cucina, domenica 28 maggio alle 17.
Spazio ai profumi, i sapori, le mille declinazioni che del mediterraneo – Conclusi gli incontri di approfondimento, spazio ai profumi, i sapori, le mille declinazioni che del mediterraneo sapranno dare gli artisti del gusto che riempiranno piazza Matteotti con le proprie specialità a tema. Si potrà comporre un vero e proprio menu, ma in formato street food, semplicemente visitando i vari stand presenti in piazza. Arricchiranno la piazza con le proprie proposte a tema: Cavò, Dulcis Caffè, E Parlamintè (presente solo la domenica), Galleria n. 8, Le 3 marie Borghetto, Mamma mia Cafè, Pizzeria Quattroquinti, Ristorante San Domenico, Vivanderia note e aromi. E ancora, Comitato Doc. Colli di Imola, Il mielaio del Guelfo, Azienda Agricola Ca’ Monti, Società Agricola “Di tutto un po’”, Società Agricola Franchini. Anche il Food truck di Casa Spadoni sarà presente per far gustare le proprie proposte a tema per una tre giorni all’insegna del gusto.
Sarà possibile degustare il Baccanale non soltanto in piazza, ma anche in alcuni bar, ristoranti, esercizi che hanno deciso di proporre una specialità a tema nei tre giorni di “Anteprima Baccanale”, una mappa, che sarà distribuita in piazza Matteotti ed è disponibile online sul sito del Baccanale, permetterà di scoprire tutte queste specialità che saranno disponibili sia da asporto, sia per essere gustate comodamente nel locale.
Infine ritornano i laboratori a cura di Casa Spadoni con un programma che copre i tre giorni della rassegna. Si inizia venerdì (alle ore 17.30) con un primo laboratorio dedicato alle birre “Sapori e colori: come gli ingredienti influiscono sulla birra finita”, in questo laboratorio si farà una panoramica degli ingredienti della birra e per ognuno si vedrà come influisce sul sapore finale della stessa (seguiranno assaggi di quatto tipologie di birre). Si prosegue sabato mattina (ore 11), con un laboratorio dedicato ai più piccoli “Le peschine dolci”, dove i giovani pasticceri in erba impareranno, divertendosi, tutte le fasi di preparazione e farcitura delle deliziose peschine dolci. Nel pomeriggio, alle ore 18, un laboratorio di pasta fresca “Il garganello al pettine”, in questo laboratorio la sfoglina insegnerà la tecnica di produzione del garganello, dalla stesura della sfoglia all’uso del pettine. Si conclude domenica, con due laboratori che parlano direttamente di tradizione del nostro territorio, alle ore 11 “Il cappelletto della tradizione romagnola… e le sue varianti”, laboratorio in cui si potranno imparare i segreti per realizzare le diverse varianti del Cappelletto romagnolo; e, alle ore 18, “I curzul romagnoli”, una pasta lunga tipica della provincia di Ravenna, in particolare del faentino. Il nome deriva dalla forma dialettale con la quale venivano chiamati i laccetti delle scarpe, quelli fatti con stringhe di cuoio a sezione quadrata. Tutti i laboratori sono a pagamento, è necessaria la prenotazione perché i posti sono limitati: [email protected] – whatsapp 347 0970841 – 0546 697711.
Sarà riproposta, per tutto il mese di maggio anche la mostra “Imola Ripiena”, realizzata in occasione dell’edizione 2022 del Baccanale da Elisa Lanconelli, fotografa e illustratrice che ha saputo rendere omaggio alla splendida città di Imola e ai prodotti che ne arricchiscono il territorio.
L’avvio all’iniziativa – L’appuntamento è in piazza Matteotti, venerdì 26 maggio alle ore 17, dove, alla presenza del sindaco, Marco Panieri, dell’assessore Giacomo Gambi (Cultura, Politiche giovanili e Legalità), e Pierangelo Raffini (Lavori pubblici, Centro storico e Attività produttive) si darà l’avvio ad una tre giorni dedicata alle eccellenze del territorio, alla cultura enogastronomica, alla condivisione e al vivere insieme lo splendido Centro storico di Imola
“Anteprima Baccanale” è organizzato dal Comune di Imola con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Emilia-Romagna. La manifestazione gode del sostegno di enti pubblici e privati: la Città metropolitana di Bologna Destinazione Turistica, la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, CLAI, CACI Società Agricola, Casa Spadoni, HERA.
PER MAGGIORI DETTAGLI
Il programma completo è online sul sito www.baccanaleimola.it, e www.culturaimola.it. Per essere sempre aggiornati sulle iniziative si possono visitare le pagine Facebook e Instagram: Baccanale Imola.
PER INFORMAZIONI
Servizio Attività culturali, tel. 0542 602300 – [email protected] – www.comune.imola.bo.it – www.baccanaleimola.it – www.culturaimola.it