Imola. Al via la ventiduesima edizione di “Freschi di stampa”, l’atteso calendario di presentazione di novità librarie organizzato dalla Bim biblioteca comunale di Imola.
Il primo appuntamento è previsto per martedì 13 giugno. Per la seconda volta a Imola, Romina Casagrande, autrice di romanzi storici di grandissimo successo, propone al pubblico, L’eredità di Villa Freiberg (Garzanti), un romanzo potente che fa riaffiorare uno degli orrori a lungo nascosti del secondo conflitto mondiale. Protagonisti sono Emma e il suo fratellino Benjamin, che improvvisamente scompare. L’autrice ne parla con Marco Orazi del Cidra.
La rassegna, che si svolgerà dal 13 giugno al 25 luglio, propone un programma eterogeneo e stimolante, che incrocerà interessi, linguaggi e tematiche diverse, con sette appuntamenti di martedì ore 21, presso il giardino del cedro della Biblioteca comunale di Via Emilia 80, e un ottavo appuntamento “speciale” che si svolgerà mercoledì 19 luglio presso il centro giovanile Ca’ Vaina, viale Saffi 50/b.
“Sono tantissime le personalità di primo piano della letteratura e della cultura italiana che anche quest’anno hanno risposto al nostro invito di partecipare a Freschi di Stampa, confermando così la qualità degli incontri, con la tradizionale programmazione di novità editoriali e di libri di grande richiamo – commenta l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi – Grazie anche alle nostre bibliotecarie e ai nostri bibliotecari per il lavoro che svolgono: sono come insegnanti senza una classe, hanno la responsabilità ben più difficile di accrescere culturalmente tutta la città”.
La rassegna è realizzata grazie al contributo determinante della ditta Andalò Gianni S.r.l. Meccanica di precisione di Imola, che la accompagna fin dall’estate 2002.
“L’azienda continua a sostenere con entusiasmo l’iniziativa culturale Freschi di Stampa promossa dalla Biblioteca di Imola – commenta Iris Andalò – nella convinzione che la cultura contribuisca a nutrire e arricchire l’anima delle persone e quindi della società”.
Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito e senza prenotazione, fino a esaurimento posti.
Anche quest’anno ci sarà la possibilità di seguire le serate in diretta streaming sul canale fb della Biblioteca.
Primo incontro: “L’eredità di Villa Freiberg” (Garzanti)
Romina Casagrande ha conquistato i lettori con I bambini di Svevia, per mesi in classifica.
Ora torna con un romanzo potente che fa riaffiorare uno degli orrori del secondo conflitto mondiale. La trama unisce indissolubilmente diverse generazioni, il passato e il presente perchè la villa non è stata soltanto il paradiso in cui la famiglia Freiberg ha trovato una dimora sicura, divisa tra la Germania nazista e l’Italia fascista, ma è stata testimone muta e inconsapevole di un episodio che tornerà prepotentemente alla luce.
Emma ricorda ogni pietra di Villa Freiberg: a volte, le sembra ancora di rivedere l’imponente facciata di finestre e cornici di marmo. È il luogo che ha dato rifugio a lei e al fratellino Benjamin quando, rimasti orfani, hanno seguito le ultime volontà del padre morto al fronte.
Ma il risveglio da illusioni e sogni di salvezza è una porta che si chiude all’improvviso il giorno in cui Benjamin scompare per non tornare più.
Benjamin, il bambino taciturno che amava la solitudine e disegnava con incredibile maestria. Benjamin, che è stato portato in una clinica insieme a molti altri come lui, considerati fragili e inadatti, per essere sottoposto agli esperimenti di scienziati nazisti disposti a sacrificare vite per inseguire un folle ideale di perfezione.
Vittima di una delle operazioni più controverse della storia che, in silenzio, ha preparato il terreno all’orrore dei campi di sterminio. Da allora sono passati anni ed Emma non ha mai saputo cosa sia accaduto a Benjamin.
Ma ora la villa è passata in eredità a una donna che, tra gli oggetti risparmiati dal tempo, ha trovato un vecchio anello e un plico di fotografie ingiallite. Forse sono indizi che conducono a Benjamin. Emma deve decidere se riaprire lo scrigno dei ricordi nascosti nella sua anima, anche se ciò vuol dire affrontare il dolore delle scelte e degli errori comme
Laureata in lettere classiche e appassionata di storia, Romina Casagrande ha collaborato con alcuni musei, realizzando percorsi didattici interdisciplinari, e vive e insegna a Merano, in provincia di Bolzano.
Tutto il programma, con gli orari estivi delle biblioteche sono disponibili anche sul sito www.bim.comune.imola.bo.it – facebook: @bimbibliotecaimola.