Nei giorni scorsi la trentina di studenti e studentesse che attualmente partecipano alle borse estive “scuola – lavoro” nell’ambito degli enti pubblici, sono stati ricevuti in Comune ad Imola, per un saluto da parte degli amministratori. In continuità con quanto svolto negli anni precedenti, infatti, anche quest’anno il Distretto per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro del territorio imolese – CISS/T, in collaborazione con la Rete delle scuole del Circondario imolese e grazie al supporto degli Enti del territorio, si è attivato nell’organizzazione delle borse estive dedicate alle studentesse e agli studenti degli Istituti Superiori del circondario, in particolare del 4 anno.

Anche quest’anno la risposta del territorio è stata forte e si è arrivato ad un totale di 61 borse del valore di 130 euro a settimana e della durata compresa fra 4 e 6 settimane, che si svolgeranno nel periodo compreso tra metà giugno e la prima settimana di settembre 2023.

Gli Enti che accolgono gli studenti durante l’estate sono i seguenti: Comune di Casalfiumanese, Comune di Castel San Pietro Terme, Comune di Dozza, Comune di Imola, Comune di Medicina, Comune di Mordano, AUSL di Imola, ASP Circondario imolese, AREA BLU Imola-CSPT, Nuovo Circondario Imolese, Solaris SRL di Castel San Pietro Terme. Le attività che gli studenti sono chiamati a svolgere saranno di carattere amministrativo, tecnico, informatico, di assistenza, educativo, accoglienza turistica, ecc. Molte sono anche le borse “scuola-lavoro” messe a disposizione da privati (aziende, studi professionali, ecc.). Gli Istituti Superiori coinvolti sono: IIS Rambaldi – Valeriani-Alessandro da Imola; IIS Scarabelli-Ghini; IIS Paolini-Cassiano; IIS F. Alberghetti; IIS B. Scappi Castel San Pietro Terme; IIS G. Bruno- Canedi Medicina.

“Le esperienze scuola-lavoro si rinnovano e crescono anche in questa estate. Dopo gli anni del Covid, ha ripreso slancio un progetto che tiene insieme e rafforza il patto educativo fra la scuola e il territorio. Anche gli enti pubblici, come le aziende private, accolgono alcune decine di studenti di tutti gli istituti superiori: è un’opportunità che certamente aiuta gli allievi a conoscere come funzionano i luoghi di lavoro, ma parallelamente aiuta gli enti a crescere. C’è una ventata di freschezza e di novità che ogni anno entra, nel periodo estivo, grazie a questo incontro. Così la scuola cresce e si rafforza, e si rinnova il patto educativo fra scuola e territorio” sottolinea Fabrizio Castellari, vicesindaco di Imola e assessore alla Scuola, che insieme a Gabriele Meluzzi, sindaco di Fontanelice con delega all’Istruzione nel Nuovo Circondario Imolese ha portato il saluto agli studenti ed ai loro tutor, anche a nome del sindaco di Imola, Marco Panieri, in qualità di presidente del Circondario.

Da parte sua Gabriele Meluzzi aggiunge: “Il rapporto fra scuola e territorio è fondamentale, perché la scuola che svolge il proprio ruolo educativo-formativo sa che può contare sul territorio e sul suo sistema economico, sociale e culturale. La scuola rappresenta il futuro e vuole meglio garantire ai giovani adeguate ed idonee prospettive di inserimento lavorativo. Proprio in questo contesto confido che questo tipo di esperienza, anche se ha una durata limitata nel tempo, aggiunga qualcosa al percorso formativo degli studenti e studentesse e possa loro servire per capire le proprie caratteristiche e quale può essere il proprio ambito lavorativo più adatto”.